Liceali, tutti uguali
Sono abbastanza vecchio per cominciare un post con la fatidica frase "Ai miei tempi...", quindi lo farò.
Ai miei tempi c'era la moda dell'Invicta. TUTTI gli studenti avevano l'Invicta, nelle varie declinazioni (Jolly, Jolly Top, Bag...). All'estero l'italiano veniva riconosciuto perché aveva uno di quegli zainetti sulle spalle. Io l'ho avuto solo dal quarto ragioneria, perché costava troppo e non c'era motivo - fino a quel momento - di cambiare uno zaino anonimo INTATTO per uno nuovo, sebbene firmato.
Ce l'ho ancora, dopo più di vent'anni; lo porto in spiaggia con orgoglio e l'ho portato in TUTTE le mie trasferte nazionali ed europee. Ora sopravvive con vari pezzi mancanti e/o sostituiti e ricordo che all'epoca c'era poi una gara nelle personalizzazioni: zaini firmati con gli uniposca, borchiati, pieni di spillette, adesivi, ricami... addirittura le tasche sostituite con i piccoli "asciugamani" sponsorizzati dalle birre. Zaini riconoscibili lontano un miglio: se ne lasciavi in giro uno così, correvano a chiamarti perché tutti sapevano che era il tuo. Pimp my bag, insomma.
Sono passato stamattina davanti ad un liceo. TUTTI avevano la borsa o lo zainetto Eastpak, ma proprio tutti. Ho sorriso, pensando che cambiano le mode (Invicta, poi Seven, infine Eastpak) ma i ragazzi hanno in fondo le stesse esigenze.
Ennò. Dopo la sbornia degli zaini Seven tutti "pimpati" dalla fabbrica (fintamente disegnati dai writer, in una estrema personalizzazione dei modelli), ora le borse sono tutte intonse. Nessuno osa metterci mano: niente spille, laccetti, adesivi, men che meno scritte; dalla atomizzazione del prodotto (uno zainetto = una persona) all'uniformità assoluta. Cambia solo il colore... e il modo di portare la borsa: lasca sulle gambe, corta, a tracolla, su una spalla, aperta, chiusa... vuota, piena :)
Ho smesso di sorridere.
febbraio 26, 2010
febbraio 26, 2010
febbraio 23, 2010
febbraio 23, 2010
Il cane del Signor Tentenna
Chissà perché i miei amici mi stimolano il c&p di canzoni della Consoli. Eh, chissà perché.
Carissimo signor Tentenna
non è facile assumersi il rischio di una scelta
e servirsi addirittura di parole proprie,
mimetizzarsi e vivere di luce riflessa
in fondo ad acque torbide
tra miseri inganni e menzogne,
complessi di inferiorità,
ingombranti manie di grandezza.
Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non saper centrare alcun bersaglio,
l'aver mancato l'ennesimo colpo irrimediabilmente.
E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti,
ingurgita ignoti dolori
ed elevate dosi di calmanti.
E' ormai consuetudine, Signor Tentenna,
perdersi d'animo, non essere all'altezza
delle proprie ambizioni
e sgomitare per distinguersi dal branco.
L'ignoranza è un non trascurabile complesso,
una voragine, la si può occultare nel silenzio
scansando il pericolo di un mite confronto diretto.
Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non poter vantare alcun talento,
l'aver rincorso l'ennesimo treno inutilmente.
E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti
e in fondo non ha tutti i torti
e non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano,
il cane sul balcone aspetta da mesi
il privilegio di una passeggiata
eppure la sera fedelmente esulta
al tuo rientro.
E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti
e in fondo non ha tutti i torti
e non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano,
il cane sul balcone aspetta da mesi
il privilegio di una carezza
e intanto tua figlia ti chiede
perchè mai sia così misera la vita.
Chissà perché i miei amici mi stimolano il c&p di canzoni della Consoli. Eh, chissà perché.
Carissimo signor Tentenna
non è facile assumersi il rischio di una scelta
e servirsi addirittura di parole proprie,
mimetizzarsi e vivere di luce riflessa
in fondo ad acque torbide
tra miseri inganni e menzogne,
complessi di inferiorità,
ingombranti manie di grandezza.
Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non saper centrare alcun bersaglio,
l'aver mancato l'ennesimo colpo irrimediabilmente.
E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti,
ingurgita ignoti dolori
ed elevate dosi di calmanti.
