marzo 02, 2005 marzo 02, 2005
Due bambinette che messe una sull'altra probabilmente non avrebbero avuto la mia altezza, per strada all'uscita da scuola canticchiavano "Colpevole" di Arigliano.
Ieri sera al bar, come ho già detto, canticchiavo la canzone di Marina Rei...
...e stamattina battevo il tempo col piede sulla canzone di Dj Francesco.

O c'è bisogno di vera buona musica, oppure il Festival di quest'anno è un successone!
Quattro canzoni di Sanremo.

Post eliminato. L'aggiornamento è più in alto.
marzo 01, 2005 marzo 01, 2005
A causa dell'impegno canoro in Vaticano di sabato prossimo, non mi sarà possibile fare cronaca e stilare recensioni del Festival di Sanremo, con mio immenso dispiacere. E' la prima volta da 5 anni!
Sembrerò anacronistico, ma Sanremo serve a noi spettatori non tanto nella veste di fruitori o acquirenti, visto che i canali di approvvigionamento della musica spesso si distanziano molto da quelli ufficiali, ma soprattutto come ascoltatori: dare un giudizio su una canzone "al volo" vuol dire allenare il proprio orecchio.
Se potete, fatelo. E soprattutto cercate di non addormentarvi alla seconda canzone, come sicuramente farà quest'uomo.
febbraio 27, 2005 febbraio 27, 2005
Sergio Cammariere.

Ho visto il suo concerto. Credo sia una delle cose più spettacolari che abbia visto negli ultimi tempi. La sua magica voce ricca di sentimento e, tecnicamente, di armonici è forse la meno ragguardevole delle peculiarità dello show. Non si va a vedere il concerto di Cammariere, ma a sentire l'esibizioni di sei splendidi musicisti: Amedeo Ariano (batteria), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Fabrizio Bosso (tromba e flicorno), Olen Cesari (violino), Simone Haggiag (percussioni) e, ovviamente, Sergio Cammariere col suo magico pianoforte. Li chiama "la mia famiglia" e non ha tutti i torti: solo un affiatamento a livello fraterno può generare una simile empatia e un risultato così meravigliosamente limpido.

Se vi capita la possibilità, andateci. E' un invito caloroso e disinteressato.
febbraio 25, 2005 febbraio 25, 2005
Questo post è meraviglioso. Vi consiglio vivamente di leggerlo. E, visto che ci siete, leggete anche il resto... che non è male.
febbraio 23, 2005 febbraio 23, 2005
The Dante's Inferno Test has banished you to the Seventh Level of Hell!



Seventh Level of Hell




Guarded by the Minotaur, who snarls

in fury, and encircled within the river Phlegethon, filled with boiling

blood, is the Seventh Level of Hell. The violent, the assasins, the

tyrants, and the war-mongers lament their pitiless mischiefs in the

river, while centaurs armed with bows and arrows shoot those who try to

escape their punishment. The stench here is overpowering. This level is

also home to the wood of the suicides- stunted and gnarled trees with

twisting branches and poisoned fruit. At the time of final judgement,

their bodies will hang from their branches. In those branches the

Harpies, foul birdlike creatures with human faces, make their nests.

Beyond the wood is scorching sand where those who committed violence

against God and nature are showered with flakes of fire that rain down

against their naked bodies. Blasphemers and sodomites writhe in pain,

their tongues more loosed to lamentation, and out of their eyes gushes

forth their woe. Usurers, who followed neither nature nor art, also

share company in the Seventh Level.



