maggio 18, 2013 maggio 18, 2013

ESC2013 (Eurovision Song Contest) - Finale in diretta!

01 Francia

Lo dico senza tema di smentita. La più bella canzone dell'ESC. Ed è solo la prima. La amo dalla seconda nota e fino all'ultima! Entrerà di diritto nella chiavetta mp3 che ho in auto.
Voto: 9 abbondante.

02 Lituania

Un lituano che vive a Milano con un inglese dall'accento meno che scolastico, addominali in bella vista quando alza le braccia, barbetta malandrina alla Brad Pitt... e parla di una di cui s'è innamorato. Credibile come una banconota da tre euro.
Voto: 6=

03 Moldavia

Ecco l'equilibrista. La canzone non è malissimo ma il vizio tutto ex-sovietico di sgridazzare mi dà ai nervi.
Voto: 6

04 Finlandia

Sposami subito! Canzone inutile, ma cantante slurp.
Voto: 3

05 Spagna

Non ci posso credere: l'Alonza in Spagna, in Italia e pure all'ESC. Vincerà lei, per sfinimento: le mie pelotas convibrano col suo belato.
Minchia come si sforza il chitarrista! Manco stesse suonando con Jimi Hendrix...
Voto: 3, senza pietà

Comincio a sentire la nostalgia della 01 e dell'albanese dell'anno scorso.
Per chi non la ricordasse, eccola qui:




06 Belgio

Il bimbetto belga di origini italiane che si crede di cantare l'imitazione della brutta copia di Viva la vida... Mi scappa un ruttino.
Voto: 4

07 Estonia

Canzoncina orecchiabile. Se solo capissi cosa sono i "galùppi", sarei un uomo felice! :D
Voto: 6

08 Bielorussia

La copia IDENTICA della canzone greca dell'anno scorso, come look, coreografia, musica, melodia, urletto centrale... tutto.
Dovrei essere coerente: l'anno scorso mi sono innamorato della Eleftheriou... ma questa solo una copia.
E anche qualche comma sotto nell'ultimo ritornello.
Voto: 4

09 Malta

Lui ha una faccia improponibile, ma la canzone è carinissima e i colpi di rullante mi spingono a zompettare. Funziona!
Voto: 7,5

10 Russia

La versione povera di Mariah Carey, un incrocio tra Celine Dion e Adele. Canzone banale melodicamente, ma intuisco che nemmeno il testo parli di astrofi(si)ca.
Voto: 4,5

11 Germania

Ci sono GROSSI problemi con le coriste, hanno menato una stecca impossibile all'inizio che ha squarciato il tetto della MalmoeArena!
La Shakira della Baviera?! Non sapevo che le Shakire in Baviera diventassero stoccafissi. Non si muove manco a pagarla! O_o
E vogliamo parlare degli ououououou oooou?
Voto: 3,5

12 Armenia

L'uomo con le sopracciglia di moquette che canta un inglese bitontino. Il tastierista avrebbe una faccia più intensa mentre arrostisce salsiccia su un barbecue a pasquetta. L'assolo di chitarra è talmente strepitoso che smetto subito di ascoltare Petrucci e comincio ad adorare lui.
Voto: 4

13 Olanda

W la voce di Anouk. W la nera cicciona con la voce sottilissima. W il tizio col piumino per la polvere coi colori della bandiera tedesca. W questa canzone strepitosa.
Voto: 7,5

14 Romania

Il controtenore in salsa dubstep è una cosa che fa rabbrividire. Io però nutro una sincera ammirazione per questi scherzi della natura.
Voto: 8 e zitti.

15 Bonnie Tyler (AKA Gran Bretagna)

L'alone di santità musicale che questa donna si porta addosso è strepitoso. Una di quelle cantanti che se improvvisasse sul bugiardino del Guttalax farebbe comunque accapponare la pelle.
Purtroppo la canzone è inutile.
Voto: 5, con stima.

16 Svezia

Ma chi è questo ragazzino? Chi?
Non so nemmeno se mi piace la sua voce. E' di gomma come la sua faccia. In compenso ha anche altro di gomma e la scelta strategica della maglietta lo conferma.
"Aridatece gli ABBA!"
Voto: 4

17 Ungheria

Azz, che bel ritmo. E' un già sentito, plagio proprio... mi sto scervellando... aaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh!
Nell'attesa che trovi l'originale, gli dò il voto. Poi glielo dimezzo. :D
Voto: 7

18 Danimarca

Belli i tamburini sardi.
Non male la canzone, da domani sostituisce "I follow rivers" come tormentone. Sì, credici.
Sembra il remix di "Fiumi di parole"...
Geniale il fatto che il pifferaio magico si piazzi DAVANTI alla cantante al momento dell'intro. Geniale davvero.
Voto: 6.5

19 Islanda

Gesù. Che canta Hallelujah di Buckley. Abbiate pietà e non fischiatelo troppo.
Voto: ingiudicabile, ma 2, che bisogna avere fantasia pure nel copiare.