E' ormai consuetudine, Signor Tentenna,
perdersi d'animo, non essere all'altezza
delle proprie ambizioni
e sgomitare per distinguersi dal branco.
L'ignoranza è un non trascurabile complesso,
una voragine, la si può occultare nel silenzio
scansando il pericolo di un mite confronto diretto.
Signor Tentenna non è motivo di vergogna
il non poter vantare alcun talento,
l'aver rincorso l'ennesimo treno inutilmente.
E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti
e in fondo non ha tutti i torti
e non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano,
il cane sul balcone aspetta da mesi
il privilegio di una passeggiata
eppure la sera fedelmente esulta
al tuo rientro.
E ben poco importa se tua moglie
non fa altro che piangere
ossessionata dal sentore
dei tuoi numerosi tradimenti
e in fondo non ha tutti i torti
e non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano,
il cane sul balcone aspetta da mesi
il privilegio di una carezza
e intanto tua figlia ti chiede
perchè mai sia così misera la vita.
febbraio 19, 2010
febbraio 19, 2010
Formichine
Prima si moriva di lavoro, di vecchiaia, di fame, di malattia, in guerra.
Ora si muore di opulenza, di troppa velocità, di troppa tecnologia, a causa dei vizi e dell'invidia, per colpa e non per grazia della legge, di troppo lavoro, di troppo poco lavoro, di malasanità, in guerra... di solitudine.
Prima si moriva di lavoro, di vecchiaia, di fame, di malattia, in guerra.
Ora si muore di opulenza, di troppa velocità, di troppa tecnologia, a causa dei vizi e dell'invidia, per colpa e non per grazia della legge, di troppo lavoro, di troppo poco lavoro, di malasanità, in guerra... di solitudine.
febbraio 17, 2010
febbraio 17, 2010
E finalmente... Sanremo 2010, TWENTY-TEN!
21.20: Bonolis e Laurenti! Fate tacere quei due, con ogni mezzo!
21:37. Niente fiori e niente scala. Sembra Amici.
IRENE GRANDI - La cometa di Halley ===> Una canzone rock, sì, ma che non buca, mi sono più concentrato a capire come fosse pettinata. Voto: 5
21:41 Primo spot. Mi chiedo come farò a resistere fino alla fine.
VALERIO SCANU - Per tutte le volte che... ===> Un incrocio tra una qualunque canzone di Renga, una qualunque di Cutugno e Rapput di Bisio. Il pregiudizio è per me insuperabile. Voto: 3.
21:48 Presentazione della giuria. Fruitori di musica, sono a digiuno da ore, non possono andare in bagno, non possono parlare tra loro... E urlano verso i cantanti. Secondo me tra quelli incattiviti che daranno una sfilza di 2 e quelli che daranno 10 a tutti pur di toglierseli dalle palle, si farà media: un "sei politico" a tutti e via.
TOTO CUTUGNO - Aeroplani ===> Eh, il Cutugno vero... Se ne poteva fare a meno. Quello che mi fa specie è che ha quasi sessantasette (!!!) anni. Un monumento, se non avesse steccato sull'acuto. Voto: 4.
ARISA - Malamorenò ===> Sicuramente non all'altezza di "Sincerità", però domani sfido chiunque a non canticchiare "malamore, malamorennò". Impreziosita, anche se di sfuggita, dallo splendido intervento delle Sorelle Marinetti, che io adoro follemente. Voto: 6,5.
22.08 MITT' A CASSAN! :)
NINO D'ANGELO - Jammo jà ===> L'andamento della canzone mi piace tanto. Mi piacciono soprattutto i due colpi di tammorra consecutivi. Se avessero imparato la canzone, tutti e due, sarebbe stato meglio... Peccato che i due timbri di voce a me pare che non stiano bene insieme. Il testo è IMBARAZZANTE, un invito per gli insulti della Lega Nord. Voto: 5,5.
MARCO MENGONI - Credimi ancora ===> Devo appoggiarmi ad una frase del testo "Mi trasformerò, sarò lupo e rondine per gli occhi tuoi" per farmi piacere la canzone. A me piace la sua voce, ha uno strumento poderosissimo. Peccato che lo stile in cui lo ingabbiano è orrendo e molto "già sentito". Voto: 6, in abbondanza.
22.23 SUSAN BOYLE: Se voglio piangere di commozione, ascolto "I dreamed a dream" cantato da lei. Per me, che non so sognare.
