ottobre 24, 2003 ottobre 24, 2003

Ancora prove, ancora stress, ancora la mia voce messa alla prova.
Ancora rompimento di scatole da parte del Comune su tasse già pagate.
Ancora compito del riparo dalla tempesta e di Scuro tirarmi fuori da questo magma e regalarmi qualche minuto di relax.
E domani ancora scazzi, sempre peggio, sempre peggio, in Conservatorio.



Ma è la mia vita, ed è normale che sia così.



Trouble - Coldplay

ottobre 23, 2003 ottobre 23, 2003

Tutto in una notte...



Sogni in ordine sparso, ricordo solo immagini, qualche volto ma nulla più, di tutto il casino che ho sognato stanotte:



Ho sognato la stradina per andare alla vecchia casa di campagna di mia nonna, buia, percorsa in macchina molto velocemente... praticamente da suicidio! Dovevamo (io e chi?) andare a prendere mia madre che stava malissimo, ma dov'era?
Ho sognato lo sgabuzzino di casa, trasformato in un bagno pubblico, nel quale ascoltavo mia zia che parlava sulla porta con mia madre.
Ho sognato banconote, una banca, la mia stanza (con le poche cose che avevo dopo il trasloco)...



Mai fatto tanti sogni, e soprattutto così confusi.



The dance of life - Meridiano Zero

ottobre 22, 2003 ottobre 22, 2003

/mode lunatico on



E SMETTETELA DI CHIAMARMI CHIARO!
(anche se sarò sempre più chiaro di qualcos'altro)



/mode lunatico off

E' la prima volta che consiglio un blog, quindi ve ne consiglio due, disinteressatamente.



Il primo è il blog di una (bawhuawhuhuawwahu) ragazza sens(bhuawhuawhuawawhuawhu)ibile: Marta.



L'altro è di un extracom(bawhuawhuhuawawhuaw)unitario: Oman Sucar.



Veramente da pisciarsi sotto dal ridere, e il bello è che non impediscono qualche sana riflessione! Provateci!



That day - Natalie Imbruglia

ottobre 21, 2003 ottobre 21, 2003

Oggi regulus21 show!



Mi sono innervosito come un animale prima di un terremoto al Conservatorio, perché mi hanno fatto un sacco di storie sull'euro cadauno che sto raccogliendo per il materiale da utilizzare nello stage di novembre. Perciò sono uscito a prendere un po' d'aria, un caffè e una sigaretta, giusto per calmarmi.



Pian pianino, con molta calma il foyer si è svuotato (capirai, c'era lezione di psicologia... una palla mostruosa!) e siamo rimasti in quattro: una ragazza e due "ragazze cresciute", una con un figlio di circa 8 anni appresso. Ho detto loro di essere uno stregone e ho raccontato delle doti pranoterapeutiche delle quali sono dotato.



Quella col bambino allora mi ha detto: "in questo momento ho un dolore."
Io: "togli il giubbotto e la borsa e te lo troverò."



La sua faccia ha assunto un'espressione eloquentissima, non molto convinta, ma si è prestata. Ho cominciato ad imporle (senza toccarla, majali...) le mani, prima sulla testa, poi sulle spalle, sullo sterno, sulla pancia... non ero convinto, avevo notato qualcosa di strano. Sono andato alle sue spalle e ho ricominciato: testa, collo, spalle, schiena.
Mi sono fermato con una mano sulla testa e una al centro della schiena. Diagnosi: "mal di testa, causata probabilmente da problemi posturali".



Lei: "Ho mal di testa, ma non ho mal di schiena, solo che hai azzeccato il punto: ho problemi "energetici" al plesso solare, che mi provocano scompensi respiratori e di ansia". Beh, infatti avevo sentito "freddo" quando le ho messo le mani in direzione dello sterno, ma non sapevo spiegarmi il motivo...



Gira che ti rigira, mi hanno proposto un incontro a tre, in modo da fare queste cose belle, promettendomi che mi avrebbero pagato come potevano (!!!). Non contenta, la mamma gaudente ha avanzato la proposta più oscena di tutte: "Noi due dovremmo farci un paio di mesi in India, sai come torniamo?"... io ho pensato "in tre"
Non ho motivo di pensare che non stesse dicendo sul serio...



Sacred spirit - Atman

Stavo vedendo qualche minuto del programma di Pippo Baudo. Mi è venuto in mente, a proposito di annunci incredibili, un cartello che ho letto in una agenzia immobiliare nella mia città:



Vendesi frutta e verdura ben avviata.



Katmandu - Meridiano Zero

ottobre 20, 2003 ottobre 20, 2003

Sento questo mese che mi alita sul collo, finisce anche lui. Quando ti lasci scorrere addosso il tempo, i minuti non passano mai, e i giorni fuggono come Achille pie' veloce.



Il grande mistero del tempo, da sempre il nemico più grande della mia vita. Eppure sono costretto ad amarlo come se fosse il mio più fedele alleato, poiché la mia pachidermica lentezza non mi permetterebbe altrimenti di sopravvivere.



Ogni uomo vale

ottobre 19, 2003 ottobre 19, 2003

Un sadico, un masochista, un assassino, un necrofilo, un comunista e un piromane sono seduti annoiati sulla panchina di una piazza.
Ad un certo punto, dice il comunista: "Prendiamo Berlusconi".
Dice il sadico: "Prendiamo Berlusconi e lo torturiamo".
Dice l' assassino: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo e lo ammazziamo".
Dice il necrofilo: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo, lo ammazziamo e lo violentiamo".
Dice il piromane: "Prendiamo Berlusconi, lo torturiamo, lo ammazziamo, lo violentiamo e gli diamo fuoco".
Dice il masochista: "Mi consenta!"



Certe volte ti senti proprio stronzo...



Bella ciao - Canto popolare

ottobre 18, 2003 ottobre 18, 2003

Tutto in una notte:



Mi trovo in una stanza che credo/penso infestata da insetti non definiti, ragni e quanto di più "zamputo" ci sia. E' una stanza particolare, con una portafinestra che dà su un balcone, più o meno di fronte a me; un organo liturgico con pedaliera sulla sinistra, rivolto verso il muro; una cyclette, forse coperta da un telo di plastica semitrasparente; una porta che probabilmente dà in un bagno ricavato nella stanza stessa. In mano ho una vaschetta per gelato da 2 litri piena di palline da tennis gialle, un po' più piccole, però. La mia convinzione è che lanciandole e facendo rumore, gli insetti fuggano via! Comincio a lanciare le palle in tutta la stanza, facendole rimbalzare, con particolare cura a farle incastrare tra i pedali dell'organo, poiché penso che lì sia annidato il numero maggiore di insetti...



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