Parlavamo di ragazze truzze, ed ecco che mi viene in mente un aneddoto molto gustoso accaduto circa cinque anni fa, raccontatomi la sera stessa.
Due ragazzi diciassettenni del gruppo giovanissimi che avevo in parrocchia amavano girare sul vespino nella zona 167, sostenendo che "le migliori femmine della città stanno lì". All'ennesima "vasca" lungo l'arteria principale del quartiere ecco spuntare una gnocca: età stimata 16 anni, capelli neri, seni abbondanti, pantaloni a vita alta con sedere a mandolino in mostra, busta del supermercato in mano.
I due temerari cominciano le manovre di avvicinamento con diversi "psssssst" di richiamo per la gnocca in fiore. Al tizio che era dietro viene in mente di urlarle una frase gentile, tipica di un corteggiamento deciso ma elegante: "Ehi, tu, hai un culo che parla!". Lei si gira, e con fare altrettanto fine e cortese, gli risponde urlando in dialetto stretto: "Dovresti vedere quando scorreggio...".
I due non sono più tornati da quelle parti per praticare l'arte venatoria.