SIMONE CRISTICCHI - Meno male ===> La miglior sigla dei cartoni animati mai sentita. Arrangiamento splendido: le trombe sono GENIALI! Non capisco perché abbia messo in mezzo la Bruni e regal consorte. Meno male che c'è Cristicchi. Voto: 8, decisamente.
"Se si parla di te, il problema non c'è" è presa pari pari da "Acqua e sapone" degli Stadio ("Una donna lo sa, sa già cosa ogni uomo sa come si fa", per la precisione).
MALIKA AYANE - Ricomincio da qui ===> I capelli, le movenze, il trucco, l'abito in stile Giuni Russo mi IMPONGONO di punirla. E soprattutto una cosa: perché urla a 50dB più in alto della musica? Cioè, non si sente niente! Voto: 4,5.
PUPO, DI SAVOIA, CANONICI - Italia amore mio ===> Hanno parlato per me quelli che hanno fischiato all'inizio e alla fine. Voto: 1, perché lo zero a scuola non esiste e i voti negativi non hanno bonton.
22.50 Il pippone su Morgan! Non ci credo. Cioè... ci credete anche voi che quando è stato eliminato era stato già effettuato il sorteggio per l'ordine d'ingresso?
22.53 La Clerici intervista Cassano che parla in spagnolo. Ma la Clerici... perché non s'è ancora cambiata d'abito? Niente scala, niente fiori, niente cambio d'abito, niente vallette/i, niente Gialappi, niente Loredanabertè... e di cosa sparliamo?
23.12 L'uovo_mirrorball è splendido! Lo voglio sul comodino. E l'abitino da hostess che ha Antonellina ora?
23.15 La Clerici chiama MAESTRO Andrea Mirò... poi si corregge e la chiama MAESTRA. Clerici, ti odio. Tornatene dalle tagliatelle della nonnapina.
ENRICO RUGGERI - La notte delle fate ===> Chissà perché somiglia a "Mistero". Chissà perché. "Ogni donna ha due tette"... Voto: 3.
23.20 A Sanremo sono state cantate 1734 canzoni in sessant'anni. La 1735esima è quella dei Sonhora. Modugno e Claudio Villa si sta rivoltando nella tomba.
SONOHRA - Baby ===> Un rock stazzonato, come una giacca dai gomiti lisi. Fossero almeno intonati e in sincrono! Voto: 2=.
CASSANO CON LA PARRUCC... Ehm... POVIA - La verità ===> Un argomento così dolce, delicato, personale... sprecato, seriamente danneggiato da canzoni di questo tipo. Niente di originale, da quest'uomo. Ed è odioso il fatto che mimi le parole mentre canta! Lo facevo io con i pazienti Alzheimer... Voto: 1.
23.32 Altre tre canzoni in gara, ce la possiamo fare a resistere al mal di testa da rumore, alla noia da Clerici, all'orticaria iatrogena. Ce la possiam... ARGH! NOOOOO! GRANSOLEEEEEEEEEIL IL NETTARE DEGLI DEEEEEEEEI AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!
IRENE FORNACIARI e NOMADI - Il mondo piange ===> La figlia d'arte e l'unico gruppo in franchising della storia, un bel mix direi. Non capisco perché dicano che il mondo piange... se solo sapessero che la colpa è loro! Voto: 2,5.
NOEMI - Per tutta la vita ===> Mi piace, è una canzone intrigante, tanto orecchiabile da sembrare già sentita. Peccato che si sia inceppata sulle parole. Voto: 7,5 perché non c'è nient'altro di meglio.
FABRIZIO MORO - Non è una canzone ===> Scopro con orrore che E' VERO che non è una canzone: è reggae. Sì, poi diventa rock, e ci mettono sotto gli scratch... ma puoi metterci sopra quanto rum vuoi: uno str***o non diventerà mai un babà. Voto: 4=.
23.52 Il peggior festival mai visto. Noia delle noie. A mezzanotte meno dieci hanno già finito di cantare tutti. Pieno di spot fino all'inverosimile e le canzoni sono per lo più inascoltabili. La Clerici è inutilmente solenne nel suo ruolo, poiché le sue costanti cadute di stile ("v'hanno dato da magnare" alla giuria demoscopica, i diecimila "ambaradan" pronunciati, il secondo abitino da hostess, il "meraviglioso" alla notizia che Cassano era stato bocciato sei volte...) rendono terribile e inguardabile il tutto; perfino il paragone con gli odiosi Bonolis e Laurenti è impietoso. Speriamo in Dita!