20 Azerbaijan

La coreografia è GENIALE, peccato che ora il vetro sia tutto zozzo.
Canzone appena carina.
Voto: 5

21 Grecia

Rebetiko e Ska e "Alcohol is free". L'Amore. E la voce del chitarrista è incredibile!
Voto: 10

22 Ucraina

L'urlatrice folle! AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH! E il gigante... burp!
Voto: 4,5

23 Mengoni Mengoni Mengoni

Peccato che la sua voce non verrà capita. Lo so già. La canzone è figa, tanto... ma oggi la sta cantando con meno energia di Sanremo. E non vi stupite del voto molto più alto del mio post in diretta, ma quello era il primo ascolto...
Voto: 7,5

24 Norvegia

Accattivante, ma sembra una canzone di Spagna in un remix di Orbit.
Voto: 6

25 Georgia

Lui è un incrocio tra Mammucari e Giusti. E scordatevi la vocale tenuta in due, gli unici che possono farla con un risultato apprezzabile sono Baglioni e Martini in "Stelle di stelle".
E questo spreco di fumo-nebbia?!
Voto: 4

26 Irlanda

Questo è meno plasticoso dello svedese e i tamburoni sono fighi. Peccato che gli unici tamburi VERI ed energici che io riesca a sentire sono:
- il surdo nel samba
- i timpani in questo brano


Voto: 6

In conclusione: Aridatece Eleftheria Arvanitaki e Liora! -_-
maggio 05, 2013 maggio 05, 2013

Il lato B è FONDAMENTALE

Questo è un argomento che ho sempre voluto trattare, ma mentre prima i blog erano roba di pischelli imberbi (Luke e Klà, vi adoro lo stesso), ora qui c'è solo gggente matura in grado di capire.
No, non si parla di culi né di Tamburino, bensì di 45 giri, i tanto amati dischi in vinile del Playschoolcene.

Elencherò tre esempi in cui il lato A del vinile è di gran lunga peggiore del lato B, in alcuni casi di maggior successo.

Marcella Bella - 1981

Lato A


Lato B


Non ci sono paragoni, vero?
Ok, continuiamo con qualcosa di più succulento.

Madonna - 1989

Lato A


Lato B


Senza parole, vero?
O sono io che non ho mai sopportato Cherish?
E adesso arriva uno dei casi più clamorosi in Italia.

Pooh - 1968

Lato A


Lato B


Contenti/convinti? :D
maggio 04, 2013 maggio 04, 2013

Questo è un blog culturale

L'anno scorso scrissi questo post intitolato "Funky, soramimi, CICAP", in una nottata di sfaccendamento insonne.
Poi scopro che su Youtube* ci sono decine di video ipercliccatissimi della rubrica "Canzoni travisate" del Trio Medusa in "Quelli che il calcio"... VOGLIO I DIRITTI!


* Siccome non ho il televisore (cioè, me l'ha prestato la vicina per Sanremo, ma giace lì inutilizzato da mesi), mi baso sulle segnalazioni internet.

My way

Ho avuto almeno sette vite, come i gatti.
Probabilmente ho cambiato più strade io, rimanendo sempre nello stesso posto, che Salgari.
aprile 28, 2013 aprile 28, 2013

Allo zoo

C'è un posto, nel divertimentificio che è il mio paese natale, verso il quale affluiscono diverse razze animali/umane/umanoidi, felici di essere lì e di mostrarsi nella loro mise più eccentrica.
Stasera ho avuto l'onore per la prima volta di essere lì e di catalogare tassonomicamente gli individui incontrati:
I SOSIA:
Adele (rossa, chiara e cicciotta), Gabriella Carlucci (biondastra, finta giovane, appariscente), Afef (vacanza alle Lampados, riccia, magra e carina), Leopoldo Mastelloni (donna ingombrante vestita da uomo con capello  biondastro semiunto), Kebab (maglia fino a un centimetro - giuro - sotto le chiappe e fuseaux grigio perla, accompagnata da un mezzo armadio a quattro ante).
LE FALENE:
"Filippina senza ferie" (donna dal colorito verdastro, truccata verdastra col capello nero liscio e quasi a caschetto), "Sposa cadavere" (donna emaciata dall'esagerato smokey intorno agli occhi), Nefertiti (donna con gli occhi ingigantiti ed affossati da un ingombrante contorno nero e da chili di ombretto celeste).