Here is how you matched up against all the levels:
LevelScore
Purgatory (Repenting Believers)Very Low
Level 1 - Limbo (Virtuous Non-Believers)Moderate
Level 2 (Lustful)Moderate
Level 3 (Gluttonous)High
Level 4 (Prodigal and Avaricious)Moderate
Level 5 (Wrathful and Gloomy)Moderate
Level 6 - The City of Dis (Heretics)Low
Level 7 (Violent)Very High
Level 8- the Malebolge (Fraudulent, Malicious, Panderers)Moderate
Level 9 - Cocytus (Treacherous)Low

Take the Dante's Inferno Hell Test
febbraio 22, 2005 febbraio 22, 2005
Facciamo un'opera buona

Stamattina ero al bar e ad un certo punto vedo una signora che blocca il traffico, in orario di uscita da scuola, praticamente a rischio linciaggio. Mi affaccio e scopro che cercava di proteggere una gattina ferita mentre attraversava: è accucciata col muso sfregiato e una zampetta probabilmente rotta. Una piccola folla si raduna con curiosità sui bordi della strada; una ragazza prende una busta di plastica e la spaventa, convincendola così a mettersi in salvo sotto una macchina parcheggiata.
Troviamo una scatola di cartone, io ho dei croccantini in tasca (appena comprati, mica li porto con me come snack!) e glieli metto davanti... ma non li mangia, evidentemente la gattina è troppo sofferente.
Due ragazze passano con un cane al guinzaglio, vedono la bestiola e chiamano subito un amico gattofilo, il quale accorre con una gabbietta, proponendosi di portarla al veterinario nel pomeriggio. Il bar fornisce il giornale di ieri, col quale foderare la gabbia e tutto si sistema, per il momento.
Non so che fine abbia fatto il gatto, ma la solidarietà spicciola che si è vista stamattina mi ha fatto sentire un po' meglio col mondo.

La cosa che mi ha sconvolto VERAMENTE è stata la processione dei bambini che volevano prendere a calci il gatto! Quasi tutti i maschietti volevano calciarlo, disturbarlo, tirargli le orecchie... Uno ha addirittura scaraventato via con un calcio la gabbietta (con dentro il gatto!!!) mentre era poggiata per terra!
PICCOLI BASTARDI NATI POVERI! MA ANDATE A FARE IN CULO GIOVANI GIOVANI!
Gay ma estinti?

I sei pinguini maschi dello zoo di Bremerhaven, in

Germania, sono al centro di una polemica che ha coinvolto le

organizzazioni gay di mezzo mondo. I pinguini hanno ignorato le quattro

femmine che vivono con loro, e hanno formato tre coppie omosessuali.

Poiché il pinguino di Humboldt è in via di estinzione, lo zoo ha

introdotto altre quattro femmine, fatte arrivare dalla Svezia, sperando

di favorire la riproduzione. Ma i maschi sono rimasti fedeli ai loro

compagni e "non ci sono stati contatti con le nuove arrivate", ha detto

la direttrice dello zoo, Heike Kueck. L'arrivo delle femmine è stato

contestato dalle comunità gay tedesche, austriache e australiane in

quanto "minaccia all'autodeterminazione sessuale".

Vorrei dire alle comunità gay tedesche, austriache e australiane: avete un limite alla stupidità?
Aspettiamo con ansia la vostra estinzione!
febbraio 21, 2005 febbraio 21, 2005
Si racconta che quando Dio creò il mondo affinché gli uomini

prosperassero decise di concedere loro due virtù. E così fece.
Gli

svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi;
Gli inglesi perseveranti

e studiosi;
I giapponesi lavoratori e pazienti;
I francesi colti e

raffinati;
Gli spagnoli allegri e accoglienti.
Quando arrivò agli italiani

si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse: «Gli italiani saranno

intelligenti, buone persone e di Forza Italia».
Quando terminò con la

creazione l'angelo gli disse: «Signore, hai dato a tutti i popoli due virtù ma

agli italiani tre, questo farà si che prevarranno su tutti gli

altri».
«Porca miseria! è vero! Ma le virtù divine non si possono più

togliere, che gli italiani abbiano tre virtù! Però ogni persona non potrà

averne più di due insieme».
Fu così che:
L'italiano che è di Forza

Italia e buona persona, non può essere intelligente;
colui che è

intelligente e di Forza Italia non può essere buona persona;
e quello che è

intelligente e buona persona non può essere di Forza Italia.

(post allineato a destra per la par-condicio)