Record dell'era moderna
Un'ora e mezza al mare. E non ho studiato praticamente un cazzo perché avevo mal di testa, ma chi se ne fotte!
luglio 23, 2006
luglio 23, 2006
luglio 21, 2006
luglio 21, 2006
E' stato un lavoro lungo ed impegnativo...
...ma ci sono riuscito: ho trovato la canzone che è stata utilizzata come colonna sonora della premiazione dell'Italia ai Mondiali di Germania.
Si chiama Celebrate the day ed è di un tizio tedesco che si chiama Herbert Gronemeyer.
Evocativa. Non bellissima, ma efficace!
...ma ci sono riuscito: ho trovato la canzone che è stata utilizzata come colonna sonora della premiazione dell'Italia ai Mondiali di Germania.
Si chiama Celebrate the day ed è di un tizio tedesco che si chiama Herbert Gronemeyer.
Evocativa. Non bellissima, ma efficace!
luglio 18, 2006
luglio 18, 2006
Devo riportarla pure io questa mail (è presa da QUI):
Lo so, lo so...
Sono in ritardo... Come al solito...
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.
Perchè è vero, i Tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
Ed hanno ragione anche i cugini Francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.
Però, quanto meno:
- non abbiamo nomi da froci come TIERRI’, FRANSUA’, ANTUAN.
- non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM, CRASFGRANDAR.
- non abbiamo baffi biondi da tamarro.
- non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo... perchè non è igienico.
- non mettiamo i sandali con le calze... perchè fanno cagare.
- la nostra cucina non sarà “NUVELL”, ma almeno le porzioni sono umane, e non da canarini.
- anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le palle al mondo sostenendo che siano i migliori.
- non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche.
- saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la Toscana o la riviera Romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in spiaggia o i cartelli stradali bilingue
- le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno acconciature tardo-anniottanta o ossigenature paurose da pornodive, da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip ascellari.
- i nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano duro, è vero. Però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo.
- se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per una gomitata, non gridiamo allo scandalo, anche se la televisione che lo ha ripreso non è ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed è finita lì.
- non ce la tiriamo con tutto il mondo per una cazzo di torre di ferraglia rugginosa.
- quando un Italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua. Quando un fottuto Tedesco viene in Italia, e mangia in Italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l’Inglese (!). Platini, LE RUA’, era sì Francese, ma giocava in italia. Zidane, L’IMPERATUR, è si Francese, ma è esploso in Italia. Thierry ha giocato in Italia, Vieira pure. La domanda è: c’è qualche cazzo di Francese che è capace di imparare a giocare a calcio senza venire in Italia? Quando noi perdiamo ai rigori si chiama SFIGA. Quando vinciamo si chiama VENDETTA... ed ha un sapore buonissimo.
- Saremo anche un paese diviso, ma non eravamo noi ad avere un muro, e non abbiamo Magrebini, Algerini e Tunisini finti-Francesi che ad ogni occasione sfasciano vetrine e incendiano le città.
- la pizza è nostra. E’ buonissima e ce la invidia tutto il mondo.
- L’OMELETTE è solo una cazzo di frittata.
- vuoi mettere un wurstel con una soppressata Calabra?!
Potrei andare avanti all’infinito.
Le differenze socio-culturali sono moltissime.
Anzi, direi che come giocano potremmo inventarne sempre di nuove (aggiungendole alla lista).
Ma per adesso va bene così... è solo l’inizio.
Abbiamo altri 4 anni per fare quello in cui noi Italiani siamo davvero e senza ombra di dubbio gli indiscussi Campioni del Mondo:
PRENDERE PER IL CULO!!!!
Grazie, Campioni!
Lo so, lo so...
Sono in ritardo... Come al solito...
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.
Perchè è vero, i Tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI.
Ed hanno ragione anche i cugini Francesi, siamo MAFIOSI.
Siamo Italiani, nel bene e nel male.
Però, quanto meno:
- non abbiamo nomi da froci come TIERRI’, FRANSUA’, ANTUAN.
- non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM, CRASFGRANDAR.
- non abbiamo baffi biondi da tamarro.
- non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo... perchè non è igienico.
- non mettiamo i sandali con le calze... perchè fanno cagare.
- la nostra cucina non sarà “NUVELL”, ma almeno le porzioni sono umane, e non da canarini.
- anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le palle al mondo sostenendo che siano i migliori.
- non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche.
- saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la Toscana o la riviera Romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in spiaggia o i cartelli stradali bilingue
- le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno acconciature tardo-anniottanta o ossigenature paurose da pornodive, da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip ascellari.
- i nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano duro, è vero. Però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo.