0.08 Dopo essermi incantato con la sciura Dita, che ha un vitino di vespa niente male, dico che è fuori luogo una donna che si fa il bidè a Sanremo in Eurovisione coi soldi dei contribuenti.
Cito testualmente:
novofed scrive il 17 febbraio 2010 alle 00:04: è arrivata una circolare per i soci Associazione Italiana Maniaci Sessuali: gita al lago con pranzo al sacco: 35 euri tutto incluso. Concerto di Scanu al crepuscolo (aggratis)
0.12 Li vogliamo dare i risultati, sì o no? Un Commodore 64 li avrebbe elaborati in 2 secondi, i tremila voti.
0.13 La gag della bacchetta fa schifo al cazzo, ma l'orchestra che stona intenzionalmente è STREPITOSA! E ancora pubblicità, a li mortacci della Rai e del canone!
0.19 Aridatece Tognazzi/Dominguin/Celentano/Quinn!
0.25 Un errore marchiano della direzione tecnica! Hanno detto in ordine di apparizione i nomi dei "sopravvissuti" e ho capito all'istante che Cutugno, D'Angelo e il Trio non ce l'avrebbero fatta.
0.29 Mi viene da piangere di compassione per chi vorrà vedersi le altre quattro puntate. Ah, ci sono i ripescaggi: per assurdo, i due che verranno riammessi in gara giovedì possono uscire daccapo venerdì. Schizofrenia, portali via. Adieu!
21.20: Bonolis e Laurenti! Fate tacere quei due, con ogni mezzo!
21:37. Niente fiori e niente scala. Sembra Amici.
IRENE GRANDI - La cometa di Halley ===> Una canzone rock, sì, ma che non buca, mi sono più concentrato a capire come fosse pettinata. Voto: 5
21:41 Primo spot. Mi chiedo come farò a resistere fino alla fine.
VALERIO SCANU - Per tutte le volte che... ===> Un incrocio tra una qualunque canzone di Renga, una qualunque di Cutugno e Rapput di Bisio. Il pregiudizio è per me insuperabile. Voto: 3.
21:48 Presentazione della giuria. Fruitori di musica, sono a digiuno da ore, non possono andare in bagno, non possono parlare tra loro... E urlano verso i cantanti. Secondo me tra quelli incattiviti che daranno una sfilza di 2 e quelli che daranno 10 a tutti pur di toglierseli dalle palle, si farà media: un "sei politico" a tutti e via.
TOTO CUTUGNO - Aeroplani ===> Eh, il Cutugno vero... Se ne poteva fare a meno. Quello che mi fa specie è che ha quasi sessantasette (!!!) anni. Un monumento, se non avesse steccato sull'acuto. Voto: 4.
ARISA - Malamorenò ===> Sicuramente non all'altezza di "Sincerità", però domani sfido chiunque a non canticchiare "malamore, malamorennò". Impreziosita, anche se di sfuggita, dallo splendido intervento delle Sorelle Marinetti, che io adoro follemente. Voto: 6,5.
22.08 MITT' A CASSAN! :)
NINO D'ANGELO - Jammo jà ===> L'andamento della canzone mi piace tanto. Mi piacciono soprattutto i due colpi di tammorra consecutivi. Se avessero imparato la canzone, tutti e due, sarebbe stato meglio... Peccato che i due timbri di voce a me pare che non stiano bene insieme. Il testo è IMBARAZZANTE, un invito per gli insulti della Lega Nord. Voto: 5,5.
MARCO MENGONI - Credimi ancora ===> Devo appoggiarmi ad una frase del testo "Mi trasformerò, sarò lupo e rondine per gli occhi tuoi" per farmi piacere la canzone. A me piace la sua voce, ha uno strumento poderosissimo. Peccato che lo stile in cui lo ingabbiano è orrendo e molto "già sentito". Voto: 6, in abbondanza.
22.23 SUSAN BOYLE: Se voglio piangere di commozione, ascolto "I dreamed a dream" cantato da lei. Per me, che non so sognare.
SIMONE CRISTICCHI - Meno male ===> La miglior sigla dei cartoni animati mai sentita. Arrangiamento splendido: le trombe sono GENIALI! Non capisco perché abbia messo in mezzo la Bruni e regal consorte. Meno male che c'è Cristicchi. Voto: 8, decisamente.
