luglio 16, 2004
luglio 16, 2004
Il mare. Stamattina era di uno splendido color turchese. Veniva voglia di abbracciarlo, sfiorare con le mani le vele gonfie. Freddo, credo. Dopo quasi una settimana di lotta con il vento, sarà probabilmente molto freddo.
Il sole. Oggi bruciava. Il braccio urlava fuori dal finestrino dell'auto. Quanto scotta! Le ultime pozzanghere si sono asciutte rapidamente, dopo l'acquazzone di ieri mattina.
Domani andrò al mare, ho deciso.
Ieri, come ogni giovedì, ho fatto la mia ora di tirocinio di musicoterapia nel reparto Alzheimer. Forse è meglio che osservi sempre molto bene tutto quello che mi circonda. Per non dimenticare.
luglio 12, 2004
luglio 12, 2004
Vi ricordate di questo?
Da stanotte è solo un ricordo... per tutti.
luglio 11, 2004
luglio 11, 2004
(da Monni ho copiato questo giochino)
Pagina 23
1. Prendi il libro più vicino.
2. Aprilo alla pagina 23.
3. Trova la prima frase degna del benché minimo interesse.
4. Posta il testo della frase nel tuo blog insieme a queste istruzioni.
"La macchia nera. La peste nera. Mentre aspettava la fine fatale, Kengah maledisse gli umani"
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare - Luis Sepùlveda (Salani Editore - 1997)
Ieri pomeriggio siamo andati in campagna con la macchina di V. per controllare le condizioni della tenda e dei teloni dopo il campeggio dell'anno scorso. Per arrivare alla mia casettina c'è da affrontare una gimkana di un chilometro e mezzo tra le voragini aperte nell'asfalto, in una stradina divisa tra due Comuni, e peraltro dimenticata da entrambi.
Alla prima buca, si spegne la macchina e il "quadro" non dà segni di vita. A me era già capitato una volta, la notte di Natale (sic!), e ho suggerito di controllare i morsetti della batteria. Dopo i primi attimi di panico (beh, quella stradina si trova a 7km dal centro abitato più vicino!!!), V. ha stretto il morsetto positivo e la macchina è ripartita.
Abbiamo parcheggiato nel viale e, una volta spenta la macchina, ci siamo accorti con orrore che il motorino di avviamento non si era mai staccato e stava prendendo fuoco. V. ha aperto il cofano e, mentre strappava compulsivamente il morsetto della batteria andato in cortocircuito, I. ha detto "buttiamo un secchio d'acqua?" (ma è pazzo?). Il motorino è andato in fumo, la puzza era incredibile... ma non ci siamo persi affatto d'animo. Abbiamo accertato che la macchina sarebbe ripartita a spinta, abbiamo lavato i teloni e messi a stendere al sole, mezza bottiglia di whisky "a giro" e siamo ritornati a casa.
280 € e passa la paura!
luglio 10, 2004
luglio 10, 2004
Full immersion estiva nella musica: Enzo Avitabile e Rita Marcotulli. Cosa si vuole di più dalla vita?
luglio 06, 2004
luglio 06, 2004
Ieri pomeriggio a mare c'erano marito, moglie, due ragazzini e un signore anziano che parlavano una lingua strana. Mai sentite quelle sonorità... sembrava un incrocio tra il francese e una lingua slava.
Si avvicina un'altra signora e comincia a parlare con il marito in un italiano decente ma con un accento altrettanto strano.
Origliando ho scoperto che la signora era morava e la famigliola rumena. Il fatto che avessero comunicato in italiano tra loro mi ha reso un pochino orgoglioso di questo. Sarà stupido, ma a me piaceva l'idea.
Referrers.
Grandioso!
Uno è entrato su questo blog con questa chiave di ricerca: "AFORISMI SULLA SPERANZA KE E L'ULTIMA A MORIRE".
Un altro invece con: "un club o una chat per bambini da 10 a 9 o da 13 sul pc e gratis".
Nessun motore di ricerca è abbastanza intelligente, I suppose...
luglio 05, 2004
luglio 05, 2004
OK. Parliamone.
Ci sono due gemelli ventunenni dell'Arizona, Mike e Matt Schlepp, che hanno deciso di partecipare ad una trasmissione televisiva allo scopo di somigliare a Brad Pitt dopo una serie di interventi di chirurgia estetica. Direi patologico, no?
Certo, soprattutto se il punto di partenza è questo...
...il punto di arrivo è questo (e voi direte, giustamente "nemmeno con l'acqua di Lourdes...")...
...e il risultato finale è questo:
Matt
e Mike (OMFG!!!)