Finalmente! Dopo quattrodicoquattro mesi sono tornato ad uscire con Scuro. Una delle solite sofferte vittorie della ragion pura (!) sul fottuto orgoglio.
Los tres capitanes - Carlo Siliotto
Finalmente! Dopo quattrodicoquattro mesi sono tornato ad uscire con Scuro. Una delle solite sofferte vittorie della ragion pura (!) sul fottuto orgoglio.
Los tres capitanes - Carlo Siliotto
Giovedì sono andato all'Ipercoop. Ogni volta che ci vado devo comprare qualche birra estera, pansotti alle erbe e salsa alle noci. Ma stavolta ho fatto l'en-plein: una bottiglia di Baileys. E stasera l'ho sverginata, aggiungendone un bicchierino ad una tazzina di caffè appena zuccherato, poi ho raffreddato il tutto con i fruttini di ghiaccio (quei cosi di plastica pieni di liquido che non annacquano). Ho la testa che rotola... sopporto la birra, ma non gli altri alcoolici!
Bella ciao - Pippo Pollina
QUESTO AMORE
Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perchè noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso
negato dimenticato
Perchè noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
E' tuo
E' mio
E' stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Caldo e vivo come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Si io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno dei vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.
Jacques Prevert
(e io piango...)
Questo amore
Può una persona assolutamente seria ed impeccabile come me rimanere fino a quest'ora attaccato al televisore per vedere le nomination del Grande Flagello?
Marta - Dario Vergassola
M'arruspigghiavu prestu sta matina
Ci avia comu nu stranu sentimentu
sutta lu suli a chiazza china china
di genti chi manu manuzza o ventu
Semu banneri dintra li casciuna
lamenti di li matri a ddinucchiuna
nuddu nni po spartiri e astutari
l'aceddi sunnu 'ncelu pi vulari
Rapi li manu e si rapinu li ciuri
sunnu carizzi di mennula duci
senti lu sangu c'avvampa lu cori?
A capu tavola s'assettò la paci.
Nchiaccu la serpi di lu tradituri
e t'arrialu stiddi di cuttuni
cielu chi nun hai occhi eppuru chianci
un c'è curuna sulu pi ccu vinci.
Banneri - Pippo Pollina
Prima sono andato a comprare due CD di Pippo Pollina da un negozio specializzato in CD strani... La versione di "Bella ciao" dell'ultimo album è spettacolare!
Subito dopo sono andato da una collega a prendere l'invito per sabato sera. Vado a teatro a vedere "Così fan tutte" di Mozart. Sarà la mia prima opera! La cosa strana è che la prima opera in cui ho cantato risale al 2000! :)))
Chi vuole accompagnarmi? L'invito è per due.
Oggi invece sono stato a casa del figliolo e dell'uomo dalle mille sorprese. Vivono insieme con un altro ragazzo che non avevo mai visto finora. Ho cucinato tortellini burro e salvia e salsiccia di suino (CANNIBALE!) in padella, una meraviglia! E poi... POKER! Io sono un accanito giocatore, ma mi spazientisco troppo se perdo sempre. Meno male che verso la fine della serata ho cominciato a recuperare... ho vinto 1,30€! Capirai! :)
Bella ciao - Pippo Pollina
(da un mio commento sul blog di Bacodaseta)
A volte piccole cose ci fanno star meglio, e non badiamo alla loro reale consistenza, o al rapporto qualità/prezzo...
A me succede spesso con le penne: voglio trattarmi bene? compro una penna, quasi sempre di colore viola. Oppure con un cioccolatino che non ho mai mangiato (che abbino ad uno conosciuto, così se il primo fa schifo, mi "aggiusto la bocca"). Piccole cosine, ma una penna può costare anche 3€ e non serve praticamente a nulla, ne ho un cassetto pieno. Due cioccolatini costano 1,50€ o più e durano pochi secondi. Ma giuro che me ne frega altamente!
Sella la mula - Paola Cortellesi
Uffa, non ne posso più. I soliti problemi, i soliti amici cominciano a far storie per l'uscita di Pasqua e Pasquetta. Credo che andrà a finire come al solito, io a casa e loro a far bagordi.
Non mi adatto facilmente, per tutti i problemi che mi porto appresso, ma loro hanno assolutamente smesso di venirmi incontro. Maledetto me!
Viejos aires - Ensamble nuevo tango
Finalmente sono riuscito a radermi, ora ho la faccia liscia QUASI come quella del berlusca.
A proposito del ducetto, devo dire una cosa che mi sta ampiamente sullo stomaco. Ha proposto di ridurre le ferie ai lavoratori per poter aumentare dello 0,1% il PIL italiano. Immediatamente ho pensato che prima di rinunciare alle ferie, avrei bisogno di un lavoro... Certo, in ferie si spende anche, quindi si può pensare che la mancata produzione venga compensata dai soldi che girano intorno alle vacanze. Però si spende in cose ad "alto valore aggiunto": chi offre trasporti, alberghi, divertimento NON produce nulla (o poco più). La sua idea è quindi incentivare la produzione, facendoci lavorare di più. Credo che principalmente lui si riferisca al popolo bue che lavora in fabbrica (tanto agricoltori e allevatori per lui non esistono, la spesa la fa il maggiordomo, o sua madre, con oculatezza!). Produzione che va venduta, magari a caro prezzo, e che contribuisca a far salire DETERMINATE cifre, determinati indici che lo facciano sembrare intelligente e capace agli occhi di USA e Europa. Forse non nota che gran parte delle industrie italiane ha livelli di ricerca parecchio inferiori alle concorrenti estere (chi comprerebbe un TV Sèlèco, un'autoradio Audiola, un hi-fi Mivar... anche a prezzi più bassi dei rivali; e le Fiat, che costano pure di più?). L'aumento dell'offerta, non controbilanciata da un'adeguata ricerca qualitativa, e quindi insoddisfazione da parte dell'acquirente, renderebbe più pesante l'attuale contrazione della domanda e farebbe collassare in modo più grave l'economia italiana.
Qui siamo sempre al punto di partenza: niente investimenti, niente ricerca, niente incentivi (a parte quella cazzata dell'aiuto governativo alla Fiat mascherato da ecoincentivo), niente progresso, niente evoluzione etica (nel senso primo della parola, cioè di comportamento) del mercato.
Continuasse così, e saremo completamente e definitivamente nella merda prima che lui finirà, anche se nessuno ci dirà mai la verità come stanno veramente le cose.
Waiting for the night - Depeche Mode