marzo 05, 2021 marzo 05, 2021

71° Festival della canzone italiana di Sanremo - Quarta serata

Arrivo solo al sesto cantante in gara, Colapesce e Dimartino, perché la pizza è arrivata in ritardo. Però li ho visti tutti.

Confermo la bravura di Annalisa e di Oriettona nazionale, due diapason!
Confermo che la canzone di Aiello è un delirio, ma lui è "spiumabile" (cit.).
Maneskin fantastici, Colapesce e Dimartino non riesco a farmeli piacere nemmeno un po' (anche se già scartavetrano la sottocoppa nelle stories di Instagram) e Noemi trascurabile.

Il monologo sui peni animali è diventato di gran moda, tanto da approdare a Sanremo alle 22. Spero che su quest'argomento "abbiamo già dato", dopo il palloncino a forma di cazzo dell'altroieri.

Max Gazzè, dopo essere entrato vestito da Capitan Findus la prima sera, adesso è Salvador Dalì.
Willie Peyote, che con i Subsonica non mi aveva assolutamente convinto, canta una vera perla! Mi piace ASSAI! MAI DIRE MAI MAI DIRE MAI!
Ok, Malika... parliamo due secondi io e te: il pagliaccetto no! Non mi pia, non mi pia, non mi piace no!

Achille Lauro che entra da dama piumata con la bandiera dell'Italia. L'inno italiano schitarrato è già sentito. Il limone duro col chitarrista è già visto. Il medley è da urlo. DIESCI!
Poi entra Fiorello con un riccio di mare in testa, vestito come la Madonna di notte (una copia del mantello di Gucci dell'anno scorso) e gli fa da - impreparata - spalla.

La rappresentante di lista mi convince sempre più, dopo aver conquistato il mio cuore ieri con la Rettore.
Madame stasera ha un po' esagerato con l'autotune. Comincio a non sopportarla.
Il makeup di Arisa stasera è perfetto! Peccato che le note basse non si capiscano proprio.

Rosario Palermo e Amadeus Squillo non si possono vedere.

I Coma_cose non mi piacciono: non mi piace la voce di lei, non osano una doppia voce, hanno un look discutibile e la canzone non mi dice niente. Ma hanno anche dei difetti, ne sono certo.

Allora, parliamoci chiaro. Mahmood non ha una vocalità che mi piace, ma riconosco che è assolutamente complicato fare quel che fa lui: mutare tre registri in un'unica frase è pazzesco. Oltre a questo, i suoi brani non mi entrano in testa se non dopo settimane, ma riconosco che ascoltati stasera tutti in fila sono estremamente piacevoli, riconoscibili, con un marchio di fabbrica unico. Piccoli capolavori. Bravo Mahmood, che non è solo "Soldi", ma molto altro!

Fasma no. Giuro che non ce la faccio. L'autotune, le prese di fiato tipo risucchio, il martellamento... no.

Il monologo della Palombelli significa pausa sigaretta.

Lo stato sociale come performer sono splendidi, ovviamente la canzone non è propriamente da Sanremo. Mentre la vecchia che balla era la novità strepitosa, ora l'effetto sorpresa è scemato. Il testo è un manifesto e io lo appoggio.

E su Enzo Avitabile e i Bottari lascio tutto e vado a nanna. L'umore non è quello giusto.



marzo 04, 2021 marzo 04, 2021

71° Festival della canzone italiana di Sanremo - Terza serata

Grande omaggio a Lucio Dalla dei Negramaro: Giuliano Sangiorgi probabilmente è la voce che attualmente più richiama quella di Dalla. Però è su "Meraviglioso" che dà il suo meglio.

E ora comincia la gara!

Noemi (con Neffa) - Prima di andare via
Grossi problemi di synch all'inizio, col microfono di Noemi che fa scherzi.
Versione perdibile.
Voto: 4

Fulminacci (con Valerio Lundini e Roy Paci) - Penso positivo
Paci sacrificato, dissertazione geografica di Lundini, versione povera di spirito e ricca di orchestra.
Voto: 5

Francesco Renga (con Casadilego) - Una ragione di più
Il Nostro lascia cavallerescamente il volume alla babushka ceruleocrinita, col risultato che la melodia scompare a tratti in favore del controcanto. L'effetto è straniante. Meno male che c'è l'orchestra, con un arrangiamento moderno!
Voto: 5

Extraliscio feat. Davide Toffolo (con Peter Pichler) - Medley Rosamunda
Quella specie di theremin che introduce il brano mi fa già godere!
VAI COL LISSIOOOOO!!!
Grandi i ballerini! Chitarra rotante come nuova arma di Goldrake!
Voto: 8

Fasma (con Nesli) - La fine
Grave incidente al microfono di Fasma: gli si è spento e poi gli si è levato l'autotune. Abbiamo capito che voce ha. Purtroppo.
La canzone che più adoro al mondo.
Voto: 10 di cuore, 3 l'interpretazione.

Bugo (con i Pinguini Tattici Nucleari) - Non sarà un'avventura
Arrangiamento stratosferico, con il Pinguino solista che sovrasta Bugo come vocalità.
Voto: 7,5

Francesca Michielin e Fedez - Medley E allora felicità
Il fonico è impazzito.
Anche loro.
E l'orchestra, GRANDIOSA!
Voto: 8

Irama (con la voce di Francesco Guccini) - Cirano
No.
Voto: 3

Maneskin (con Manuel Agnelli) - Amandoti
Bello, bello, bello! Arrangiamento gigantesco! Gran gioco, grande messa in scena, grandi abiti, gran finale.
In un mondo perfetto vincerebbero loro. A Sanremo sono la boccata d'aria, per dire.
Voto: 10

Random (con the Kolors) - Ragazzo fortunato
Sarebbe piaciuto un po' a tutti che a Random fosse stato assegnato il microfono di Fasma. Non è successo. 
Voto: 5, media tra 8 e 2

Willie Peyote  (con Samuele Bersani) - Giudizi universali
Ti piace vincere facile, eh?
Voto: 7,5

Antonella Ferrari e il monologo sulla sclerosi multipla. Il paragone delle carte mediche con le carte dei tarocchi è decisamente straziante.
Chapeau!

Orietta Berti (con Le Deva) - Io che amo solo te
Interpretazione magica.
Voto: 8

Gio Evan (coi cantanti di The Voice Senior ) - Gli anni
Son bravi, eh. Loro.
Voto: 6

Ghemon (con i Neri per caso) - Medley L'essere infinito (L.E.I.)
Che bello! Che classe! E Ghemon ci sta dentro perfettamente!
Voto: 8

Prossimo brano in gara:
Mihajlovic & Ibrahimovic - Ederlezi

Gli Abbadeus hanno il merito di aver mostrato il sorriso di Ibrahimovic, dichiarato da questo momento Patrimonio dell'umanità.

La rappresentante di lista (con Donatella Rettore) - Splendido splendente
Per affetto, per goduria, per ritmo, per la voce e le gambe della Rettore, per il fatto che mi dichiaro boomer da adesso... Decido che loro sono i vincitori!
Voto: 10 e lode

Arisa (con Michele Bravi) - Quando
Interpretazione rischiosa, eh! Ci sono riusciti: dolce, misurata, precisa, affettuosa.
Voto: 9,5

Monica Guerritore ed Emma Marrone partecipano ad un quadro di Achille Lauro FAN TA STI CO! Il trucco è decisamente strepitoso! "Dio benedica gli incompresi!"

Madame - Prisencolinensinainciusol
Ecco i danni dei banchi a rotelle.
La regia canna il finale!
Voto: 4

Lo stato sociale (con Francesco Pannofino e i lavori dello spettacolo) - Non è per sempre
Ok, il messaggio. Però basta mo, che sembra che la colpa sia del governo, come se ci fosse una responsabilità suprema di tutto.
Voto: 5

Annalisa (con Federico Poggipollini) - La musica è finita
Gran tecnica, gran voce per una canzone decisamente complicata. Appena distaccata, però.
IMPARATE!
Voto: 9

Gaia (con Lous and the Yakuza) - Mi sono innamorato di te
All'una e cinque una canzone così è troppo. Interpretazione dignitosa e commossa.
Voto: 7

Colapesce e Dimartino (con la voce di Franco Battiato) - Povera patria
La noia, l'abbandono, il niente son la tua malattia, Festival mio, ti lascio e vado vi... no, però BASTA CO' STE COSE DEPRESSIVE!
Per giunta con un'intonazione incerta.
Voto: 4

Coma_cose (con Alberto Radius e Mamakass) - Il mio canto libero
Io questi non li valuto per protesta. Chi cazzo me li paga gli antidepressivi, eh? EH?

Malika Ayane - Insieme a te non ci sto più
Elegantissima nel suo abito e nella sua interpretazione.
Voto: 8

Max Gazzè (con Magical Mistery Band) - Del mondo
Le goccine! Datemi le goccine!
PROZAC! SERENASE! A ME!