"Se si parla di te, il problema non c'è" è presa pari pari da "Acqua e sapone" degli Stadio ("Una donna lo sa, sa già cosa ogni uomo sa come si fa", per la precisione).
MALIKA AYANE - Ricomincio da qui ===> I capelli, le movenze, il trucco, l'abito in stile Giuni Russo mi IMPONGONO di punirla. E soprattutto una cosa: perché urla a 50dB più in alto della musica? Cioè, non si sente niente! Voto: 4,5.
PUPO, DI SAVOIA, CANONICI - Italia amore mio ===> Hanno parlato per me quelli che hanno fischiato all'inizio e alla fine. Voto: 1, perché lo zero a scuola non esiste e i voti negativi non hanno bonton.
22.50 Il pippone su Morgan! Non ci credo. Cioè... ci credete anche voi che quando è stato eliminato era stato già effettuato il sorteggio per l'ordine d'ingresso?
22.53 La Clerici intervista Cassano che parla in spagnolo. Ma la Clerici... perché non s'è ancora cambiata d'abito? Niente scala, niente fiori, niente cambio d'abito, niente vallette/i, niente Gialappi, niente Loredanabertè... e di cosa sparliamo?
23.12 L'uovo_mirrorball è splendido! Lo voglio sul comodino. E l'abitino da hostess che ha Antonellina ora?
23.15 La Clerici chiama MAESTRO Andrea Mirò... poi si corregge e la chiama MAESTRA. Clerici, ti odio. Tornatene dalle tagliatelle della nonnapina.
ENRICO RUGGERI - La notte delle fate ===> Chissà perché somiglia a "Mistero". Chissà perché. "Ogni donna ha due tette"... Voto: 3.
23.20 A Sanremo sono state cantate 1734 canzoni in sessant'anni. La 1735esima è quella dei Sonhora. Modugno e Claudio Villa si sta rivoltando nella tomba.
SONOHRA - Baby ===> Un rock stazzonato, come una giacca dai gomiti lisi. Fossero almeno intonati e in sincrono! Voto: 2=.
CASSANO CON LA PARRUCC... Ehm... POVIA - La verità ===> Un argomento così dolce, delicato, personale... sprecato, seriamente danneggiato da canzoni di questo tipo. Niente di originale, da quest'uomo. Ed è odioso il fatto che mimi le parole mentre canta! Lo facevo io con i pazienti Alzheimer... Voto: 1.
23.32 Altre tre canzoni in gara, ce la possiamo fare a resistere al mal di testa da rumore, alla noia da Clerici, all'orticaria iatrogena. Ce la possiam... ARGH! NOOOOO! GRANSOLEEEEEEEEEIL IL NETTARE DEGLI DEEEEEEEEI AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!
IRENE FORNACIARI e NOMADI - Il mondo piange ===> La figlia d'arte e l'unico gruppo in franchising della storia, un bel mix direi. Non capisco perché dicano che il mondo piange... se solo sapessero che la colpa è loro! Voto: 2,5.
NOEMI - Per tutta la vita ===> Mi piace, è una canzone intrigante, tanto orecchiabile da sembrare già sentita. Peccato che si sia inceppata sulle parole. Voto: 7,5 perché non c'è nient'altro di meglio.
FABRIZIO MORO - Non è una canzone ===> Scopro con orrore che E' VERO che non è una canzone: è reggae. Sì, poi diventa rock, e ci mettono sotto gli scratch... ma puoi metterci sopra quanto rum vuoi: uno str***o non diventerà mai un babà. Voto: 4=.
23.52 Il peggior festival mai visto. Noia delle noie. A mezzanotte meno dieci hanno già finito di cantare tutti. Pieno di spot fino all'inverosimile e le canzoni sono per lo più inascoltabili. La Clerici è inutilmente solenne nel suo ruolo, poiché le sue costanti cadute di stile ("v'hanno dato da magnare" alla giuria demoscopica, i diecimila "ambaradan" pronunciati, il secondo abitino da hostess, il "meraviglioso" alla notizia che Cassano era stato bocciato sei volte...) rendono terribile e inguardabile il tutto; perfino il paragone con gli odiosi Bonolis e Laurenti è impietoso. Speriamo in Dita!