- se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per una gomitata, non gridiamo allo scandalo, anche se la televisione che lo ha ripreso non è ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed è finita lì.
- non ce la tiriamo con tutto il mondo per una cazzo di torre di ferraglia rugginosa.
- quando un Italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara la lingua. Quando un fottuto Tedesco viene in Italia, e mangia in Italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara l’Inglese (!). Platini, LE RUA’, era sì Francese, ma giocava in italia. Zidane, L’IMPERATUR, è si Francese, ma è esploso in Italia. Thierry ha giocato in Italia, Vieira pure. La domanda è: c’è qualche cazzo di Francese che è capace di imparare a giocare a calcio senza venire in Italia? Quando noi perdiamo ai rigori si chiama SFIGA. Quando vinciamo si chiama VENDETTA... ed ha un sapore buonissimo.
- Saremo anche un paese diviso, ma non eravamo noi ad avere un muro, e non abbiamo Magrebini, Algerini e Tunisini finti-Francesi che ad ogni occasione sfasciano vetrine e incendiano le città.
- la pizza è nostra. E’ buonissima e ce la invidia tutto il mondo.
- L’OMELETTE è solo una cazzo di frittata.
- vuoi mettere un wurstel con una soppressata Calabra?!
Potrei andare avanti all’infinito.
Le differenze socio-culturali sono moltissime.
Anzi, direi che come giocano potremmo inventarne sempre di nuove (aggiungendole alla lista).
Ma per adesso va bene così... è solo l’inizio.
Abbiamo altri 4 anni per fare quello in cui noi Italiani siamo davvero e senza ombra di dubbio gli indiscussi Campioni del Mondo:
PRENDERE PER IL CULO!!!!
Grazie, Campioni!
luglio 17, 2006
luglio 17, 2006
The Farting preacher
In rete gira la saga a puntate di un predicatore americano che, mentre fa sermoni televisivi, emette ogni sorta di flatulenze in tranquillità, esclamando Amen, Hallelujah o Thank you Lord...
QUI c'è il sommario, dal quale potete accedere alle quattro puntate disponibili del Signore dei Fondelli!
E' veramente esilarante... forse sarà colpa del gas :)))
In rete gira la saga a puntate di un predicatore americano che, mentre fa sermoni televisivi, emette ogni sorta di flatulenze in tranquillità, esclamando Amen, Hallelujah o Thank you Lord...
QUI c'è il sommario, dal quale potete accedere alle quattro puntate disponibili del Signore dei Fondelli!
E' veramente esilarante... forse sarà colpa del gas :)))
Ieri sera ho tolto la gloriosa bandiera, l'ho sciacquata e fatta asciugare e ora giace in un cassetto in attesa dei prossimi appuntamenti.
luglio 13, 2006
luglio 13, 2006
Vocabolario creativo
Tour de corse
Come il tour de force, ma più frenetico.
Acqua vetrata
Quella che esce dai rubinetti di Castellammare di Stabia, frizzante e salata, che desquama la pelle ad ogni doccia.
Tour de corse
Come il tour de force, ma più frenetico.
Acqua vetrata
Quella che esce dai rubinetti di Castellammare di Stabia, frizzante e salata, che desquama la pelle ad ogni doccia.
luglio 12, 2006
luglio 12, 2006
Mondiali Germania 2006 - Riassunto e compendio
Il bordello che ho combinato dopo la vittoria è stato inimmaginabile. Qui c'è una piccola documentazione, ripresa col cellulare un quarto d'ora dopo il rigore di Grosso. E qui invece trovate l'espressione più insolita di tifo: una suora che sbandiera il tricolore dominando la folla dall'alto! :)
La semifinale l'ho vista a Castellammare. Avevo accanto un paio di suore e quella vicino a me era abbastanza inquieta, faceva di continuo domande, diceva un mare di cazzate, insomma. Buffon ad un certo punto fa una paratona e io urlo come un ossesso "BUFFON SANTO SUBITO!"... e la suora mi dà uno schiaffetto sulla coscia. Poi ho perso la voce urlando contro i tedeschi parole che perfino Materazzi potrebbe trovare scandalose!
Dal terrazzo del convento si vedeva tutto il golfo di Napoli, da Ischia a Castellammare (in senso orario). Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare: da ogni strada, da ogni buco, da ogni parte ci fosse vita, venivano lanciati fuochi d'artificio. Per una mezz'oretta buona dallo stesso punto del porto di Napoli sono stati lanciati fuochi pirotecnici verdi, bianchi e rossi. E dal mare e dalle falde del Vesuvio venivano sparati razzi di segnalazione!