Ermal Meta (con la Napoli Mandolin Orchestra) - Caruso
Insomma, volete farmi credere che da un'ora la cosa più divertente del Festival siano stati i baveri della giacca di questo qui? Eh, eppure è così.
Voto: 6 (da un barese una mezza pronuncia napoletana me l'aspetto, eh... sennò va cazz l rizz cu cul)

Aiello (con Vegas Jones) - Gianna
Il remix è TROPPO ardito, ma stranamente non mi dispiace e lui, con quella sua voce strana, ci sta dentro in pieno!
Voto: 6

Classifica dei voti dell'orchestra:
26. Coma_cose
25. Random
24. Gio Evan
23. Bugo
22. Aiello
21. Francesca Michielin & Fedez
20. Fasma
19. Francesco Renga
18. Madame
17. Noemi
16. Malika Ayane
15. Fulminacci
14. Colapesce & Dimartino
13. Irama
12. Gaia
11. Lo stato sociale
10. Ghemon
9. La rappresentante di lista
8. Max Gazzè
7. Annalisa
6. Maneskin
5. Arisa
4. Willie Peyote
3. Extraliscio
2. Orietta Berti
1. Ermal Meta

Top ten dopo la seconda votazione:
10. Maneskin
9. Orietta Berti
8. Extraliscio
7. Malia Ayane
6. Lo stato sociale
5. Irama
4. Arisa
3. Willie Peyote
2. Annalisa
1. Ermal Meta

Sono le 2:04, volevo dirvelo ad imperitura memoria.


marzo 03, 2021 marzo 03, 2021

71° Festival della canzone italiana di Sanremo - Seconda serata

Bentrovati!
Dopo lo strazio di Fiorello vestito da corvo, ecco la gara delle nuove proposte.

Wrongonyou - Lezioni di volo
Non male alcuni passaggi, stucchevole il fatto che si presenti con la chitarra che non si sente manco per il cazzo, ovviamente. Buona la vocalità, appena esasperata.
Voto: 6,5

Greta Zuccoli - Ogni cosa sa di te
Carina la cosplay di Orietta Berti.
Voto: 3

Davide Shorty - Regina
Gli hanno detto che siccome è carino ed esotico, può imitare il swing a Sanremo.
Davidi', t'hanno detto 'na cazzata!
Voto: 4

Dellai - Io sono Luca
Sì, ok. E una volta che avete finito con l'equivoco sulla storia dei gemelli?
Tremendo!
Voto: 2

Odio il fatto che un conduttore dica "mi dicono di perder tempo" o "mi dicono di fare in fretta", un po' come se fosse dal lato sbagliato della porta del bagno.

Amadeus deve aver preso delle PODEROSE lezioni di canto nel frattempo: il miglioramento è incredibile!

Orietta Berti - Quando ti sei innamorato
Estensione incredibile, intonazione perfetta come al solito. E la canzone non è malaccio: le strofe sono belle e cela con grande meraviglia una cadenza d'inganno.
Voto: 7, di stima

Bugo - E invece sì
Già sentita. Pare Grignani, in tutto e per tutto.
Voto: 6

L'abito della Pausini è la conferma che quest'anno va il lurex, se non si fosse capito.

Momento scialla MERAVIGLIOSO: "This is the rhythm of the night" ❤

Gaia - Cuore amaro
La versione 2.0 di "Musica e il resto scompare", con lei che sa cantare.
L'accenno di danza del ventre mi fa scendere il latte.
Voto: 6

Lo stato sociale - Combat pop
Ah, interessanti tutti i diversivi per non farci ascoltare la canzone.
Ci sono riusciti.
Voto: 4,5

L'omaggio a Morricone con Il Volo è stato il momento "mo mi faccio un po' di cazzi miei". Torno al mio posto con

La rappresentante di lista - Amare
Con un abito direttamente dal guardaroba di Malgioglio e l'entusiasmo iniziale di chi comincia a cantare sotto minaccia, una canzone un po' così. Secondo me rende molto di più senza orchestra.
La struttura è identica a "Mi sento bene" di Arisa.
Voto: 6

Cinque cantanti e sono le 22.55. Me siento male!

Fiorello che fa la parodia di Vasco Rossi sta abusando delle mie due pazienze, scartavetrandole a grana grossa.

Malika Ayane - Ti piaci così
Il ritornello è caruccio. "E ti pia e ti pia e ti piace sì" me l'ha fatto ammosciare all'istante.
Il pathos.
Voto: 6,5

STANDING OVATION PER ELODIE! Ho visto di rado roba più sexy e ho ascoltato di rado mashup così arditi e spettacolari! Madonna, Nannini, Carrà, Mahmood, Beyoncè...

Cinquetti, Leali, Bella. 200 anni in tre! Poi dice che devono canDare i giovani! Mavvaffanciullo!
"Dio come ti amo", "Mi manchi" e "Senza un briciolo di testa" sono tra le mie canzoni del cuore!
Poro Leali che ha steccato sull'alzata di "Io amo"!

Ermal Meta - Un milione di cose da dirti
Oh, questo vince, perché "en el pais de los ciegos, el tuerto es el rey!"
Voto: 6 sanremese

Extraliscio feat. Davide Toffolo
Estremamente accattivante, una ventata di freschezza!
Voto: 7,5

Gigi D'Alessio coincide col momento merenda: pane e nutella, per l'esattezza.

Achille Lauro nella MERAVIGLIOSA "Bam bam twist", con Claudio Santamaria e Francesca Barra nella coreografia "simil - Pulp Fiction". Ah! Goduria!

Random - Torno a te
Uggesù! La metrica! La ninna nanna! La zeppola! L'intonazione! NO!
Voto: 1

Fulminacci - Santa Marinella
E' gentilissimo: suggerisce lui stesso il santo da invocare per liberarci da questo strazio.
Voto: 3

Willie Peyote - Mai dire mai (La locura)
Brano freschissimo e convincente. Voglio ballarlo, voglio poterlo ballare al più presto. Deus le volt!
Voto: 8,5

E all'improvviso, quel fetente di Fiorello decide di inventarsi una seconda voce sulla parte più alta di "Vattene amore", stonando e lasciando ad Elodie l'improba missione di cantare l'intero ritornello. Stava ESPLODENDO!

(P.S.: me lo sono scordato ma lo scrivo qui: io sto con Schwazer!)

Giò Evan - Arnica
La base è carina. Basta.
Cioè, già mi infastidiscono i suoi aforismi, figurati sentire una canzone intera.
Voto: 2

Irama - La genesi del tuo colore
Un testo cupissimo animato da un ritmo così travolgente. Dissento.
Voto: 5

Vai Elodie, benedica! ❤❤💚💛

Classifica parziale
13. Bugo
12. Random
11. Orietta Berti
10. Gio Evan
9. Extraliscio feat. Davide Toffolo
8. La rappresentante di lista
7. Fulminacci
6. Gaia
5. Willie Peyote
4. Lo stato sociale
3. Malika Ayane
2. Irama
1. Ermal Meta

Classifica generale
26. Aiello (I LIMONI SIGNORAAA)
25. Ghemon
24. Bugo
23. Random
22. Orietta Berti
21. Gio Evan
20. Madame
19. Extraliscio feat. Davide Toffolo
18. Coma_cose
17. Colapesce e Dimartino
16. Max Gazzè
15. Maneskin
14. La rappresentante di lista
13. Fulminacci
12. Gaia
11. Arisa
10. Francesco Renga
9. Willie Peyote
8. Lo stato sociale
7. Francesca Michielin & Fedez
6. Fasma
5. Noemi
4. Malika Ayane
3. Irama
2. Annalisa
1. Ermal Meta

Ciao ciao! A domani!
marzo 02, 2021 marzo 02, 2021

71° Festival della canzone italiana di Sanremo - Prima serata

E ci siamo! Evviva Sanremo!
Ci siamo lasciati che cercavamo Bugo e ora cercasi disperatamente pubblico e normalità.
Comincia la gara delle nuove proposte (che ovviamente io ascolto per la prima volta):

Gaudiano - Polvere da sparo
Mi piace proprio tanto questo brano, gran testo e gran ritmo. Un po' esasperata l'interpretazione, ma ci sta dentro alla grande!
Voto: 8

Elena Faggi - Che ne so
Look bocciato, pianoforte e swing promossi, testo e vocalità rimandati. D'altronde ha 19 anni, avrà tempo.
Voto: 6

Fiorello che spinge il carrello dei fiori con la minchia vale già il prezzo del biglietto!

Avincola - Goal!
Può piacere. A me no.
Voto: 4,5

Folcast - Scopriti
Moscetta, poteva spingere di più sull'arrangiamento. E appena meno con i melismi.
Voto: 5

E passano Gaudiano e Folcast. Io tifo per il primo!

Dioda', anche meno eh?

Non ci credo! Non è mai successo prima che fosse annunciato un cantante e poi venisse mandata la pubblicità! Credo sia uno dei punti più bassi mai raggiunti dal Festival, come un "ASPETTATE..." di "C'è posta per te". Madonna che degrado!

