Un sindaco chiede un preventivo per tinteggiare la facciata del municipio e gli arrivano tre offerte.



Quella di un tedesco di 3.000 euro, quella di un francese di 6.000 e quella di un italiano di 9.000 euro. Davanti a tali differenze convoca una riunione con i tre concorrenti affinchè giustifichino i loro preventivi.



Il tedesco gli dice che vuole usare una vernice acrilica per esterni che costa 1.000 euro e che vuole dare due mani, poi tra impalcature e pennelli si spendono altri 1.000 euro ed il resto è il suo guadagno.



Il francese giustifica il suo preventivo dicendo che lui è il miglior pittore in circolazione, che usa una vernice poliuretanica e che vuole dare tre mani. La pittura viene quindi 3.000 euro, tra impalcature e pennelli si spendono altri 2.000 euro e gli altri 1.000 sono il suo guadagno.



L'italiano, che viene ascoltato solo per curiosità poichè il suo preventivo non è paragonabile agli altri, dice: "Sindaco, il mio è sicuramente il preventivo migliore: 3.000 euro sono per te, 3.000 sono per me e 3.000 sono per il tedesco che dipinge la facciata..."

Dopo tre anni e mezzo ho sentito l'esigenza di fare un nuovo CD energetico:





01) Angra - So near so far


02) Herbert Gronemeyer - Celebrate the day


03) Original Broadway Cast - He lives in you (reprise)


04) Giannis Kotsiras - Pass the flame


05) Freddy Mercury & Montserrat Caballé - Barcelona


06) Basement Jaxx - Do your thing


07) Mo' Horizons - Brazil


08) Helmut Lotti - Shosholoza


09) Marcus Viana & Adriana Mezzadri - Bajo el sol


10) Josh Groban - Oceano


11) Hevia - El sitiu


12) Heitor Teixeira Pereira & Hans Zimmer - Nyah


13) Mystic Rhythms Band - Gesso's guitar song


14) Noa & Carlo Fava - Un discorso in generale


15) Matia Bazar - Cavallo bianco


16) Aterciopelados - Chica dificil


17) Giovanni Allevi - Ciprea


18) Josè Gonzàles - Heartbeats


19) Carla Bruni - La dernière minute





Buon ascolto!

Oggi sono rimasto a casa tutto il giorno, ciondolando tra un sito e l'altro, tra un canale e l'altro, tra il frigo e il PC... svogliato, depresso, incazzato con me, con la mia famiglia e col mondo.

Dopo il rilascio di rifiuti solidi corporali, la barba e la doccia, mi sono deciso ad uscire per un caffè e per la rituale sigaretta. Al bar ho incontrato un terzetto d'eccezione: un rompicoglioni da record che fortunatamente non vedevo da anni, il giullare di corte e un conoscente in gamba, amico dei due.

Dopo gli sbaciucchiamenti di rito (mi sono lavato la faccia tre volte quando sono tornato a casa) e il sentore che volessero attaccare bottone, ho detto chiaramente che non era aria. I primi due scappano a gambe levate, l'altro mi fa compagnia, mi offre un espressino, mi fa ridere, mi consola...

Mi ha stupito e mi sono commosso.



Grazie, Paolo!

La Gugolessa



Provate a scoprire le sue reazioni alle vostre ricerche... e soprattutto ai vostri silenzi.

Pare che il segreto della giovinezza stia nel non festeggiare i compleanni, rimanendo nell'illusione che il tempo non passi.



Un compleanno però voglio festeggiarlo: quello di una persona veramente speciale, l'undicesimo (meno uno) vissuto insieme.



AUGURI, BIONDA!

Qui ci sono 6 gradi. Alle 18 ha grandinato e ora c'è un vento che Trieste sembra il Pacifico.



L'altroieri avevo il giubbotto di jeans e la camicia.

Ieri sera quello di pile col maglioncino.

Stasera il montgomery con la pashmina e il cappellino da beisbol.



Il tutto tenendo conto che non ho ancora fatto il cambio di stagione nell'armadio e dormo con la coperta di cotone.

Nuove tecniche per far soldi



Jackson Pollock, "N.5, 1948"





(olio su tela, 120x250cm)



Questo quadro è stato venduto all'asta per 140.000.000$.



Ora, se io mi immergessi in una vasca di vernice multicolore e mi rotolassi su una tela, mi basterebbe un solo giro per farne una grande il doppio. A me quanto mi date?

C. V. D.

'Lòuin



Avrei voluto aprire la porta teatralmente, di fronte all'insistenza dei mocciosi in macabri costumi, e dileggiarli con un "Ma che cazzo fate? Siete veramente ridicoli!"

Avrei voluto intrattenerli con voce suadente, ricordando loro che è una festa che non ci appartiene e che in realtà stavano festeggiando il capodanno celtico, del quale notoriamente ce ne può fregare una mezza cippa.

Avrei voluto chieder loro quanti soldi avevano speso per comprare gli "scherzetti" (farina, uova, schiuma da barba, petardi, fialette puzzolenti, ragni di plastica...) e quanti ne avevano spesi i loro genitori, vittime sacrificali, per vestirli da mostri, streghe o straccioni, e farli sentire in colpa perché la stragrande maggioranza dei loro coetanei nel mondo con la stessa cifra avrebbero mangiato abbondantemente per una settimana.

Avrei voluto vederli andar via senza scherzetto e senza dolcetto, con un velo di tristezza negli occhi che durasse almeno fino al piano di sotto.

Avrei voluto...



"Mamma, non aprire: sono quei rompicoglioni dei bambini!"