Le due bandiere acquistate a 2,90€ ed esposte da me medesimo al mio balcone e a quello della casa dove ho visto la prima partita hanno portato fortuna. Bene. Ma come si conserva una bandiera che ha vissuto un titolo mondiale?
a) si prende così com'è dal balcone e si conserva lurida in una preziosa teca di cristallo
b) si lava e si conserva profumata e stirata in una preziosa teca di cristallo
c) non sa / non risponde
Ma soprattutto, quando posso toglierla dal balcone?
a) tra una settimana
b) la tolgo la prossima notte di luna piena, di nascosto...
c) la lascio fino agli europei
A proposito di bandiere, stavolta la bandiera di Italia '90 è rimasta nel cassetto. Porta sfiga? Non sarà mica perché sopra c'è scritto (in tempi non sospetti) "Forza Italia"?
Al rigore di Zidane ero morto. Sono risuscitato quando è stato espulso. E s'è beccato una caterva di parolacce che perfino chi ha insegnato Materazzi a bestemmiare potrebbe trovare scandalose!
I miei globuli rossi e quelli bianchi (strano, ci mancano quei verdi... valgono gli occhi?) zompano al grido di "Chi non salta un francese è, è!", ma per quanto tempo ancora durerà il tormentone "poooo poppò po po pooo pooooo"? Non vorrei un martellamento di cojotes ininterrotto fino al 2022, cioè gli stessi 16 anni in cui ha imperversato "Notti italiane". E' da suicidio! Roba da buttarsi nella Sprea infilati in una rete dell'OlympiaStadion.
E ADESSO ARIDATECE LA GIOCONDA!
Il bordello che ho combinato dopo la vittoria è stato inimmaginabile. Qui c'è una piccola documentazione, ripresa col cellulare un quarto d'ora dopo il rigore di Grosso. E qui invece trovate l'espressione più insolita di tifo: una suora che sbandiera il tricolore dominando la folla dall'alto! :)
La semifinale l'ho vista a Castellammare. Avevo accanto un paio di suore e quella vicino a me era abbastanza inquieta, faceva di continuo domande, diceva un mare di cazzate, insomma. Buffon ad un certo punto fa una paratona e io urlo come un ossesso "BUFFON SANTO SUBITO!"... e la suora mi dà uno schiaffetto sulla coscia. Poi ho perso la voce urlando contro i tedeschi parole che perfino Materazzi potrebbe trovare scandalose!
Dal terrazzo del convento si vedeva tutto il golfo di Napoli, da Ischia a Castellammare (in senso orario). Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare: da ogni strada, da ogni buco, da ogni parte ci fosse vita, venivano lanciati fuochi d'artificio. Per una mezz'oretta buona dallo stesso punto del porto di Napoli sono stati lanciati fuochi pirotecnici verdi, bianchi e rossi. E dal mare e dalle falde del Vesuvio venivano sparati razzi di segnalazione!
Le due bandiere acquistate a 2,90€ ed esposte da me medesimo al mio balcone e a quello della casa dove ho visto la prima partita hanno portato fortuna. Bene. Ma come si conserva una bandiera che ha vissuto un titolo mondiale?
a) si prende così com'è dal balcone e si conserva lurida in una preziosa teca di cristallo
b) si lava e si conserva profumata e stirata in una preziosa teca di cristallo
c) non sa / non risponde
Ma soprattutto, quando posso toglierla dal balcone?
a) tra una settimana
b) la tolgo la prossima notte di luna piena, di nascosto...
c) la lascio fino agli europei
A proposito di bandiere, stavolta la bandiera di Italia '90 è rimasta nel cassetto. Porta sfiga? Non sarà mica perché sopra c'è scritto (in tempi non sospetti) "Forza Italia"?
Al rigore di Zidane ero morto. Sono risuscitato quando è stato espulso. E s'è beccato una caterva di parolacce che perfino chi ha insegnato Materazzi a bestemmiare potrebbe trovare scandalose!
I miei globuli rossi e quelli bianchi (strano, ci mancano quei verdi... valgono gli occhi?) zompano al grido di "Chi non salta un francese è, è!", ma per quanto tempo ancora durerà il tormentone "poooo poppò po po pooo pooooo"? Non vorrei un martellamento di cojotes ininterrotto fino al 2022, cioè gli stessi 16 anni in cui ha imperversato "Notti italiane". E' da suicidio! Roba da buttarsi nella Sprea infilati in una rete dell'OlympiaStadion.
E ADESSO ARIDATECE LA GIOCONDA!
luglio 10, 2006
luglio 10, 2006
luglio 01, 2006
luglio 01, 2006