Ignoranza
Era talmente ignorante che quando partecipò al quiz "Chi vuol essere milionario?", fu lui a dover pagare Gerry Scotti di tasca sua.
novembre 25, 2007
novembre 25, 2007
novembre 23, 2007
novembre 23, 2007
Fuoriclasse
Sinceramente quel programma (RaiUno, Carlo Conti, ora in onda) non lo capisco.
In principio era La Corrida, semplice, educato, mai sopra le righe, condotto da quel gran signore di Corrado e poi lasciato nelle buone mani di Gerry Scotti. Il 90% dei concorrenti è cantante. Il 60% di questi è tutto o in parte stonato.
Poi venne l'ora de "I raccomandati"... come "La Corrida", solo più caciarone. L'idea tutta italica della spintarella, della raccomandazione ha spinto decine di cantanti di pianobar a contattare l'amico famoso della cugina della cognata della vicina di casa della propria nonna... fino ad arrivare all'assurdo, ossia che pure le raccomandazioni erano finte. Il 99% dei concorrenti era cantante. L'80% di questi è quasi completamente intonato, il restante 20% sembra lì per caso.
Ci si confonde ora, perché il conduttore è lo stesso, il tenore della trasmissione è identico, ma finalmente il canto è completamente sdoganato. il 100% dei concorrenti è cantante, ma di questi il 90% non ha nessuna coscienza della propria voce! Il restante 10% viene eliminato dal televoto (sì, lo so, dagli autori... ma forse qualcuno dei miei lettori crede ancora nella Befana...), così che NESSUNO veramente bravo possa far strada e quelli che vincono si fermano al primo ostacolo. Inoltre TUTTI cantano canzoni abbondantemente sopra le loro possibilità, che in finale stanno steccando come un neofita del biliardo strapperebbe il panno al primo colpo. E soprattutto, TUTTI urlano come se dovessero fanculare qualcuno...
Con tutto il bailamme dovuto alla faccenda Rai - Mediaset avvenuto in questi giorni, direi che preoccuparsi di ciò è proprio il minimo, ma io che ormai ho fatto della musica, della BUONA musica, la mia vita, rimango attonito rispetto alla bassa qualità delle interpretazioni: quasi tutte sono pedisseque imitazioni, come se volessero essere "in partenza" dei succedanei dei loro idoli. "Idoli"... ospiti che riemergono dall'oblio nel quale sono confinati, in realtà.
Il pubblico non è in grado di sopportare le novità? Gli autori non hanno voglia di sostenere cantanti che emergano per le loro capacità e per lo stile unico? E allora SMETTETELA di ammorbarci con queste personcine anonime, mezze stonate... che poi ci abituiamo a questi obbrobri e Meneguzzi ci sembra Pavarotti!
Edit: Infatti, appena ho smesso di scrivere questo messaggio, è stato eliminato il fiorista... l'unico interessante e "nuovo".
Sinceramente quel programma (RaiUno, Carlo Conti, ora in onda) non lo capisco.
In principio era La Corrida, semplice, educato, mai sopra le righe, condotto da quel gran signore di Corrado e poi lasciato nelle buone mani di Gerry Scotti. Il 90% dei concorrenti è cantante. Il 60% di questi è tutto o in parte stonato.
Poi venne l'ora de "I raccomandati"... come "La Corrida", solo più caciarone. L'idea tutta italica della spintarella, della raccomandazione ha spinto decine di cantanti di pianobar a contattare l'amico famoso della cugina della cognata della vicina di casa della propria nonna... fino ad arrivare all'assurdo, ossia che pure le raccomandazioni erano finte. Il 99% dei concorrenti era cantante. L'80% di questi è quasi completamente intonato, il restante 20% sembra lì per caso.
Ci si confonde ora, perché il conduttore è lo stesso, il tenore della trasmissione è identico, ma finalmente il canto è completamente sdoganato. il 100% dei concorrenti è cantante, ma di questi il 90% non ha nessuna coscienza della propria voce! Il restante 10% viene eliminato dal televoto (sì, lo so, dagli autori... ma forse qualcuno dei miei lettori crede ancora nella Befana...), così che NESSUNO veramente bravo possa far strada e quelli che vincono si fermano al primo ostacolo. Inoltre TUTTI cantano canzoni abbondantemente sopra le loro possibilità, che in finale stanno steccando come un neofita del biliardo strapperebbe il panno al primo colpo. E soprattutto, TUTTI urlano come se dovessero fanculare qualcuno...
Con tutto il bailamme dovuto alla faccenda Rai - Mediaset avvenuto in questi giorni, direi che preoccuparsi di ciò è proprio il minimo, ma io che ormai ho fatto della musica, della BUONA musica, la mia vita, rimango attonito rispetto alla bassa qualità delle interpretazioni: quasi tutte sono pedisseque imitazioni, come se volessero essere "in partenza" dei succedanei dei loro idoli. "Idoli"... ospiti che riemergono dall'oblio nel quale sono confinati, in realtà.
Il pubblico non è in grado di sopportare le novità? Gli autori non hanno voglia di sostenere cantanti che emergano per le loro capacità e per lo stile unico? E allora SMETTETELA di ammorbarci con queste personcine anonime, mezze stonate... che poi ci abituiamo a questi obbrobri e Meneguzzi ci sembra Pavarotti!
Edit: Infatti, appena ho smesso di scrivere questo messaggio, è stato eliminato il fiorista... l'unico interessante e "nuovo".
novembre 21, 2007
novembre 21, 2007
Sydney J. Harris said:
A cynic is not merely one who reads bitter lessons from the past, he is one who is prematurely disappointed in the future.
Un cinico non è semplicemente chi ricava amare lezioni dal passato, ma chi è prematuramente deluso dal futuro.
A cynic is not merely one who reads bitter lessons from the past, he is one who is prematurely disappointed in the future.
Un cinico non è semplicemente chi ricava amare lezioni dal passato, ma chi è prematuramente deluso dal futuro.
novembre 19, 2007
novembre 19, 2007
Discriminazioni
Un ventenne veneto
- gay
- fondatore di uno dei Circoli della libertà
- ex capo-chierichetto e corista
- che partecipa alla trasmissione "Ciao Darwin"
viene invitato dal parroco a lasciare il coro parrocchiale del quale fa parte da diversi anni.
Il quizzone è: qual è il vero motivo?
Un ventenne veneto
- gay
- fondatore di uno dei Circoli della libertà
- ex capo-chierichetto e corista
- che partecipa alla trasmissione "Ciao Darwin"
viene invitato dal parroco a lasciare il coro parrocchiale del quale fa parte da diversi anni.
Il quizzone è: qual è il vero motivo?
novembre 17, 2007
novembre 17, 2007
novembre 15, 2007
novembre 15, 2007
L'estinzione
Io da qualche parte ho sentito che la missione dell’Uomo è di estinguersi. Cioè, l’umanità è solo di passaggio qui perché poi si va tutti a fare i rave da qualche altra parte.
Io da qualche parte ho sentito che la missione dell’Uomo è di estinguersi. Cioè, l’umanità è solo di passaggio qui perché poi si va tutti a fare i rave da qualche altra parte.
O forse l’ho solo pensato.
novembre 12, 2007
novembre 12, 2007
Carpe diem!
Carpe diem before that diem carpe you!
(L'ha inventata lui, ou! E' amico mio! Che si sappia!)
Carpe diem before that diem carpe you!
(L'ha inventata lui, ou! E' amico mio! Che si sappia!)