Non voglio più vivere su questo pianeta.
aprile 14, 2013 aprile 14, 2013

Cose della vita

Non capisco cosa ci faccia un quarantenne abbrutito dall'alcool in un luogo di pura movida frequentato da AL MASSIMO venticinquenni. Proprio non capisco...
aprile 08, 2013 aprile 08, 2013

Geni del male

Il mio paesotto in Culabria Saudita si chiama Zappalà e confina a nord con la città di Menefò e a sud con il comune di Minijìu.
Fino a qualche settimana fa Menefò prima e Zappalà poi si sono progressivamente riempiti zeppi di monnezza: monnezza ovunque, coi cassonetti debordanti, raccolta differenziata inesistente, topi che mangiavano gatti che mangiavano topi che mangiavano monnezza... insomma, uno spettacolo poco edificante per luoghi autodefinitisi di grande richiamo turistico. Io stesso non mi sono sentito incivile quando ho lanciato dal finestrino dell'auto il mio personale contributo alla costruenda montagna.
Due giorni prima delle elezioni, a Zappalà regnava sovrano su tutti un grande Kilimangiaro di monnezza di fronte alla scuola sede di seggi elettorali. Per motivi di sicurezza, immagino, fu sgombrata a forza l'area, togliendo anche i bidoni. I bidoni non sono più tornati al loro posto e, caso strano, nemmeno la monnezza (che invece cominciava a diventare Everest e K2 accanto ai bidoni dei dintorni).
I geniali amministratori di Zappalà hanno quindi pensato bene di togliere (insieme alle montagne di monnezza) TUTTI i bidoni dalla zona, pensando con sufficiente realismo che non si sarebbero formati più i cumuli di gente sporcacciona che si ostina a produrre rifiuti (penzampò!).
Ora, io, povero cittadino di Zappalà, devo recarmi presso gli affollati bidoni di Menefò o i più sgombri ed accoglienti contenitori di Minijìu per poter versare il mio contributo alla civiltà consumistica. Ieri ho scordato la spazzatura in auto, col risultato che me la so' scarrozzata fino a Lamezia Terme e ritorno!
Se questi amministratori fossero un pelino più originali, conierebbero uno slogan tipo questo:

MANTIENI PULITA ZAPPALA':
SPORCA MENEFO' (o Minijìu)
marzo 23, 2013 marzo 23, 2013

Il sonno della ragione genera grillini

«Sono un attivista e mi sto attivando proprio per cambiare queste cose attraverso il Meetup Lombardia 5 Stelle. Lì c’è tutto il mio lavoro in questo senso. Porto sempre informazioni e idee per permettere a tutti una scelta consapevole e bandire così la piaga dei vaccini».
Nonostante le sue tesi non abbiano un riscontro scientifico, Vanoli tenta di spiegare cosa lega i vaccini e l’omosessualità: «Quando il vaccino viene introdotto nel bambino, questo poi cresce e cerca di trovare una propria personalità, e se questa viene inibita dal mercurio o dalle sostanze vaccinali che si introducono nel cervello diventa gay. Il problema lo sentiremo soprattutto nelle prossime generazioni, perché quando abbiamo un omosessuale che genera una figliolanza questi si porteranno dietro il DNA dell’ammalamento del genitore. Perché l’omosessualità è una malattia, anche se l’OMS ha deciso che non lo è. Chissenefrega! La realtà è che è così. Ogni vaccinazione produce omosessualità, perché impedisce la formazione della personalità.È una microforma di autismo, se vogliamo. Vedrete quanti omosessuali ci saranno nelle prossime generazioni, sarà un disastro».


"Cazzo, ma io ci avevo creduto!"
"Pure io! Non potevo più farne a meno, ne bevevo due litri al giorno, facevo la raccolta dai vicini con una damigiana nell'androne! Non pagavo più nemmeno il camios del spurgo il giovedì dopopranso!"
"E ora? Non dobbiamo più crederci?"
"No, compagno-camerata-cittadino! Contrordine!"
"Già, che schifo l'urina! BLEAH!"
"Vado a buttare la damigiana! VANOLI UNTORE!"
"Sì! DAGLI ALL'UNTORE! E dato che ci sei, dammi il numero del tizio dell'autospurgo, che giovedì mattina lo chiamo..."
marzo 14, 2013 marzo 14, 2013

Pensiero della (buona?)notte

Ben poca cosa è la libertà, senza una casa in cui fare ritorno.