0.08 Dopo essermi incantato con la sciura Dita, che ha un vitino di vespa niente male, dico che è fuori luogo una donna che si fa il bidè a Sanremo in Eurovisione coi soldi dei contribuenti.
Cito testualmente:
novofed scrive il 17 febbraio 2010 alle 00:04: è arrivata una circolare per i soci Associazione Italiana Maniaci Sessuali: gita al lago con pranzo al sacco: 35 euri tutto incluso. Concerto di Scanu al crepuscolo (aggratis)
0.12 Li vogliamo dare i risultati, sì o no? Un Commodore 64 li avrebbe elaborati in 2 secondi, i tremila voti.
0.13 La gag della bacchetta fa schifo al cazzo, ma l'orchestra che stona intenzionalmente è STREPITOSA! E ancora pubblicità, a li mortacci della Rai e del canone!
0.19 Aridatece Tognazzi/Dominguin/Celentano/Quinn!
0.25 Un errore marchiano della direzione tecnica! Hanno detto in ordine di apparizione i nomi dei "sopravvissuti" e ho capito all'istante che Cutugno, D'Angelo e il Trio non ce l'avrebbero fatta.
0.29 Mi viene da piangere di compassione per chi vorrà vedersi le altre quattro puntate. Ah, ci sono i ripescaggi: per assurdo, i due che verranno riammessi in gara giovedì possono uscire daccapo venerdì. Schizofrenia, portali via. Adieu!
febbraio 16, 2010
febbraio 16, 2010
Clausura presanremese
Tranquilli, anche per quest'anno non mancheranno le recensioni in tempo reale delle esibizioni dei Big.
Quasi quasi metto i Subsonica a palla e mando in estasi il vicinato.
Tranquilli, anche per quest'anno non mancheranno le recensioni in tempo reale delle esibizioni dei Big.
Quasi quasi metto i Subsonica a palla e mando in estasi il vicinato.
febbraio 14, 2010
febbraio 14, 2010
Ultimatum
Se è vero che "mors tua vita mea", allora ti conviene cominciare a pregare. Da subito, bastardo!
Se è vero che "mors tua vita mea", allora ti conviene cominciare a pregare. Da subito, bastardo!
febbraio 07, 2010
febbraio 07, 2010
Excusatio non petita
Euro 2012, Serbia e Slovenia sulla strada dell'Italia.
Nella rassegna continentale in programma tra due anni in Polonia e Ucraina gli azzurri nel gruppo C.
Altre avversarie Irlanda del Nord, Estonia e Far Oer. Lippi: ''Girone equilibrato''.
A me puzza di: "Tanto dopo i mondiali io vi lascio da capo col culo per terra e spero tanto che vi alleni Ferrara, brutti pezzenti morti di fame!".
Allora sì che diventerà equilibrato... in coda!
Euro 2012, Serbia e Slovenia sulla strada dell'Italia.
Nella rassegna continentale in programma tra due anni in Polonia e Ucraina gli azzurri nel gruppo C.
Altre avversarie Irlanda del Nord, Estonia e Far Oer. Lippi: ''Girone equilibrato''.
A me puzza di: "Tanto dopo i mondiali io vi lascio da capo col culo per terra e spero tanto che vi alleni Ferrara, brutti pezzenti morti di fame!".
Allora sì che diventerà equilibrato... in coda!
febbraio 06, 2010
febbraio 06, 2010
"Io sto benissimo. Sto solo sterilizzando il coltellaccio, così se sgarro ad ammazzarmi, almeno non mi piglio il tetano."
Ah, dimenticavo: "ramo secco" sarà tu' sorella!
Ah, dimenticavo: "ramo secco" sarà tu' sorella!
febbraio 04, 2010
febbraio 04, 2010
Amore senza paragoni
Una signora, la madre di una mia carissima amica, ha esclamato raggiante e piena d'affetto: "Mado', io voglio proprio bene a tua madre, come una sor... come se fosse la suocera di mio figlio!".
L'intervento chirurgico per il riattaccamento delle braccia è andato bene e il recupero miracoloso: guardate come digito bene!
Una signora, la madre di una mia carissima amica, ha esclamato raggiante e piena d'affetto: "Mado', io voglio proprio bene a tua madre, come una sor... come se fosse la suocera di mio figlio!".
L'intervento chirurgico per il riattaccamento delle braccia è andato bene e il recupero miracoloso: guardate come digito bene!