Arisa - Potevi fare di più
Bel testo, interpretazione intensa ma pecca di presunzione sull'estensione, visto che non si capisce nulla sulle note basse e nel salire si inceppa, con un'espressione istantanea di disappunto. Arrangiamento e melodia con poco movimento.
Voto: 6

Ma chi è questa? Fa le scale con la disinvoltura di un brontosauro in una cristalleria, un accento romanesco che lèvate e le battute telefonate... mondieu!

Colapesce e Dimartino - Musica leggerissima
In diretta dal Festival 1976, una versione ridotta dei Daniel Santacruz Ensamble: Daniele e Santacroce.
Non si può sentire, giuro!
La pattinatrice è la caduta di stile definitiva. Aridatece la vecchia che balla!
Voto: 3

Zlatan Ibrahimovic che entra con la canzoncina gitana è TREMENDO!
E' la custodia di Amadeus, naso compreso.
Siparietto prevedibile. Avrebbe dovuto spingerlo lui il carrello con la minchia.

Aiello - Ora
Mi sono emozionato sull'intro, pensavo che...
E invece è la brutta copia di Mahmood in quanto a vocalità. Non si capisce se è un lento o è rock. Non si capisce quel che canta. Urla in modo sgraziato e il finale è inesorabilmente stonato.
Voto: 2

Francesca Michielin e Fedez - Chiamami per nome
"Le mie scuse erano mille mille / Ma nel cuore sento spille spille" è da temino di seconda elementare.
E' l'unica cosa che rimane nella testa della canzone. Meno male!
Voto: 3

(Parentesi Loredana Bertè, pausa sigaretta, telefonate, messaggi vocali...)

Max Gazzè e la Trifluoperazina Monstery Band - Il farmacista
La band è finta, la barba e i capelli sono finti, la canzone è fintamente orecchiabile così come l'arrangiamento (candidato per il premio apposito, sicuramente!). La solita gazzata, in fondo, travestita da canzone d'amore.
Voto: 4,5

Noemi - Glicine
Lineare o banale?
La seconda.
Voto: 4

Mancava solo la cazzata dei nomi delle dita dei piedi. Fiore', ma statte zitto!

Achille Lauro che piange sangue, vestito come Quetzalcoatl, il serpente piumato degli Atzechi, è un piccolo capolavoro! Poteva però cantarcela dal vivo invece che in playback!

Madame - Voce
Inutile dire che è una dei cantanti dei quali non conoscevo l'esistenza prima del Festival.
Gioca in modo incredibile con la metrica, la cosa mi spiazza e mi attira.
Il brano muta, arricchendosi di un ritmo cool!
Voto: 6,5

Il monologo sul bacio, la lezioncina della maestrina acida (che mi ricorda che un anno fa ho appeso le piume al chiodo), la morale sulla speranza è veramente TERRIBILE!

Maneskin - Zitti e buoni
Una botta di vita! Gran brano e grandissimo, sontuoso arrangiamento!
Voto: 9

Ghemon - Momento perfetto
Brass section al massimo. Bel swing, ma troppe parole per essere godibile.
Voto: 5

Meglio come cantante che come presentatrice, la De Angelis, e ho detto tutto.

Coma_cose - Fiamme negli occhi
Un grande boh. Per il look, per il testo, per le voci, per il fatto che cantano uno di fronte all'altra...
Voto: 4

Annalisa - Dieci
La sua vocalità è espressa nella sua interezza grazie a questa canzone. Peccato che poi alla fine il brano non decolli.
Voto: 6

Diodato, era meglio quando facevi le sigle per "Che tempo che fa". Giuro!

Francesco Renga - Quando trovo te
Non si capisce cos'è sta canzone: melodica? rock? alta? grave?
Ha un ritmo stranissimo, fa venire l'ansia.
SIGNORA I LIMONI SIGNORAAAAAA!!!!
Voto: 3

Fasma - Parlami
Non si può sentire.
Voto: 2

Ora cominciamo a menare il torrone fino all'arrivo della classifica parziale della giuria demoscopica.

Ecco la classifica:
13. Aiello
12. Ghemon
11. Madame
10. Coma_cose
9. Colapesce e Dimartino
8. Max Gazzè
7. Maneskin
6. Arisa
5. Francesco Renga
4. Francesca Michielin e Fedez
3. Fasma (SCAN DA LO SO!)
2. Noemi
1. Annalisa
febbraio 15, 2021 febbraio 15, 2021

1/3 ANDATA!

Uno dei tre eventi che attendevo si è parzialmente verificato il giorno di San Valentino.

Green point, ad imperitura memoria. 

febbraio 02, 2021 febbraio 02, 2021

Sto ancora aspettando

 (come ho già detto qui)

dicembre 29, 2020 dicembre 29, 2020

E adesso cosa serve per far capire alla gente che DEVE vaccinarsi?

Abbiamo (in senso ampio e collettivo) paura, una fottuta paura.

E molta gente ha fame, tantissima fame.

Ancora: c'è gente che, con queste chiusure, ha dovuto interrompere attività portate avanti magari da generazioni.

E questa gente, con uno scellerato uso del rasoio di Occam, ha eliminato spiegazioni razionali - troppo complicate o troppo severe - per abbracciare il complottismo, che invece fornisce una risposta semplice: sono stati loro.

Dove "loro" è il nemico di turno, il più grande, l'inarrivabile: il potere, il denaro, lo Stato.

Io non ho alcuna pietà per chi, dopo aver dimostrato negli anni di avere un QI pressoché normale, abbraccia questo modo di ragionare. La comodità del percorso cognitivo da loro affrontato li squalifica ai miei occhi.

Io sono il re degli ignoranti, ma per essere così ignorante, per sapere di non sapere, per conquistare le mie orecchie da asino ho studiato tutti i giorni facendo degli sforzi immani.

Ripeto: ora, per loro, per la loro ignavia, non ho pietà.

dicembre 15, 2020 dicembre 15, 2020

Regali di Natale

Messaggio al colto e all'inclita.

Ci sono tre cose che desidero.

Una che mi hanno regalato, mi si è rotta ma non posso chiederla in regalo.

Una che non ho mai avuto, l'ho sempre desiderata ma non posso chiederla in regalo.

Una che non ho mai avuto, che tutti sanno che ho sempre desiderato ma non voglio comprarla, vorrei che me la regalassero.

dicembre 05, 2020 dicembre 05, 2020

DPCM Quater, AKA Natale con i tuoi

Non c'è verso di tenerci in casa, le hanno provate tutte. ed ora si vedono i danni della stupidità generale.

Non abbiamo accettato il confinamento "morbido", le aperture scaglionate, il tracciamento con Immuni, le autosegnalazioni. Non mettiamo bene la mascherina - se la mettiamo - andiamo in giro con chi ci pare senza precauzioni... siamo imbecilli.

E un popolo di imbecilli è, prima di tutto, ingovernabile. E poi pericoloso, molto pericoloso.

novembre 07, 2020 novembre 07, 2020

Il definitivo declino

La classe politica si è talmente abbassata che ormai tutti possono diventare loro. Il bibitaro, lo scansafatiche, la casalinga, il fuoricorso ci sono già riusciti! Una specie di sogno americano, diciamo amatriciano.

E lo sognano talmente bene che esternano tutte le loro fantapolitiche su Facebook, come se stessero gridando dal balcone di Palazzo Venezia.

Spudorati ed ignoranti. Così ci vedeva perfino Dante, che pretese da allora, inutilmente, di raccontarci che fine avremmo fatto.

ottobre 19, 2020 ottobre 19, 2020

Gerontocrazia

 A guardar bene quel che sta succedendo da settembre ad oggi, pare che l'apertura estiva di lidi, parchi, discoteche e confini fosse da una parte un contentino per gli under 30 e dall'altra l'assicurazione che i fornitori di servizi turistici ed enogastronomici non rompessero troppo il cazzo da ottobre in poi.

Tutto quel che sta arrivando sembra volto esclusivamente alla tutela della categoria degli over 40, o giù di lì. Sono quelli che lavorano, quindi non gli puoi dire "siccome chiudo la scuola devi startene a casa a prenderti cura dei tuoi figli". Sono quelli che consumano di più ed il loro reddito è importante per il gettito fiscale. Hanno auto, case, piccole attività da tassare, indubbiamente più redditizie di una grande azienda dal fatturato equivalente che magari delocalizza o tratta per un fisco più generoso.

Nessuna attenzione alle attività extrascolastiche, che rendono i ragazzi uomini invece che soldatini. Nessun riguardo al loro svago, dato che sono ormai additati universalmente come untori. Nessun investimento sulla sorveglianza e sulla sicurezza degli spazi urbani comuni dove ragazzi e bambini possano incontrarsi con un rischio più limitato. Per non parlare dell'impossibilità assoluta di fruire di musica dal vivo, teatro, spettacoli, mostre e fiere.

Niente di tutto questo. Ormai le attività possibili sono solo quelle orientate alla produzione e negli orari da adulti: sveglia alle 6, lavoro dalle 7.30 (più schiscetta o pranzo frugale) alle 16.30. Oppure, con il fuso orario del sud, sveglia alle 7, lavoro dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 20. E poi dritti a casa, ché ormai siete grandi, siete stanchi, dovete riposare sennò domani non sarete in grado di produrre! I ragazzi? ...sticazzi! Che guardino il Grande Fratello VIP!

