Il paradiso è negli occhi, sulle labbra e tra le gambe di una persona.
Esattamente dove può esservi l'inferno.
Justify my love - Madonna
Il paradiso è negli occhi, sulle labbra e tra le gambe di una persona.
Esattamente dove può esservi l'inferno.
Justify my love - Madonna
Copio e incollo:
Sentita dalla bocca innocente di un bambino di tre-quattro anni.
Campane a lutto per il Venerdì Santo con sdlen-sdlen interminabile. Un bambino chiede il perchè del triste scampanìo. "Eh, sai: è morto Gesù". Qualche istante, bambino con faccia di disappunto: "Gesù? Era ancora l'unico che mi portava i regali a Natale!"
Signore, da qui si domina la valle - Pippo Pollina
Cinismo parte terza:
Stamattina V. mi dice: "Si è deciso. Possiamo andare a fare la mangiata a Pasquetta".
E io: "Andate, con tanti auguri!"
V.: "Perché, non vieni?"
Io: "Se aspettavo qualc(riparodallatempesta)uno stavo fresco! Mi sono già organizzato con altre persone."
V.: "Ah..."
Argomento immediatamente caduto e sostituito da un altro.
Versi per la libertà - Pippo Pollina
E per Pasquetta dovrebbe essere tutto sistemato: stessa villa del 5 agosto e stessa compagnia. In più c'è un'altra ragazza che mi ispira parecchio. Vedremo!
Gli amici-ci? Ma per piacere!
Stanco e perduto - Vinicio Capossela
Non avrei voluto scrivere precisazioni, ma sono costretto a farlo.
"De Prescion" può vincere quanti Oscar vuole per gli effetti speciali (bello il robottino, indistinguibile dall'originale), per le scenografie, per la fotografia... Secondo me è l'equivalente di Titanic: attori belli e sciapi + ambientazione eccezionale + storia conosciuta ed appassionante = sfilza di Oscar e botteghini presi d'assalto. Però chi prova a dirmi che Titanic è un bel film, non capiti a tiro dei miei Pescura!
Quelle che ho esposto nel post precedente sono considerazioni MIE al 90%, con qualche integrazione tratta dal dibattito post proiezione coi miei amici.
E ora basta!
Valparaiso - Sting
Cinismo parte seconda:
(avviso per i lettori: tutto quello che scrivo presuppone l'esistenza di Gesù Cristo e l'autenticità della Sindone. Ciò semplicemente come presupposto del ragionamento, in quanto "giustificazione" per la realizzazione del film, non come verità acquisita ed assoluta)
"The Passion" è un film fatto male, per giunta inutile.
Secondo me Mel Gibson, integralista cristiano, si è fatto esplodere nel film come un kamikaze. Solo così si spiegherebbe tutto quel sangue.
Nonostante io possieda un raro, esaustivo ed analitico studio clinico sulla crocifissione, a partire dalle testimonianze della Sindone, non mi sarei mai sognato di cambiare l'immagine "poetica" di Cristo semplicemente "condannato, flagellato, crocifisso" in una carneficina simile.
La ricostruzione filologica è in gran parte corretta, ma alcuni errori grossolani impediscono di considerarlo un film fedele ed "ortodosso".
Il caro integralista dei miei stivali dovrebbe sapere che la tumefazione dell'occhio destro di Cristo, a causa di uno dei primi colpi infertigli dai soldati, è una fesseria. Studi recenti sulla Sindone hanno dimostrato che l'occhio "chiuso" è in realtà la sovrapposizione di una moneta dell'epoca romana. Evidentemente il sciur Gibson non crede a questa specifica teoria... a tutte le altre sì.
La distruzione del tempio di Gerusalemme non è avvenuta nel 33 d.C., a causa del terremoto narrato dalla Bibbia, bensì diverso tempo dopo, credo nel 70 d.C., su ordine dell'imperatore Tito, stanco delle continue rivolte in Giudea.
Il corvo che punisce il cattivo ladrone sulla croce strappandogli l'occhio a colpi di becco è un'invenzione popolare, credo con sufficiente sicurezza che non compaia nemmeno nei Vangeli apocrifi.
Dopo la flagellazione, Cristo viene rivestito con un sacco, molto più umile della pregiata tunica "tessuta tutta d'un pezzo" su cui i soldati tirarono la sorte. Il percorso durò verosimilmente più di un'ora, durante il quale il sangue ha avuto il tempo di coagularsi parzialmente. La veste perciò aderisce strettamente alla pelle, incollata dal siero. Lo studio clinico in mio possesso descrive il momento della svestizione (si può immaginare con quale cura possano averlo fatto!) come il più doloroso in assoluto fino a quel punto, con la pelle che viene via assieme al sacco!. Nel film, nemmeno una smorfia...
Un capitolo a parte meritano le cadute di stile della regia:
- il vertiginoso aumento di tensione all'inizio del film... rumori improvvisi che spaventano, la porta che si spalanca... ero sulla destra, al cinema, e ho continuato a vedere il film con l'orecchio semi-tappato poiché avevo una cassa molto vicina!
- soldati romani vestiti in alta uniforme: nostalgia di Braveheart?
- apparizioni del diavolo troppo ricorrenti; e poi, che vuol dire CiribiribìKodak in braccio alla Celentano? Cosa rappresenta?
- i morphing, infimi escamotage per inorridire lo spettatore, quasi ce ne fosse stato ancora bisogno!
BLEAH!
C'è del positivo, certo: la scelta della location per la Crocifissione, l'uso della lingua originale (a parte il latino scolastico...) e la splendida recitazione di Maria (Maia Morgenstein). Caviezel aveva due sole espressioni: con o senza sangue.
Perché inutile, se non dannoso? Perché non c'è bisogno di tanto ketchup per raccontare una storia eterna come questa; per chi crede è terrificante, per chi non crede è semplicemente splatter.
E le accuse di antisemitismo? La frase pronunciata al momento della condanna "scorrerà il suo sangue su noi e sui nostri figli" è stata lasciata lì, semplicemente non tradotta e trascritta nei sottotitoli... come se ci avesse bendati. Ma non ci si può lasciar sfuggire che nel suo film CASUALMENTE tutti gli uomini ebrei condannano Cristo, invece le donne lo piangono per strada. Se questo non è fazioso...
Strade - Subsonica
Uno degli amici abita al palazzo accanto al Centro scommesse della mia città. Ha raccontato che oggi pomeriggio ha visto l'incredibile: c'era un tizio che guardava attentamente dentro la fessura di un bidone della spazzatura (di quelli fissi in pietra con il sacchetto estraibile) e uno accoccolato dietro che col cacciavite cercava di smontarne l'antina posteriore. Quello in piedi aveva buttato un biglietto vincente, evidentemente da pochi euro... ma altrettanto evidentemente gli servivano per completare una puntata ancora più grossa.
Ah, la gente che si beve il cervello...
Libertango - Astor Piazzolla
Cinismo parte prima:
Ieri sera i miei amici mi invitano a vedere "The Passion" al cinema, per il quale mi riservo di non esprimere giudizi, almeno in questa sede e per ora.
Incontro una amica del coro e una sua amica simpatica. Le faccio sedere accanto a me e commento il film con loro.
Visto che i miei carissimi amici non si sono decisi per la Pasquetta, allora lasciate che lavori per conto mio...
Fescenne - Faraualla