Vocabolario creativo
Polittici: uomini che parlano di quadri che raffigurano pesci
agosto 21, 2006
agosto 21, 2006
agosto 19, 2006
agosto 19, 2006
agosto 16, 2006
agosto 16, 2006
Probabilmente oggi ci sarà un bel "Gnocca show"!
Vado a riposare, così non mi faccio trovare impreparato :)
(E un fanculo godurioso a chi mi vuole male, TIÈ!)
Vado a riposare, così non mi faccio trovare impreparato :)
(E un fanculo godurioso a chi mi vuole male, TIÈ!)
Ecco la nuova invenzione di due donzelle, reduci dai festeggiamenti per la vittoria italiana ai Campionati del mondo di calcio:
IL PARCHEGGIO IN 1,5 FILA!
IL PARCHEGGIO IN 1,5 FILA!
agosto 13, 2006
agosto 13, 2006
A-ri-nostalgia canaglia!
E' tornato davanti agli occhi questo mio post dell'anno scorso e nel frattempo, complice il trasloco di settembre, ho ritrovato le carte, preziosi cimeli dei bei tempi che furono.
Eccole, e sono quasi tutte disegnate da me!
Bastoni:
Coppe:
Denari:
Spade:
Ed ecco il mitico Cavallo di spade:
Che folli che eravamo!
E' tornato davanti agli occhi questo mio post dell'anno scorso e nel frattempo, complice il trasloco di settembre, ho ritrovato le carte, preziosi cimeli dei bei tempi che furono.
Eccole, e sono quasi tutte disegnate da me!
Bastoni:
Coppe:
Denari:
Spade:
Ed ecco il mitico Cavallo di spade:
Che folli che eravamo!
Nostalgia canaglia.
Leggendo qualcosa di retrocomputing, m'è venuta voglia di cercare il trabiccolo che avevo a casa e che mi ha introdotto al magico mondo dell'informatica.
Eccolo, il glorioso Philips MSX-VG8020!
Certo, lo usavo quasi solo per giocare, ma qualcosina in BASIC la sapevo fare: soprattutto, già da allora, giocavo con i suoni perché mi affascinava parecchio il fatto di poterli produrre con un aggeggio elettronico!
Avevo il mitico lettore con le cassettine (che, a differenza di quello del Commodore, gracchiava MOLTO sonoramente e di sera dovevo limitarmi!),e nei giochi ero un mago con i tasti cursore! Altro che joystick! il monitor era a soli 12" e a fosfori verdi. Una volta ho avuto la possibilità di collegare il computer (fa senso chiamarlo così!) al televisore 28"... MITICO! I colori c'erano sul serio!
Certo, la lotta era perenne coi miei cugini che avevano il C64 e un compagno di classe alle medie che PER PRIMO aveva ricevuto in regalo il VIC-20 (e non vi dico i pomeriggi passati a giocare ad Asteroid!).
Ci sono cose che i quindicenni odierni non possono capire: la sperimentazione di macchine nuove, potenti (essì, lì la potenza era questione di 16k di memoria o qualche ciclo al secondo in più o in meno*!) con la forte sensazione che non ce ne saremmo liberati più.
Quello che è successo grosso modo con i telefonini qualche anno fa...
Leggendo qualcosa di retrocomputing, m'è venuta voglia di cercare il trabiccolo che avevo a casa e che mi ha introdotto al magico mondo dell'informatica.
Eccolo, il glorioso Philips MSX-VG8020!
Certo, lo usavo quasi solo per giocare, ma qualcosina in BASIC la sapevo fare: soprattutto, già da allora, giocavo con i suoni perché mi affascinava parecchio il fatto di poterli produrre con un aggeggio elettronico!
Avevo il mitico lettore con le cassettine (che, a differenza di quello del Commodore, gracchiava MOLTO sonoramente e di sera dovevo limitarmi!),e nei giochi ero un mago con i tasti cursore! Altro che joystick! il monitor era a soli 12" e a fosfori verdi. Una volta ho avuto la possibilità di collegare il computer (fa senso chiamarlo così!) al televisore 28"... MITICO! I colori c'erano sul serio!
Certo, la lotta era perenne coi miei cugini che avevano il C64 e un compagno di classe alle medie che PER PRIMO aveva ricevuto in regalo il VIC-20 (e non vi dico i pomeriggi passati a giocare ad Asteroid!).
Ci sono cose che i quindicenni odierni non possono capire: la sperimentazione di macchine nuove, potenti (essì, lì la potenza era questione di 16k di memoria o qualche ciclo al secondo in più o in meno*!) con la forte sensazione che non ce ne saremmo liberati più.
Quello che è successo grosso modo con i telefonini qualche anno fa...
agosto 12, 2006
agosto 12, 2006
Ieri sono tornato sull'alta Murgia per un giro turistico...
...ma nemmeno per sogno!
E' che gli sposi del 28 agosto ci tenevano a farmi vedere la chiesa dove si terrà il rito, in modo che io ispezionassi l'organo e prevedessi la disposizione del coro.
Un piccolo problema ha turbato LIEVEMENTE il viaggio: lo stile di guida del mio amico.
Se piove che Dio la manda, e a 30 metri non si vede nemmeno la luce di posizione posteriore delle auto che stanno davanti, tu PERCHE' vai a 110km/h?
Se la stradina tortuosa che porta al paesello ha più lapidi e mazzi di fiori sui cigli che fiori di campo, PERCHE' tu affronti le curve a 130km/h?
Se la suddetta stradina poi si allarga ma ha più dossi di San Francisco, PERCHE' fai i sorpassi a 150km/h tipo Automan (chi se lo ricorda?)?
Se io ti dico che a me la velocità mi fa paura e gradisco che tu viaggi con un'andatura moderata, PERCHE' fai apposta a distrarti e a far finta di andare fuori strada?
Eh, dimmi, PERCHE'???
Mi ha accompagnato a casa, ho riaccompagnato il mio cuore nella sua sede naturale e gli ho detto: "Senti, se un giorno dovessi essere in fin di vita e l'unica possibilità di salvarmi a tua disposizione sarà di accompagnarmi da qualche parte, ti prego, lasciami morire!".
...ma nemmeno per sogno!
E' che gli sposi del 28 agosto ci tenevano a farmi vedere la chiesa dove si terrà il rito, in modo che io ispezionassi l'organo e prevedessi la disposizione del coro.
Un piccolo problema ha turbato LIEVEMENTE il viaggio: lo stile di guida del mio amico.
Se piove che Dio la manda, e a 30 metri non si vede nemmeno la luce di posizione posteriore delle auto che stanno davanti, tu PERCHE' vai a 110km/h?
Se la stradina tortuosa che porta al paesello ha più lapidi e mazzi di fiori sui cigli che fiori di campo, PERCHE' tu affronti le curve a 130km/h?
Se la suddetta stradina poi si allarga ma ha più dossi di San Francisco, PERCHE' fai i sorpassi a 150km/h tipo Automan (chi se lo ricorda?)?
Se io ti dico che a me la velocità mi fa paura e gradisco che tu viaggi con un'andatura moderata, PERCHE' fai apposta a distrarti e a far finta di andare fuori strada?
Eh, dimmi, PERCHE'???
Mi ha accompagnato a casa, ho riaccompagnato il mio cuore nella sua sede naturale e gli ho detto: "Senti, se un giorno dovessi essere in fin di vita e l'unica possibilità di salvarmi a tua disposizione sarà di accompagnarmi da qualche parte, ti prego, lasciami morire!".