Trovo angosciante un mondo che si accende e si spegne tutto insieme, come uno di quei modellini dei presepi dove ciascun automa fa sempre quello per cui è stato creato finché non si toglie la spina.

ottobre 14, 2020 ottobre 14, 2020

DPCM ottobre

 Un elefante si scaccolava

sopra il filo di una quarantena

e reputando la cosa interessante

andò a infettare un altro elefante.

Due elefanti si scaccolavano

sopra il filo di una quarantena

e reputando la cosa interessante

andarono a infettare un altro elefante.

Tre elefanti si scaccolavano

sopra il filo di una quarantena

e reputando la cosa interessante

andarono a infettare un altro elefante.

Quattro elefanti si scaccolavano

sopra il filo di una quarantena

e reputando la cosa interessante

andarono a infettare un altro elefante.

Cinque elefanti si scaccolavano

sopra il filo di una quarantena

e reputando la cosa interessante

andarono a infettare un altro elefante.

Sei elefanti si scaccolavano

sopra il filo di una quarantena

e reputando la cosa interessante

andarono a infettare un altro elefante.

Sette elefanti si scaccolavano

sopra il filo di una quarantena

e reputandGUARDIEEEE!!!

SONO IN SETTE! ARRESTATELI!!!

settembre 21, 2020 settembre 21, 2020

Aspetta. Spera. Muori.

Il mio stomaco si torce da giorni: fuori sono calmo e placido ma dentro sono nervoso e rabbioso. L'espressione mite mostra la rassegnazione; se invece potesse parlare il mio corpo vi ucciderebbe tutti!

Spero che le cose che sto attendendo arrivino presto, arrivino in tempo per potermele godere, insomma arrivino e siano utili. Sennò attaccatevele al cazzo, come gran parte delle risposte mai giunte e delle rivincite tardive della mia vita.

Fatemela, una buona azione, ogni tanto. Bastardi.

agosto 29, 2020 agosto 29, 2020

Gara tra miserabili

Mi piazzo su una panchina davanti ad un chiringuito. Ho solo due euro in tasca e con quella cifra non posso manco sentire l'odore dei suoi alcolici. Dopo qualche minuto parcheggia un'auto a poca distanza e scende una conoscente che mi si avvicina per abbracciarmi. Io la evito perché non abbraccio nessuno da mesi. Poi scende suo marito... stessa scenetta. E infine il guidatore, un loro amico, già conosciuto in precedenza. Lui mi fa: "Dai, vieni a prendere un amaro con noi!".

Rispondo che non ho un centesimo addosso.

Ora, uno si aspetta un "Non importa, bevi con noi!" o qualcosa del genere... e invece si allontanano e si siedono ai tavolini.

Consumano e vanno via senza salutare.

Hanno vinto loro, vero?


agosto 12, 2020 agosto 12, 2020

Destino

 Viviamo distanti e distinti.

Vorremmo vivere d'istanti e d'istinti.

Moriremo di stenti.

agosto 02, 2020 agosto 02, 2020

Negazionisti

Il negazionista è uno che crede che non esista o non sia mai esistito un evento nella Storia. Ci sono i negazionisti del genocidio armeno e dell'Olocausto, ad esempio: gente che per appartenenza etnica o politica nega che siano stati uccisi milioni di innocenti.
Poi ci sono i complottisti, ossia quelli convinti che alcuni avvenimenti non siano mai accaduti o che non ce li abbiano raccontati per intero oppure che entità oscure li abbiano usati per circuire la popolazione. Loro, quelli più svegli della media, credono che gli USA non siano mai andati sulla Luna nel 1969, che le Torri Gemelle siano cadute a causa di demolizioni controllate e che Elvis Presley sia ancora vivo su un atollo delle Bahamas.

Secondo loro, l'attuale pandemia è, di volta in volta:
- un piano per controllarci ed impoverirci, riducendoci all'impotenza;
- una vendetta della Cina contro gli embarghi statunitensi;
- un modo per sottoporre tutti a vaccinazione, per addomesticarci e sterilizzarci, con la complicità del proliferare delle antenne 5G e delle scie chimiche.

Infine ci sono gli italiani, col titolo di studio "terza birra media", che credono che il virus non esista più quindi possono girare senza mascherina, fare festoni in spiaggia, andare in discoteca, baciare liberamente chiunque. Anche a favore di telecamera, come nel caso di alcuni politici.
E non importa che medici, ricercatori, comitati scientifici, prefetti, ministri e il Presidente del Consiglio continuino a metterci in guardia su un'eventuale recrudescenza della pandemia: loro la mascherina non la mettono e ti prendono per un pavido coglione.

Ora ve la spiego io una cosina, come si spiegherebbe ad un bambino di 5 anni.

Bambino mio, se io ti dicessi che hai 1000€ e che questi soldi devono durarti un mese, mangeresti tutti i cioccolatini oggi oppure te li razioneresti per tutto il mese? Certo, meglio mangiare tutto il mese, senza il rischio di mal di pancia.
E se invece ti dicessi che hai 1000€ e che morirai domani alle 12, come li spenderesti? Dopo il primo momento di paura, correresti a comprare le più costose leccornie e ti sfonderesti senza pietà, vero?

Bene, se hai paura, spendi. Se hai fiducia nel futuro, risparmi. Se riesci a pianificare, risparmi. Se non hai prospettive, spendi. La regola è più o meno quella.

Dopo due mesi di quarantena, i locali del divertimento, le strutture ricettive, i bar e i ristoranti sono usciti stremati. Molti non hanno riaperto, altri ancora hanno adottato una strategia che per adesso sta pagando: negano l'esistenza del virus. Qui ormai NESSUN barista, barman, cameriere e cassiere di bar, ristoranti e pub indossa (propriamente) la mascherina. Ce l'hanno calata sul mento, col naso di fuori, al polso o al gomito... e molto spesso non la indossano affatto.
Indossare la mascherina trasmette al cliente un senso di pericolo, di incertezza. Alcune signore iperconvinte scelgono di comprare in negozi dove non sono costrette ad indossarla! Io invece non entro in bar dove ci sono più di 3-4 persone, per dire.

Ecco la regola che diventa il suo esatto contrario: rinnegare la paura per far spendere. 

I nemici dei negazionisti sono proprio i governanti, quelli che secondo loro li hanno ridotti alla fame. Sono ormai di un'altra era geologica gli applausi dal balcone nei confronti del personale ospedaliero. Qui il disprezzo per le categorie che ci hanno salvato il culo è all'apice della sua malvagità.

E ovviamente i negazionisti sono sostenuti dall'opposizione, che al momento cavalca la tigre: queste teorie diventano sostegno perfino per le loro storiche battaglie contro i migranti. L'assurdo è che, mentre dichiarano che il virus è morto tra gli italiani, è vivissimo nei migranti che approdano sulle nostre coste.
Cari i miei bimbetti di cinque anni, stronzate! Se continuerete a non indossare le mascherine, ci attende un inverno decisamente peggiore di quello trascorso!
luglio 10, 2020 luglio 10, 2020

Senza fiato

Cos'avranno in comune Rufus Wainwright, cantautore canadese classe 1973, e Katie Melua, cantautrice trentacinquenne britannica di origini georgiane?
I polmoni. Due gran bei polmoni ciascuno.

Il loro stile di canto è "meno volte prendo fiato, più sono figo/a", ed è vero: l'interpretazione ne giova parecchio, ma in qualche caso il gioco si spinge oltre. Vi invito ad ascoltare - senza andare in ansia, mi raccomando - due meravigliosi brani; per ciascuno di loro è quello che più si avvicina a Rapput di Claudio Bisio (che inserisco come bonus track :) ).

Buon ascolto!





giugno 17, 2020 giugno 17, 2020

Instant karma

Pensi che sia la tua giornata fortunata quando invece di sei Chicken McNuggets gratis, te ne mettono sette per errore.
Pensi che il karma sia una merda quando, mentre li mangi, scopri con certezza che uno dei dipendenti ha un gatto a pelo lungo.
giugno 10, 2020 giugno 10, 2020

Una delle poesie più belle mai lette

L'ho ripescata da una vecchia corrispondenza del 2007, e trovo che sia di una forza e di una delicatezza stravolgenti.


PENSALE PETALI

Tutto il tempo è desiderio e l'amore ci dimentica
ma io so il tuo nome e tu il mio:
perderti sarebbe interdire il mio bisogno di te
fino all'entropia degli elementi.
Amarti mi è importante come un dogma di fede,
come respirare dopo minuti obbligati sott'acqua.
Di ogni cosa le parole fanno scempio:
i poeti lo sanno, per questo muoiono tristi.
Ma queste mie accettale:
pensale petali e non grammatica,
sentile labbra e non teoria.

