marzo 13, 2005 marzo 13, 2005
Ieri pomeriggio il mio amico Tespi è venuto nel mio paesello con altri 3 amici per prendere un caffè; hanno scelto un bar accogliente (di una mia amica, per fortuna) che offre libri in lettura e giochi da tavolo.


Uno dei ragazzi prende tre libri dallo scaffale: "Proverbi e detti napoletani", "Il giorno della civetta" e "Io sono OK. Tu sei OK". Appena vedo quest'ultimo libro mi viene da baciare in bocca il tizio, poiché erano anni che cercavo quel libro di Thomas Harris, ormai non più in ristampa poiché parzialmente superato da quel "genio" di Anthony De Mello.





Mentre il tavolo accanto era impegnato in una silenziosissima e concentratissima partita di scarabeo, noi rumoreggiavamo con una combattuta gara a Taboo.


La ragazza appena diciottenne cerca di farmi indovinare una parola dicendo: "Scusami per la volgarità, ma è un modo di dire: *mmmm* la fica".


E io, imbarazzatissimo perché l'ha detto con voce stentorea, non sapevo cosa volesse dire!


Lei continua, a voce sempre più alta: "Dai, cosa fai con la fica?".


Io: "La lecco!".


Lei: "Bravo!".


La parola da indovinare era proprio "Lecco"! E chi se ne frega della città su quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, tutto a seni e golfi... :)))))))





Oggi sono tornato alla gelateria per scambiare quel libro con un numero imprecisato di libri miei che stanno a prender polvere in libreria. Il marito della mia amica ha apprezzato il fatto che non l'ho semplicemente rubato e perciò me l'ha regalato!


YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAH!
marzo 12, 2005 marzo 12, 2005
Un rifiuto netto.





Non posso lasciar passare questo momento come se non fosse successo nulla.


L'uomo più affidabile della terra è solo un bugiardo, e senza nemmeno tante maschere. Nulla di quello che dice è vero ed è assolutamente impossibile comprendere quali sono i suoi pensieri. Non dirà mai ciò che pensa, per lui non è concepibile. A volte dubito perfino che pensi!


E' anche vero che io sicuramente non sono la persona più sincera del mondo e non potrei permettermi di dare un giudizio così lapidario su una persona, ma posso non condividere un certo modo di essere! E questa falsità, questa ipocrisia, questa infamia, imporrebbero un rifiuto netto da parte mia.





Ma non posso farlo.
marzo 11, 2005 marzo 11, 2005
Domani mattina canteremo al primo matrimonio dell'anno. Si apre così la "stagione" che si chiuderà (per ora) il 10 ottobre. L'anno scorso siamo stati chiamati a 44 matrimoni; quest'anno, ancor prima di cominciare, siamo a quota 27!


Son soldi, eh...
Le nuove frontiere dello scrocco.





Sono appena tornato dal mio caffè pomeridiano. Fuori dal bar ho acceso la sacrosanta sigaretta, me la stavo gustando quando il tizio che era sul marciapiede di fronte (la strada è "solamente" una statale trafficatissima!) mi urla "Scusa!". Credevo volesse un'informazione... e invece mi chiede una sigaretta.


La sua faccia non mi è nuova, probabilmente me ne ha già scroccata un'altra nello stesso modo... ora invece mi è rimasta MOOOOOOOOOLTO ben impressa!





Mi lascia perplesso la modalità dello scrocco: /mode avvoltoio on


marzo 10, 2005 marzo 10, 2005
REAL MERDID A CASA!

OLE'!



marzo 08, 2005 marzo 08, 2005
Perché una donna dovrebbe parlare della festa della donna? E' come se un maiale fosse costretto a parlare di prosciutti!
Alla luce di ciò che è accaduto oggi pomeriggio, mando un caloroso vaffanculo al mio riparo dalla tempesta.
Buontemponi!

Tel Aviv

Da repubblica.it
Gigantesca battaglia a cuscinate ieri sera in piazza Rabin a Tel Aviv,

in Israele. Centinaia di giovani si sono affrontati a colpi di morbidi

guanciali. La "battaglia" è stata organizzata con un tam tam" via

internet dal "Mobile clubbing group". E' la prima del genere in Israele

e ha avuto anche il senso di "esorcizzare" altri e ben più gravi

"conflitti". Eventi del genere si sono già svolti in altre parti del

mondo.

Immagino già qualche mattacchione che nel cuscino ha nascosto cocci di vetro, chiodi da 10, pallini di piombo...
L'amore che provo per il mio "riparo dalla tempesta" è indefinibile, non ci sono parole per descrivere questo sentimento. Non è semplicemente un grillo parlante, è un concentrato di saggezza pura. Attingo alla sua generosa fonte ogni volta che ne ho bisogno, e ce n'è sempre di più.
Questa sera mi ha sbattuto in faccia delle verità assolute che, Dio mio, come ho fatto a non vederle prima? Tutto sta ora a rielaborarle, a rimettere a posto le mie convinzioni distrutte creandone altre più "umane".
Cos'altro posso dire ancora? Ah, sì...

GRAZIE!