Insonnia.
Non voglio dormire.
Se ora mi addormento, domani mi sveglierò.
E io non voglio svegliarmi.
Insonnia.
Non voglio dormire.
Se ora mi addormento, domani mi sveglierò.
E io non voglio svegliarmi.
Le mie gatte nacquero il primo aprile 2013 a Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, S.Andrea D.J. per gli amici.
Sebbene le vedessi quasi ogni giorno, decisi comunque di non scegliere i loro nomi prima di averle con me. I nomi dovevano descriverle, in qualche modo.
E così feci: durante il tragitto verso casa, cominciai a pensare ai loro nomi e, una volta liberate nella cucina, chiamai Tosca la gattina tigrata con bianco e Carmen la nera, decisamente più grande dell'altra.
Fino all'intervento di sterilizzazione, Carmen è sempre stata più lunga e massiccia di Tosca; col passar del tempo, le cose sono andate in un altro verso (cioè nel baratro della sfiga) e Tosca adesso è costantemente un chilo più pesante di Carmen.
Questo lungo preambolo è per far comprendere meglio l'origine dei nomi che finora ho dato alle mie due ADORATE micette.
Tosca è Friggiola, Friggiolina, Frì, Picciulina, Cipullina, la Giuoia, Panzona, Ciùciola, Ciuciolina, la Bionda.
Carmen è Giuggiola, Prù, Giuggiona, Giuggiolona, l'Ammore, Ciucciona, Ciuccia, la Gnora.
Insieme sono le Giuggiole, le Demoni, le Bestie, gli Ammori, le Bellezze, i Sacchi di pulci.
Anche i luoghi e le canzoni sono legati in modo indissolubile.
"Taj Mahal" mi ricorda Genova, "Self control" e "Fotoromanza" mi ricordano la Spiaggia Verde di Barletta, "Danza kuduro" e "Mr. Saxobeat" (non devo piangere, non devo piangere, non devo piangere...) mi portano dritto a Cambridge.
Il "pooo po po po po pooo pooo" di "Seven nation army" mi porta a Castellammare di Stabia, "Lemon tree" mi ricorda la darsena del porto (proprio un mattone preciso del muretto, eh!), "I follow rivers" il mio ex ufficio, "Stelle di stelle" la Telesina, "E poi" un ristorante a Guardavalle e "Clubbed to death" la Salerno - Reggio Calabria.
Il legame tra persone e musica andrebbe indagato a fondo. Ci sono canzoni che mi ricordano una persona e altre che io attribuisco alla stessa persona, per melodia, parole e significato globale in modo arbitrario.
"Più che puoi" di Cher ed Eros Ramazzotti e "L'ultimo bacio" di Carmen Consoli mi ricordano V., ma a lui attribuisco "Dormi" dei Subsonica e "L'eccezione" di Consoli.
Se sento "Nostalgia canaglia" mi vengono in mente immediatamente R. e A., e "Dopo la tempesta" di Marcella Bella è solo di S.
"Con una rosa" di Capossela parla di I. ma per me significa "Nothing really matters" di Madonna e, mentre gli attribuisco "Duemila volte" di Mengoni, F. è legato indissolubilmente a "La fine" di Nesli.
E poi "Lemon tree" dei Fools Garden per R., "Gesù caro fratello" di Baglioni per G., "Come Thelma e Louise" di Giorgia per G., "I love you" di Woodkid per P.
C'è anche una canzone per due: "Stelle di stelle" di Baglioni e Mia Martini mi lega a R. e T.
Qualcuno avrà notato, e parlo dei più svegli della cucciolata, che quest'anno ho saltato il post del compleanno.
È che non c'era un cazzo da festeggiare.
Colgo l'occasione per ribadire quello che, da quando ho la ragione - e se la ragione mi lasciasse, sarebbe un'ulteriore conferma al mio pensiero - è il mio mantra, la guida delle mie azioni, la fonte del mio tutto: MADRE NATURA È UNA PUTTANA.