(Christian Frascella)
giugno 03, 2020 giugno 03, 2020

I nuovi Dieci Comandamenti (secondo me)

Rispetta il tuo corpo e la tua mente.

Non abbandonare i parenti in stato di necessità.

Onora le diversità.

Non dare o ricevere raccomandazioni.

Non spettegolare.

Sii gentile con gli altri.

Rispetta l'ambiente.

Non accumulare oltremodo denaro o altre utilità.

Pratica relazioni umane sincere.

Contribuisci al bene comune.

(più o meno in ordine sparso)
maggio 16, 2020 maggio 16, 2020

Eurovirus Song Contest 2020 - Accendiamo la musica

Avrei goduto moltissimo con i russi e con l'azera <3
E il lituano con la gonna, fesso è? Gli ex sovietici sono meravigliosi nel loro infinito trashismo!
Le Mamas svedesi XXL sono strepitose. E' proprio che vogliono vincere sempre gli scandinavi.

Mans Zelmerlow con la sua Heroes, mentre scorrono le immagini di medici e infermieri, è straziante.
Mai come quest'anno i commenti di Russo ed Insinna risultano molesti!

Ooooohhh, la canzone belga degli Hooverphonic è stupeeeeenda!
Bella la canzone dei bielorussi, anche se lei è teribbbbile. Grande il macedone!

Ah, una cosa detta fuori dai denti: non sopporto più "Fai rumore" di Diodato. E' diventata rumore. Urlata, sovraesposta, abusata. Basta!

E lo svizzero cicciotto col grembiulino che urla "Rispondetemi!"? Parliamone... ma anche no.
E stocazzo le serbe! Avete qualcosa in serbo anche per me? <3
Bella la canzone albanese, decisamente perdibile l'irlandese. E il "Bruno Mars dei poveri" austriaco? E la bulgara avrebbe dovuto vincere? Mapeppiacere!

Devo dire che se a voi piace più la disgregazione che l'unione, se vi piacciono più gli spezzatini che la macedonia, se vi piacciono più gli Stati singoli che l'Unione Europea, spegnete la TV: nemmeno la musica può fare qualcosa per voi. E manco il Cuore Immacolato di Maria.

San Marino "già sentita". Però i capelli... <3
E quanto ci saremmo divertiti con gli islandesi? Quanto?

Ma la supergirl greca che salva il gattino volando? AHAHAHAHAHAHHA!!!
Il ceco Benny Cristo ANCHE NO!
Brava la polacca, mi sa che finisce in chiavetta veloce.
La moldava in prigione... truccata nel video è gnocca da paura, in quarantena sembra fatta di keta!
Ed è inutile, i ciprioti ci sanno fare ASSAI.
Tutte ste clone di Billie Eilish, ma non sanno immaginarsi senza copiare in carta carbone?
La Germania inutile come sempre, all'ESC.

Netta col carillon che suona la pista perforata della sua canzone è GENIALE, sul serio! Come non amarla?!

Il piacione estone ha una canzone che vale più della sufficienza.
L'australiana, come la maltese prima, nun ze ponno senti'! Credo che l'Australia abbia raggiunto il picco con Gravity e Malta con Vertigo.
Che figata gli ucraini! <3
Tormentone danese.
Athena l'armena, WOAH!

aprile 28, 2020 aprile 28, 2020

U malu chiffari

Non avendo un cazzo da fare, ho cercato la risposta ad una oziosissima domanda che mi sono sempre fatto: quali sono i giorni del calendario SEMPRE in quaresima?

Dal 10 al 21 marzo, inclusi.

Le Ceneri possono oscillare tra il 4 febbraio, con Pasqua il 22 marzo, al 10 marzo, con Pasqua nell'ultima data possibile, ossia il 25 aprile.

Curiosità: mentre qualcuno potrebbe ricordare la Pasqua il 25 aprile (fu nel 1943), la Pasqua il 22 marzo no, poiché fu nel 1818; la prossima sarà nel 2285!
aprile 19, 2020 aprile 19, 2020

Attenti, miei conterronei!

Amici e amiche meridionali, sta cosa della fase anal... ehm... fase 2 è MOLTO pericolosa.
Sono malpensante: hanno già cominciato da tempo a documentare (tendenziosamente ed anche falsamente) la nostra scarsa attitudine al rispetto delle regole.
Qualora dovessimo trovarci qui al Sud con una recrudescenza del contagio da Covid-19, non ci aiuterà nessuno. E, statisticamente, è tutt'altro che improbabile. Daranno la colpa a noi, dovranno distogliere l'attenzione dalle porcate lombarde, crocifiggerci come i nuovi untori.

Ma, soprattutto, il nostro sistema sanitario - già alle pezze - non reggerà!

State attenti, fate i bravi e proteggete voi e i vostri cari.

aprile 15, 2020 aprile 15, 2020

Niente abbracci!

Fatevi i conti. Per ALMENO un anno, niente abbracci.

Non ne usciremo facilmente, quindi lamentarsi col governo e promettergli vendetta non servirà a nulla.
Non servirà nemmeno aggredire i runner, quelli che saltano le file o chi vi starnutisce in facc... no, quelli picchiateli FORTE!

Avremo ancora a che fare col traffico, con le zanzare, con il partner rompicoglioni, col collega infame, con i 40°C all'ombra, con il freddo improvviso, con la pizza bruciata e il ferro da stiro rotto. E in più col coronavirus, con il suo corollario di amuchina, ansia, guanti, mascherine, candeggina, lutti, paura, tristezza, chiusure e riaperture.

Cerchiamo di capire come vivere con meno risorse, meno affetto, meno tutto.
E escludiamo dalla nostra vita chi del poco non si accontenta, poiché prima o poi, quel di più lo chiederà a noi.

Non andrà tutto bene. Non sarà come prima. Non perseveriamo inutilmente!
aprile 13, 2020 aprile 13, 2020

La Fase 2

Attenti a cosa succederà nella Fase 2!

Così come il contenimento dell'epidemia è stato, in modo sciagurato, INTERAMENTE affidato al singolo cittadino, allo stesso modo verrà delegato al singolo lavoratore.

E stavolta non ci saranno sindacati, sanitari o Forze dell'Ordine a controllare e sanzionare, visto che sarà sempre colpa del dipendente.

Sta' a vedere 'mpò, Ci'!

Lo diceva pure Freud che la fase due era quella anale!
aprile 12, 2020 aprile 12, 2020

Ad imperitura memoria

12 Aprile 2020, è Pasqua.

Il prezzo della benzina è di 1,35€/l.

Scuola chiusa e lezioni online. Esami annullati. Resta la maturità con la sola prova orale online. I ragazzi di terza media devono presentare una tesina.

Le misure di distanza interpersonale sono obbligatorie e funzionano.

Nastro adesivo su pavimenti nei negozi di alimentari e in altre strutture per mantenere la distanza tra i clienti di almeno un metro. Le cassiere hanno le visiere sui volti e in farmacia hanno installato i parafiato.

Numero limitato di persone all'interno dei negozi, ci sono le file alle porte. Sempre distanti.

Sono aperti solo i negozi di prima necessità.

McDonalds è chiuso in tutto il mondo.

Parchi, sentieri, intere città ferme.

Intere stagioni sportive cancellate. Europei di calcio e Olimpiadi rinviati al 2021.

Concerti, tour, festival, eventi di intrattenimento, tutti annullati.

Matrimoni, battesimi, comunioni, cresime annullati.
Non vengono celebrati nemmeno i funerali: al nord le bare con i caduti vengono trasportate con camion militari fuori provincia per essere cremate.

Nessuna messa, nemmeno a Pasqua. Nessuna processione nella Settimana Santa. Non era mai successo che la Madonna non uscisse la notte del Giovedì Santo!

Nessuna riunione di 50 persone o più, poi 20 o più, ora 2 o più.

Nessun contatto diretto se non con familiari conviventi.

La Villa comunale è aperta solo per ragazzi autistici accompagnati.

Mancano le mascherine e i cittadini che sanno cucire le fanno per tutti.

Distillerie, marchi di moda e altre aziende stanno cambiando le loro linee di produzione per aiutare a produrre visiere, mascherine, camici, disinfettanti in gel.

Il governo chiude i confini. Solo traffico merci o rimpatri di connazionali.

Le sanzioni pecuniarie sono inflitte per le violazioni delle regole.

Conferenze stampa quotidiane dalla Protezione Civile con aggiornamenti quotidiani su nuovi casi, guarigione e decessi. Alle 18 ogni giorno.

Si può uscire per far la spesa, un solo membro del nucleo familiare e dotato di mascherina e guanti.

I dipendenti di attività primarie ancora in servizio hanno paura di andare al lavoro.

Il personale medico ha paura di tornare a casa dalle loro famiglie.

Si tratta della pandemia globale Covid-19 proclamata nel febbraio 2020.
Siamo in lockdown dall’8 marzo.
Oggi è il 36esimo giorno di quarantena.

