Un albero speciale
 
Quest'anno
mi voglio fare
un albero di Natale
di tipo speciale... Ma bello
veramente! Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente dove non c'è soffitto
e l'albero può crescere alto alto dritto dritto
quanto gli pare! Con centomila rami
e un miliardo di lampadine e tutti i doni
che non stanno nelle vetrine: un raggio di sole
per il passero che trema, un ciuffo di viole per il prato
gelato, un aumento di pensione per il vecchio pensionato,
un lavoro sicuro per il disoccupato e l'olio ... a buon mercato!
E poi giochi, giocattoli, balocchi quanti ne puoi
contare a spalancare gli occhi; un milione, cento
milioni di bellissimi doni, uno più gratis dell'altro... e
al posto dei cartellini zeppi di numeracci i nomi dei bambini
che non ebbero mai un regalo di Natale e per loro non è mai festa.
Perché se un bimbo resta senza niente, anche uno solo, piccolo, che a
pianger non si sente
Natale è tutto sbagliato...
E lo dobbiamo rifare
ma rifare per bene
con buona volontà...
Perché sia per tutti,
per tutti,
un giorno di felicità.

Gianni Rodari

Chi non sa a 20 anni, non è a 30 e non ha a 40,
mai saprà, mai sarà, mai avrà.

Credo che farò un po' di pulizia tra i link...

- Hai dato una pulita alla cappella, sorella Paola?
- Sì, frate Ciro.
- Hai tolto il moccolo alla candela, sorella Paola?
- Certo, frate Ciro.
- Hai scopato sotto il banco, sorella Paola?
- Ovvio, frate Ciro, ma tu hai controllato se l'organo funziona?

[ Clementine ] scrive:
bah
[ Clementine ] scrive:
sto mondo
[ Clementine ] scrive:
mi va stretto
яegulus21 [mavvaffanculo!] scrive:
pensa a me che ho 110cm di girovita

Bollettino medico.

Ore 13. Al paziente viene riscontrata una infiammazione delle corde vocali. Prescritte due settimane di silenzio. Successivamente dovrà sottoporsi a ulteriore controllo.

"La vita non è un cammino semplice e lineare lungo il quale possiamo procedere liberamente e senza intoppi, ma piuttosto un intricato labirinto attraverso il quale dobbiamo trovare la nostra strada, spesso smarriti e confusi, talvolta imprigionati in un vicolo cieco.
Ma sempre, se abbiamo fede, si aprirà una porta: forse non quella che ci saremmo aspettati, ma certamente quella che alla fine si rivelerà la migliore per noi."

Per una volta i no-global mi so' piaciuti.
A' Bborghé... mavvaffanculo!

Se qualcuno mi chiedesse: "Perché vuoi mandare affanculo tutto il mondo?", gli risponderei che ho mio padre in ospedale, che vi rimarrà almeno una settimana e poi dovrà ritornarvi per altrettanto tempo, se non di più, e quindi tutti gli sforzi che ho fatto per convincermi di essere un bravo babbonatale, tutta quell'esplosione di simpatia che avvolgeva i bambini, tutti quei sorrisi sotto quella maledetta barba che per poco non mi ha fatto soffocare (e tra l'altro mi fa ancora male la lingua, dolce bastardo di un medico!), sono stati inutili perché io volevo quei soldi per far capodanno fuori coi miei amici, ma se mio padre sta in ospedale pure a capodanno, col cazzo che parto e quindi al massimo posso fare un paio di partite a scopa con la mamma e un brindisi con la birra, e quindi non potrei far altro che inveire in tutte le lingue e dialetti conosciuti ed ignoti all'indirizzo dell'incauto interlocutore, ustionandogli la faccia con le fiamme del mio inferno!

Ma sono sicuro che nessuno me lo chiederà.