novembre 28, 2007 novembre 28, 2007
Le difficoltà di essere una blogstar OSSIA oggi che cazzo scrivo?



Ecco, i commenti scarseggiano e la mia autostima vacilla. Cos'è che scrivo?

Ok, faccio un post a base di figa, così a forza di "Mminghiachipacchiuni!" accumulo commenti per tre mesi.

Ma penso anche alle poche donne che affluiscono in questo blog e quindi ci metto un bel maschione pettoruto. Sì, e poi ci metto "Gino e l'alfetta" e la facciamo finita proprio...



Oppure metto i miei soliti consigli per l'ascolto per gente colta e raffinata. C'è un problema: ho gusti musicali assolutamente non sovrapponibili con la stragrande maggioranza del mio giroblog. Madonna, i Subsonica, Noa e Dvorak vengono regolarmente snobbati, e a me mi si appende un pipistrello ai coglioni solo a sentir nominare Kravitz, De Andrè e Ligabue (ogni riferimento a persone esistenti e avvenimenti realmente accaduti è voluto ed intenzionale).



Bene, metto una ricetta. E poi mi accusano di attentare alla linea, similia similibus e porcate varie...



Una BARZELLETTA! Ma nooooooo, che c'è sempre il cazzone di turno che dice "la sapevo", "la raccontava Noè a Cam prima che si mbriacasse". Eviterei, sempre per far bene all'autostima.



Parlo dei cazzi miei, allora. Ma non c'ho niente da dire: sanno tutti che studio, che sono senza lavoro, che mi puzzo di fame e il mese prossimo vado a Torino e Milano a scrocco... e se parlo dei cazzi miei poi uno pensa che so' egocentrico, vanitoso, megalomane...



E allora bypasso direttamente tutto: mi lancio in una critica feroce del web 2.0, che fa tanto chic; poi critico le politiche commerciali della Apple, che non l'ho mai fatto ma pare che io sia l'unico blogger a non aver mai nominato sul blog l'i-Coso; infine lancio un meme, così metto tre link alla fine del post e questi tre si gasano che gli si alza il pagerank (qualcosa gli si alzerà sicuro, ecco...).



Bene. Per oggi, un post l'ho fatto comunque.







Però il pisello e la gnocca tirano sempre!
novembre 27, 2007 novembre 27, 2007
Inno



"Affinchè i fedeli possano cantare con tutto lo slancio le tue gesta meravigliose, liberali dal peccato che ha contaminato il loro labbro, San Giovanni".
novembre 25, 2007 novembre 25, 2007
Ignoranza



Era talmente ignorante che quando partecipò al quiz "Chi vuol essere milionario?", fu lui a dover pagare Gerry Scotti di tasca sua.
novembre 23, 2007 novembre 23, 2007
Fuoriclasse



Sinceramente quel programma (RaiUno, Carlo Conti, ora in onda) non lo capisco.

In principio era La Corrida, semplice, educato, mai sopra le righe, condotto da quel gran signore di Corrado e poi lasciato nelle buone mani di Gerry Scotti. Il 90% dei concorrenti è cantante. Il 60% di questi è tutto o in parte stonato.



Poi venne l'ora de "I raccomandati"... come "La Corrida", solo più caciarone. L'idea tutta italica della spintarella, della raccomandazione ha spinto decine di cantanti di pianobar a contattare l'amico famoso della cugina della cognata della vicina di casa della propria nonna... fino ad arrivare all'assurdo, ossia che pure le raccomandazioni erano finte. Il 99% dei concorrenti era cantante. L'80% di questi è quasi completamente intonato, il restante 20% sembra lì per caso.



Ci si confonde ora, perché il conduttore è lo stesso, il tenore della trasmissione è identico, ma finalmente il canto è completamente sdoganato. il 100% dei concorrenti è cantante, ma di questi il 90% non ha nessuna coscienza della propria voce! Il restante 10% viene eliminato dal televoto (sì, lo so, dagli autori... ma forse qualcuno dei miei lettori crede ancora nella Befana...), così che NESSUNO veramente bravo possa far strada e quelli che vincono si fermano al primo ostacolo. Inoltre TUTTI cantano canzoni abbondantemente sopra le loro possibilità, che in finale stanno steccando come un neofita del biliardo strapperebbe il panno al primo colpo. E soprattutto, TUTTI urlano come se dovessero fanculare qualcuno...



Con tutto il bailamme dovuto alla faccenda Rai - Mediaset avvenuto in questi giorni, direi che preoccuparsi di ciò è proprio il minimo, ma io che ormai ho fatto della musica, della BUONA musica, la mia vita, rimango attonito rispetto alla bassa qualità delle interpretazioni: quasi tutte sono pedisseque imitazioni, come se volessero essere "in partenza" dei succedanei dei loro idoli. "Idoli"... ospiti che riemergono dall'oblio nel quale sono confinati, in realtà.

Il pubblico non è in grado di sopportare le novità? Gli autori non hanno voglia di sostenere cantanti che emergano per le loro capacità e per lo stile unico? E allora SMETTETELA di ammorbarci con queste personcine anonime, mezze stonate... che poi ci abituiamo a questi obbrobri e Meneguzzi ci sembra Pavarotti!



Edit: Infatti, appena ho smesso di scrivere questo messaggio, è stato eliminato il fiorista... l'unico interessante e "nuovo".
novembre 21, 2007 novembre 21, 2007
Speedtest



Sydney J. Harris said:



A cynic is not merely one who reads bitter lessons from the past, he is one who is prematurely disappointed in the future.



Un cinico non è semplicemente chi ricava amare lezioni dal passato, ma chi è prematuramente deluso dal futuro.
novembre 19, 2007 novembre 19, 2007
Discriminazioni



Un ventenne veneto



- gay

- fondatore di uno dei Circoli della libertà

- ex capo-chierichetto e corista

- che partecipa alla trasmissione "Ciao Darwin"



viene invitato dal parroco a lasciare il coro parrocchiale del quale fa parte da diversi anni.



Il quizzone è: qual è il vero motivo?
novembre 17, 2007 novembre 17, 2007
Amo il Brasile perché...







e perché...













Fernanda Honorato, 27 anni, lavora per l'emittente privata TVE. Ha debuttato con un'intervista alla cantante Maria Bethania.

Fernanda è stata anche la prima ragazza down a sfilare al carnevale di Rio.
novembre 15, 2007 novembre 15, 2007
L'estinzione



Io da qualche parte ho sentito che la missione dell’Uomo è di estinguersi. Cioè, l’umanità è solo di passaggio qui perché poi si va tutti a fare i rave da qualche altra parte.

O forse l’ho solo pensato.