(Trovata su FB e riadattata)
aprile 04, 2020 aprile 04, 2020

Chopin, così moderno

Uno dei suoi brani più conosciuti è il Preludio Op.28 N.20 in do minore. Uno dei più semplici da suonare, ma tra i più difficili da interpretare poiché all'esecutore è richiesto un completo ed assoluto controllo del pianoforte.
E' lungo solo 12 battute ma è sicuramente catalogabile tra i brani più emozionanti e più tristi della musica classica.

Eccolo qui in tutto il suo splendore:


Ma perché è così famoso o per lo meno ci suscita una sensazione di "déjà-vu"? Perché in molti l'hanno utilizzato così com'è o reinterpretandolo.

Celentano l'ha trasformato completamente, lasciandosi ispirare per "Ti penso e cambia il mondo" nel 2011:


I brasiliani Angra, un gruppo heavy metal ispirato ai Dream Theater (almeno ai tempi di Andrè Matos), ne hanno fatto nel 2001 una ballata in inglese, Visions Prelude:


Infine Barry Manilow, autore della più conosciuta "Mandy", nei suoi live apriva e chiudeva la sua "Could it be magic" con quelle meravigliose dodici battute:


Buon ascolto!
marzo 31, 2020 marzo 31, 2020

Il tempo individuale

Il tempo è relativo. C'è il tempo storico, collettivo, che si misura col calendario e con l'orologio e poi c'è quello individuale. Ciascuno di noi ha una sua idea di tempo, e non mi riferisco semplicemente a quando ti trovi dal lato sbagliato della porta del bagno.

Parlo proprio dell'idea di tempo e dell'utilizzo stesso del tempo che ciascuno fa. Parlo della velocità di intuizione delle cose, che riduce di molto i disagi, ma aumenta i problemi; parlo del fatto che c'è chi a 30 anni si sente maturo ed "arrivato" e chi a 60 non vuole invecchiare; parlo di questo periodo strano in cui siamo imprigionati in casa e non sappiamo più che giorno della settimana è.

Proprio perché il tempo passa in modo diverso per ciascuno, tutti avanzeremo in modo differente verso il futuro. Come atomi sparsi che non formano più molecole, ci affidiamo quotidianamente a persone diverse per trascorrere il tempo. Ad esempio, se prima trascorrevamo il tempo coi nostri colleghi di lavoro e magari uscivamo con loro, ora ciascuno sta "frequentando" altre persone, cercando compagnia di altra gente. Il tempo sarà condiviso con altre persone e alla fine i colleghi si ritroveranno estranei.

Un po' come quando qualcuno parte per un lungo viaggio e si aspetta che, al suo ritorno, tutto sia rimasto uguale. Lui ha vissuto il suo tempo individuale, mentre tutti i suoi colleghi (tra di loro), la sua comitiva (al suo interno), i suoi parenti (nei loro rapporti stretti), hanno vissuto rispettivamente il proprio tempo collettivo.

Il guaio, il vero guaio, sarà che TUTTI avremo il nostro tempo individuale da confrontare con quello degli altri. E saranno dolori! Forti, pungenti, devastanti!
marzo 21, 2020 marzo 21, 2020

Cinismo

Ieri, lodando il post che ho scritto, qualcuno diceva che riesco a mettermi nei panni degli altri.

Bene. Ora bilancio con una buona dose di cinismo.

Siamo al 21 marzo, passerà la primavera e probabilmente tutta l'estate prima di poter vedere la luce in fondo al tunnel.
Molte aziende falliranno, molte partite IVA non riapriranno l'attività, coperte di debiti e in cronica mancanza di liquidità. Sì, la cosa più grave è che alla fine mancheranno i soldi. Ci saranno pochi dipendenti ad aver conservato il posto con lo stipendio intatto.

Allora vorrò vederli, i venditori di emozioni, a proporre il cocktail a 8€ e lo spritz a 5€. Chi potrà permettersi qui una pizza a 9€? Una spina a 6€?
Vorrò vedere gli spacciatori di monolocali spillare 500€ per "stanza in semiperiferia, termoautonomo, vicinanze metro, 4° piano senza ascensore".
Vorrò proprio vedere come potranno chiedere 1500€ al mese per un appartamentino (in cui stipare anche 8 persone) in un paesotto marittimo in Calabria.
Mi piacerà moltissimo guardare negli occhi chi oserà chiedere 20-30€ l'ora per ripetizioni di matematica alle superiori.

Chiuderemo per lutto. Poi chiuderemo per fame. Infine chiuderemo per vergogna.

La prima cosa bella

La prima cosa bella di sabato 21 marzo 2020, primavera, è la persona con cui condividete questa stagione segregata.
Amatela, ringraziatela, poteva andarvi male, poteva toccarvi, chessò, Pablo Neruda. Il poeta era un grand’uomo, ma non facile come coinquilino forzato. Nel romanzo "Lungo petalo di mare" Isabel Allende lo immagina, per motivi di sicurezza, recluso in un piccolo appartamento con la seconda moglie, Delia. Lei aveva rinunciato a tutto, anche all’arte, per stargli vicino, ma lui dava di matto, girava come un animale in gabbia tra le quattro mura, con la barba lunga “declamando con lugubre intonazione versi antichi e altri incompleti”.
Nella realtà Neruda, vecchio e malato, si chiuse davvero nella meravigliosa casa sul mare a Isla Negra con la terza moglie Matilde. Non fu un compagno migliore. Oltre a dare di matto, declamare, bere a tutto spiano, fumare e imprecare, lei lo sorprese dalla finestra a letto con la propria nipote venuta in visita di gran cortesia. E tuttavia in quei domestici inferni scriveva versi che oggi potete donare alla persona che avete accanto, che state riscoprendo o ancor più valutando e con la quale sareste perfino disposti a restare così, fino alla fine dei giorni: “In questo territorio, dai tuoi piedi alla tua fronte, camminando, camminando, camminando, passerò la mia vita”.

(Gabriele Romagnoli su Repubblica.it)
marzo 20, 2020 marzo 20, 2020

Casi particolari

Il coronavirus è peggio dello tsunami di santo Stefano del 2004: succede una cosa a migliaia di chilometri di distanza e ti trovi la vita distrutta in casa tua.

Il Governo ha emanato una manovra per soddisfare i bisogni di molte categorie in difficoltà, ossia lavoratori con figli in obbligo scolastico, monoreddito con mutuo a carico, persone con disabilità, partite IVA; l'Unione Europea dal canto suo, dopo che la simpaticissima Christine Lagarde ha fatto crollare la Borsa di Milano con una dichiarazione folle, ha appena aperto i cordoni e così i singoli Stati potranno usare tutte le risorse necessarie.

A me però sono venute in mente delle categorie singolari di persone alle quali nessuno potrà dare un aiuto specifico.

I ladri di appartamento: col fatto che siamo tutti chiusi in casa, è diventato difficile svaligiare le case. A meno che non si tratti di ville al mare oppure, da figlidellammerda, gli spogliatoi dell'Ospedale di Palermo.

Le donne vittime di violenza domestica: sono chiuse in casa con i loro carcerieri, senza possibilità di scampo.

Le cassiere del supermercato: chi avrebbe mai pensato che un lavoro alla fine noioso e ripetitivo sarebbe diventato eroico e di "prima linea"?

Le prostitute: senza clienti in giro è decisamente complicato tirar su quattrini col mestiere più antico del mondo. La gran parte di loro è letteralmente schiava di papponi e maman, ai quali bisognava consegnare la quota della prestazione. Saranno abbandonate al loro destino? Ricattate? Spinte a far sesso comunque, nonostante il rischio di contrarre il CoViD-19 e di trasmetterlo ad altri?

I senzatetto: come si può garantire la sicurezza sanitaria di un dormitorio in tempo di pandemia?

I lavoratori in nero: alcuni hanno tutele quali reddito di cittadinanza o indennità di disoccupazione, ma gli altri come faranno? Di che tipo di ammortizzatore sociale possono mai usufruire?

I divorziati con addebito dell'assegno di mantenimento: non so se c'è tutela nei loro confronti e come possano fare a pagare gli assegni quando hanno perso il lavoro o hanno l'attività chiusa.

I ragazzi disabili con insegnante di sostegno: in alcuni casi è l'unica figura in grado di sostenere i bisogni educativi e relazionali del ragazzo. Con le scuole chiuse, non c'è didattica a distanza che regga!

Gli anziani nelle case di cura: le residenze sono chiuse, sprangate, bloccate. Se vi entrasse il virus, sarebbe una strage. Visite centellinate, con parenti lontani, mascherati e ingolfati. Niente abbracci, niente baci, niente nipotini.

I parenti degli ospedalieri nei reparti CoVid-19. Tanta e santa pazienza. Tanto amore e dedizione.
marzo 08, 2020 marzo 08, 2020

Tirando le somme

Non c'è da stupirsi se, nonostante le istruzioni, gli appelli, le raccomandazioni, gli obblighi e le sanzioni relative, la stragrande maggioranza delle persone faccia quello che gli pare. Siamo diventati un popolo ignorante, arrogante ed indisciplinato, colpevolmente lontano dai fasti del passato, inebetiti dalla ricerca della celebrità e dell'immagine.

