gennaio 13, 2008 gennaio 13, 2008
Chist'è 'o paese dd'o sole!



Nella quasi totalità dei miei viaggi sulla sponda tirrenica ho trovato condizioni meteorologiche peggiori di quelle che avevo lasciato qui in Puglia.



Ieri sera però è accaduto l'imponderabile...



Contesto e prologo.




Sabato mattina alle cinque mi sveglio per un sibilo fortissimo: il vento penetra tra le guarnizioni della finestrella della mia stanza (sì, c'è la vista su Capri, ma è un cubicolo di due metri per due). Dopo innumerevoli e disperati tentativi di ridurre il rumore insopportabile mi viene un'idea meravigliosa: piglio una striscia di carta da cucina, la dispongo lungo la guarnizione e chiudo la finestra. Il sibilo sparisce e mi addormento placidamente per le rimanenti tre ore.



L'imponderabile.



Dopo una dura giornata di lezione (psichiatria e danzaterapia), puzzolente di frittura di calamari (che persisteva da pranzo!), bagnato come un pulcino (pioveva a dirotto da almeno tre ore), rientro nel bed & breakfast. Allungo la mano verso l'interruttore... la luce non si accende. Sarà fulminata, penso. Mi inoltro verso il salone, provo ad accendere quelle luci... niente, nemmeno quelle! Sarà scattato il contatore... DOV'E' IL CONTATORE? Ma soprattutto... PERCHE'?

Il pensiero balza al caricabatterie lasciato attivo, con la misera AAA del lettore mp3... forse è andato in corto?! Apro la porta della stanza e scopro il disastro: la finestra s'è aperta per il forte vento, la stanza è allagata, le ciabattine infradito galleggiano, la valigia sotto la finestra è completamente inzuppata e probabilmente tutto l'appartamento è in corto a causa di qualche infiltrazione!

Stacco il caricabatterie per precauzione e corro a chiamare il cognato del proprietario nella casa accanto. Dopo aver tentato svariate volte di fulminare tutti gli elettrodomestici di casa, riesce ad attaccarmi la seconda linea dell'appartamento, ossia due sole lampade, una all'ingresso e una nell'altra stanza, mentre tutte le altre luci e prese sono fuori uso: niente tv, frigo, caricabatterie, stufa, condizionatore, macchina per il caffè, aspiratore del bagno, lampada da comodino... niente!

Il cognato chiama il proprietario, il quale arriva dopo mezz'ora, mette la sua manina santa sul contatore e... ZAC!... si accende tutto!



Epilogo.



Asciugo il pavimento come posso con l'asciugamano da bidet, mi trasferiscono per pietà nell'altra stanza... quella TRIPLA, con bagno in camera, balcone, letto matrimoniale e condizionatore, il sogno proibito... verifico che per fortuna la valigia è bagnata solo all'esterno perché il vento aveva fatto chiudere anche la tela superiore, mi metto il pigiamino, mi piazzo davanti alla tv e poi mi addormento nel lettone fino alle 9 di stamattina.
gennaio 10, 2008 gennaio 10, 2008
L'amicizia è come una panchina appena verniciata, meglio non sedersi subito.
gennaio 07, 2008 gennaio 07, 2008
Umore nero



Anzi... marrone scuro: sto divorando compulsivamente tutti i cioccolatini della calza.
gennaio 06, 2008 gennaio 06, 2008
Il futuro è in ritardo.
gennaio 04, 2008 gennaio 04, 2008
Presenze inquietanti



Il figlio del mio nuovo vicino di casa somiglia in modo impressionante a quest'uomo qui.







Attendo tra qualche giorno Fabrizio Corona per un caffè.
gennaio 01, 2008 gennaio 01, 2008
/mode orgoglione on



QUI ci sono anch'io! :)



/mode orgoglione off
Primo post



Visto che il capodanno è andato bene, che mi son divertito e che ho speso relativamente poco...

Visto che per la prima volta dopo due anni mi son alzato dal tavolo da gioco con qualche centesimo in più...

Non essendoci doglianze immediate da fare, escludendo quella complessiva sul freddo boia che fa...



Ecco, per il primo post dell'anno uso i post dell'anno scorso. Due per mese, scelti tra quelli seri e quelli giocosi.

Buon divertimento!



Post SERI:



Gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre.



Post GIOCOSI:



Gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre.
dicembre 30, 2007 dicembre 30, 2007
E infine un post faceto su quella gran trappola che è MSN



Qualche tempo fa ho eliminato il 41.51% dei miei contatti MSN. Ora il 9.67% ha un doppio contatto ed essi non verranno considerati due volte in questi conteggi. Mediamente c'è il 14.28% dei contatti online.

Gli uomini sono il 71.43% del totale e il 28.57% son donne, ovviamente. Conoscevo di persona il 32.14% prima di avere un loro contatto online, mentre successivamente ho incontrato, annusato e toccato il 28.57% del totale - amici di blog, forum e chat poi confluiti su MSN.

Stranamente c'è una percentuale che ricorre: ci sono 7.14% di omosessuali, 7.14% di bisessuali e 7.14% di gente per lo meno ambigua.

Il 3.57% è stato bloccato dopo la prima chat, e rientrano nel 32.14% di cui sopra.

Il 57.14% ha o ha provato ad avere un blog, ma li amo uguale.



La Mission impossible, ossia "non voglio morire prima di averlo fatto", è "incontrare l'1.79%" del totale.
2007, va' via in fretta!



Alla fine di ogni anno, in un crescendo di riti liturgici, tradizioni locali e convenzioni cronomastiche (eh, che bella parola che mi so' inventato, neh!), si arriva sempre nelle condizioni di fare un bilancio dei dodici mesi trascorsi.

Sarò forse sibillino in alcune cose perché non posso parlarne per esteso qui, ma siccome questo è soprattutto un diario per me, me ne sbatto la uallera, ecco: basta che poi le capisco io!



Non ho più crediti da vantare, poiché i seimila euri sono arrivati e prontamente ipotecati per spese in corso.

Il Girasole s'è trasformato in crisantemo. Riposi in pace.

Sono caduto nella rete delle segnalazioni-raccomandazioni-favori, che purtroppo è facile essere contro 'ste cose con uno stipendio in tasca. L'uomo di principi saldi e incorruttibili che era in me è andato momentaneamente al cesso. Quando torna, sarete avvisati.

In comitiva c'è una mina vagante che allontanerei volentieri a calcioni nel culo, ma non si può fare perché in realtà son due, e ne nascondono una terza...

Ho cantato ai soliti sessanta matrimoni annui ma non ho messo da parte nulla perché non dovevo andare a nessun congresso di Geriatria... stronzo! Perché poi la carenza di soldi non mi ha consentito di andare al concerto dei Subsonica a Torino per il quale avevo il biglietto in tasca, porcatroia!

La salute dei miei oscilla con molti bassi e pochi alti, con mia madre per tre mesi immobilizzata da una paralisi del nervo ischiatico e mio padre ormai quasi fermo.

Un solo nuovo amico quest'anno e moltissimi contatti persi nel nulla per colpa mia e della mia indolenza.

I primi trenta e lode agli esami e la media del 29.5 e la soddisfazione e la consapevolezza di saper far bene il mio mestiere.

In fondo sono l'unico nella comitiva a non avere un lavoro e il confronto è impietoso.



2007, ti dico vaffanculo da adesso, nonostante tu abbia ancora 34 ore per vendicarti, ma la mia rabbia è troppa!