Vent'anni di talent e di reality hanno ucciso due generazioni: quella nata prima del 2000, perché hanno capito che per diventare famosi bastava saper fare qualcosa, e quelli nati dopo il 2000, perché hanno capito che bastava anche non saper fare un cazzo.

Barbarie

Con la diffusione, da parte dell'ufficio stampa della Regione Lombardia, della minaccia di chiusura dell'intera regione tramite decreto legge, ieri sera è stato commesso il più grande errore della Storia italiana dopo la dichiarazione di guerra del 1940.
Io mi vergogno di voi!

E mi vergogno di chi è scappato di notte per venire qui al sud per mangiare l'ultima pasta al forno di sua nonna. Essì, perché quella, grazie al virus portato da VOI, sarà la sua ultima pasta al forno. UNTORI DEL CAZZO!
febbraio 22, 2020 febbraio 22, 2020

Coronavirus

Gli unici a salvarsi saranno i concorrenti del Grande Fratello VIP.
febbraio 08, 2020 febbraio 08, 2020

70° Festival della canzone italiana - Quinta serata (Perché una nottataccia è sempre una nottataccia!)

La gran sorpresa è che Diodato è primo. Sorpresa ancora più grande è che Junior Cally è ultimo e non Elettra Lamborghini.

Elodie seminuda è STREPITOSA! Fammi essere il tuo Pegaso!
Facendo un po' di calcoli, credo che Elodie sia la nostra ultima salvezza: ti prego, Elodie, sai l'unica che può scalzare i Vibratori dal podio! Facce sta grazia!

Urso con i jeans strappati è di una sciatteria mostruosa!

Diodato! Salvaci tu!

Che grande Pelù! :D
Uno scippatore di emozioni e di borsette! Io pensavo che sul torace avesse scritto "SALUTI DA BADOLATO" e invece...

Levante è ipergnocca stasera: quel trucco sugli occhi è magnetico!

Quindi, ricapitoliamo: grazie ad Achille Lauro abbiamo imparato la storia di San Francesco tramite la sua iconografia, poi abbiamo conosciuto la Marchesa Luisa Casati Stampa, che della sua vita fece opera d'arte, ed oggi abbiamo ripassato la storia, con Elisabetta I, la Regina Vergine.

Quanto mi infastidisce quella SH di Gabbani? QUANTO?!

Vessicchio ormai è un personaggio cult: riceve più applausi lui che i Vibratori.
Com'è giusto che sia.

Stavo pensando che l'unica canzone da Eurovision Song Contest di questo Sanremo è "Andromeda", guarda caso di Mahmood. In seconda istanza, "Gigante" di Piero Pelù.

Il momento "Biagio Antonacci" è dedicato alla sigaretta di questa serata.

Quindi il mio mito Anastasio: "Panico panico, sto dando di matto! Qualcuno mi fermi! Fate presto, per favore per pietà!" ❤

Ecco, il declino di un uomo: il direttore d'orchestra di Elettra Lamborghini che va a twerkare con lei!
La adoro perché non ha vergogna di mostrare il suo enorme, opulento, giunonico culo. Evviva!

Dulcis in fundo, Rancore. TUTTI GIU' PER TERRA!

La classifica finale del 70° Festival di Sanremo:

4. Le Vibrazioni!!!!!!! SIIIII!!!!
5. Piero Pelù
6. Tosca
7. Elodie
8. Achille Lauro
9. Irene Grandi
10. Rancore
11. Raphael Gualazzi
12. Levante
13. Anastasio
14. Alberto Urso
15. Marco Masini
16. Paolo Jannacci
17. Rita Pavone
18. Michele Zarrillo
19. Enrico Nigiotti
20. Giordana Angi
21. Elettra Lamborghini
22. Junior Cally
23. Riki

Perciò a contendersi le prime tre posizioni saranno:

Francesco Gabbani, Diodato e Pinguini Tattici Nucleari ❤

Terzo classificato: Pinguini Tattici Nucleari

(Spoiler: alle 2.09 già si sa chi è il vinciDIODATOtore)

Premio della critica "Mia Martini" a Diodato
Premio per il miglior testo a RANCORE! ALE'!

Secondo classificato: Francesco Gabbani

Il vincitore: Diodato
febbraio 07, 2020 febbraio 07, 2020

70° Festival della canzone italiana - Quarta serata (Perché una nottata è sempre una nottata!)

Oggi promette bene: secondo me facciamo le due abbondanti.

Si percepisce l'ansia che ho di sapere chi è il vincitore della categoria Giovani? Si sente?

Il premio della critica "Mia Martini", meritatissimo, va agli Eugenio in Via Di Gioia. EVVIVA!

Ah, ma l'avevo detto, mi sa, che avrebbe vinto Gassmann. Il pronostico più facile della Storia.

Trovo che questo Festival abbia un GROSSO errore di fondo: siamo alla quarta serata e ascoltiamo le canzoni solo per la seconda volta. La classifica così appare "falsata", in qualche modo. Io sto pensando ad Achille Lauro, ad esempio, che fa una strepitosa performance "gender-fluid" ma non ricordo minimamente la sua canzone, ascoltata all'inizio della prima serata. E sono passate 72 ore, delle quali quattordici di trasmissione!

A proposito dell'esibizione di Achille Lauro, il segreto è nei particolari: io ne ho beccati due.
1) Fate attenzione al momento in cui lascia cadere la cappa, il momento in cui subito dopo canta "Me ne frego" e osservate il suo sguardo da bimbo con le mani nella Nutella.
2) Alla fine della canzone, guardate i suoi movimenti, guardate le mani sul "pacco" e le gambe strette. La timidezza. Finita la performance, calata la maschera, si ritrova fuori dall'Eden e si scopre nudo.

La gag della Clerici ha fatto tanto "maestrina" che corregge l'allievo. Insopportabile.
Dua Lipa perdibilissima. Chissà cosa sarebbe successo se lei e Alketa fossero entrate in contatto...

Il brano di Rancore è un pezzone. Mi scorre addosso come un brivido!

Amadeus va a baciare i genitori e quella stronza della Clerici: "Goditeli, Ama, finché ci sono!". Velenosissima!

Anastasio! ANASTASIOOOOO!!!

Presentare una valletta alle 23.15 è nello stile di questo festival INTERMINABILE.

La gag di Fiorello sul #prostatismo è ansiogena. "Ci arriverete tutti". Ci arriveremo tutti.

Ghali è il baratro. Ne sentivamo il bisogno.

Achille Lauro non ha fatto il botto come la prima sera, ma domani credo che ne vedremo delle belle! Sapevatelo! Ma non smetto di adorare le sue performance.

E ora Pelù con la sigla di Jeeg, ma meno rock.

La Nannini ha deciso di cantare tutta la sua discografia e nel frattempo ho fumato una sigaretta e ho steso i panni. Tiè!

Ora la fantastica Tosca, con un brano che risulta sempre più piacevole, se possibile, ad ogni ascolto. Divinità!

E a me piace pure lo sfrontatissimo Junior Cally, che vi devo dire. Sto diventando un bimbominkia.

Urso è sempre più insopportabile, mondieu! Stasera pure incerto su alcuni passaggi, e lo applaudono a scena aperta, come se bastasse una voce acuta a fare un cantante.

Finalmente Levante con un top con le bretelle, che almeno può muoversi con libertà! TIKIBOMBOM!

Bugo se n'è andato e non ritorna più.
Da Repubblica.it: "Morgan inizia a cantare Sincero leggendo il testo sull’iPad che ha piazzato sopra le tastiere, su una delle quali compaiono i nomi di Bugo e Morgan. Ma canta un testo diverso, canta un testo nuovo. Fa riferimento alle “brutte intenzioni, le maleducazioni” “la brutta figura di ieri sera”, “la tua ingratitudine la tua arroganza”, “fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”, “cerco di fornire una forma d’arte”, “rispetta questo palco e rispetta chi ti ci ha portato”. Legge con attenzione, canta leggermente fuori tempo queste e altre frasi che certamente fanno riferimento all’esibizione della sera precedente, caotica e legata a forti polemiche precedenti. Morgan sembra avercela con Bugo, Bugo quantomeno pensa che Morgan ce l’abbia con lui e così lascia il palco e se ne va."

Nigiotti non ne azzecca una che sia una!

Ricorderemo Francesca Sofia Novello come pianista.

Classifica della Sala Stampa:

1. Diodato
2. Francesco Gabbani
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Le Vibrazioni
5. Piero Pelù
6. Tosca
7. Rancore
8. Elodie
9. Achille Lauro
10. Irene Grandi
11. Anastasio
12. Raphael Gualazzi
13. Paolo Jannacci
14. Rita Pavone
15. Levante
16. Marco Masini
17. Junior Cally
18. Elettra Lamborghini
19. Giordana Angi
20. Michele Zarrillo
21. Enrico Nigiotti
22. Riki
23. Alberto Urso
febbraio 06, 2020 febbraio 06, 2020

70° Festival della canzone italiana - Terza serata (Perché una cover è sempre una cover!)

Michele Zarrillo e Fausto Leali - Debora
Tranquilla, dignitosa.
Voto: 6

Junior Cally con i Viito - Vado al massimo
Buona interpretazione, bell'intermezzo rap.
Voto: 7

Devono spegnere i microfoni inattivi, perché si sente tipo il rosario di Colonna in sottofondo.

Amadeus che fa il provolone con Georgina indossando la maglietta double-face Inter-Juve è TREMENDO!

Marco Masini con Arisa - Vacanze romane
Arisa che canta mentre fa le scale come Madonna all'Eurovision, con ben altri risultati!
Ho i brividi ovunque!
Voto: 10

Sette meravigliose donne: Alessandra Amoroso, Gianna Nannini, Elisa, Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Laura Pausini e Giorgia! Grandiose!

Riki con Ana Mena - L'edera
Calante come pochi, il poro Riki. E AnaTema contro l'autotune di Ana.
Anche meno campionamenti, grazie.
Voto: 4

Raphael Gualazzi con Simona Molinari - E se domani
Con la Molinari si vince facile.
Ah, se vuoi fare il finale dissonante apposta, caro il mio Gualazzi, abbi coraggio e "urlalo", sennò pare che sei stonato.
Voto: 10

Georgina Rodriguez è decisamente imbarazzante. Aridatece Rona Nishliu... ehm... Alketa Vejsiu!

Anastasio con la PFM
Ho i brividi, le lacrime agli occhi. Una delle mie canzoni preferite cantata, arricchita, sublimata da Anastasio.
Voto: Senza valutazione. Non posso mettere 23890522. Cioè, 10 è poco.

Levante, Francesca Michielin e Maria Antonietta - Si può dare di più
Compitino portato a casa.
Voto: 6, con affetto

Alberto Urso con Ornella Vanoni - La voce del silenzio
Terribile. Terribile. Veramente.
E' aggraziato come una colonscopia a sorpresa, come un elefante mentre fa origami... e ha osato interrompere l'Ornellona nazionale urlandole su.
Voto: 1, e quell'1 è della Vanoni.

Alketa parla più di Fiorello. Faremo le due pure stanotte!

Elodie con Aeham Ahmad - Adesso tu
Che belle note basse, proprio di cuore! <3
Salvo quell'arpeggio stranissimo dei violini verso la fine, tutto perfetto!
Voto: 8,5

Rancore con Dardust e La rappresentante di lista
Un incrocio tra Luce e Muoio per te di Sting. Il problema è la tipa che canta Elisa: inascoltabile, altro che "Ascoltami"!!!
Tutto bellissimo, tranne lei.
Posso trascurarla nel voto? Sì.
Voto: 9

Ma Alketa mezza nuda pure in mezzo alla strada, mica ho capito come fa! Si è cosparsa di grasso di foca?

Confesso la mia ignoranza: non so chi è questo roscio che canta con una rana nel doppio mento. "Grandissimo", "Internazionale"... è pure svociato!

Benigni cerca la canzone bellissima, più bella di tutte, la più bella di sempre. Io pensavo a "Patrizia" di Tony Tammaro, poi ha detto che ha scelto "Il Cantico dei Cantici".

Pinguini Tattici Nucleari (da soli)
Carino il medley e carini i vestiti da Teletubbies. Praticamente le stanno cantando tutte in una!
"Salirò... Un pinguino lontano lontano lontano" e la fine con "Rolls Royce" è meravigliosa!
Voto: 9 per la stima!

Enrico Nigiotti con Simone Cristicchi - Ti regalerò una rosa
Questo è un altro colpo basso: non riesco ad ascoltarla senza piangere come un vitello, nonostante siano passati anni.
Nigiotti sulle strofe aggiunge, sui ritornelli toglie poiché stona forte.
Voto: 8

Mika che urlacchia in falsetto e che vomita De Andrè non lo calcolo nemmeno.

Giordana Angi con Solis Strings Quartet - La nevicata del '56
Io avrei avuto MOLTA vergogna a presentarmi a Sanremo con una canzone di Mia Martini.
Lei no.
Voto: 2

Le Vibrazioni con i Canova (e Beppe Vessicchio) - Un'emozione da poco
Madonna che schifo! Sto per vomitare...
Voto: 0

Diodato con Nina Zilli - 24mila baci
L'abito della Zilli è una coccinella pestata per errore.
Non aggiunge nulla alla versione originale, se non una messinscena perdibile.
Voto: 4

Tosca con Silvia Perez Cruz - Piazza Grande
Carina questa versione, con una fusione di voci mirabile.
Voto: 7,5

Rita Pavone con Amedeo Minghi - 1950
Perché rendere rock questa canzone? Perché?
Minghi sembra lì per caso, credo si dissoci apertamente dall'arrangiamento.
Voto: 4

Achille Lauro con Annalisa - Gli uomini non cambiano
Comincia con gli orgasmini...
...però poi la canzone prende la sua piega naturale. Un compitino che Achille Lauro porta a casa col preziosissimo aiuto della meravigliosa voce di Annalisa.
Il testo delle strofe erano la vita di lui, i ritornelli la vita delle donne. Perfetto!
Voto: 7,5

Bugo e Morgan - Canzone per te
COSA! STANNO! COMBINANDO? COSA MAI?
Che orrore!
Voto: 0, perché i negativi non ci sono.

Irene Grandi con Bobo Rondelli - La musica è finita
Ad un certo punto mi sembrava di essere in un fumoso club americano. Atmosfera resa perfettamente.
Voto: 7

Piero Pelù - Cuore matto
Non basta rendere "più rock" una canzone rock. No, Piero. E nemmeno cantare con Little Tony in differita, captatio benevolentiae. Nice try.
Voto: 5,5

Paolo Jannacci con Francesco Mandelli e Daniele Moretto - Se me lo dicevi prima
E' che non capisco la canzone proprio.
Voto: N.C.

Elettra Lamborghini con Myss Keta - Non succederà più
Senza parole.
Voto: 1

Francesco Gabbani - L'italiano
Perché, nonostante la tuta da astronauta, si muove con un tarantolato?
Perché nessuno riesce a cantare la linea melodica precisa di questa canzone? Cioè, vi fa schifo? Non ci riuscite? Boh!
Voto: 5

E ora attendiamo i risultati.

Prima però il monologo di Alketa Vejsiu, che parla della dittatura e dei loro sogni al di là del mare.
Tutto molto bello, poi pretende senza eleganza un microfono e comincia a cantare... e appare Bobby Solo!

Classifica della terza serata (Orchestra)
1. Tosca
2. Piero Pelù
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Anastasio
5. Diodato
6. Le Vibrazioni
7. Paolo Jannacci
8. Francesco Gabbani
9. Rancore
10. Marco Masini
11. Raphael Gualazzi
12. Enrico Nigiotti
13. Rita Pavone
14. Irene Grandi
15. Michele Zarrillo
16. Achille Lauro
17. Levante
18. Giordana Angi
19. Elodie
20. Alberto Urso
21. Junior Cally
22. Riki
23. Elettra Lamborghini
24. Bugo e Morgan
febbraio 05, 2020 febbraio 05, 2020

70° Festival della canzone italiana - Seconda serata (Perché Sanremo è sempre Sanremo!)

Fiorello vestito da Maria De Filippi è uno spettacolo senza pari! Ha mantenuto la promessa, il "cornutone" :D

E cominciamo con la gara dei giovani.

Gabriella Martinelli e Lula - Il gigante d'acciaio
Ci vuole coraggio a scrivere una canzone sull'ILVA. E ci vuole molto talento perché la canzone funzioni anche musicalmente. Brave!
Voto: 7

Fasma - Per sentirmi vivo
Una canzone che mi piace, è dolce e cruda.
Voto: 7

Sfida indecidibile, per me. Forse, in quanto pugliese, sceglierei le due ragazze.
La giuria sceglie Fasma.

Marco Sentieri - Billy Blu
E anche questa canzone funziona, su un tema tanto delicato come il bullismo e il suicidio. Buonista.
Voto: 6,5

Matteo Faustini - Nel bene e nel male
Secondo me la canzone migliore tra quelle dei giovani. Escluso il falsetto, piuttosto incerto, il resto mi piace tanto.
Voto: 7,5

E infatti vince Marco Sentieri. Niente, coi giovani non ci ho azzeccato proprio niente!

Il ricordo di Frizzi, nel giorno che fu quello del suo compleanno. "Sicuramente questo 70° Festival l'avrebbe condotto lui", dice Amadeus. Ma non ci credo manco per il cazzo.

Ma anche a voi sembra che Fiorello abbia la stessa caramella in bocca di Mina? Shivola shivola shivola shivola...

"La classica canzone di Sanremo" è copiatissima dall'edizione svedese dell'Eurofestival, cantata da Mans Zelmerlow: "Love love peace peace".
La corista ha una voce che me la sposerei ORA!


Piero Pelù - Gigante
Niente di più e niente di meno che una sigla di un cartone animato. Appiccicosa, rimane nelle orecchie!
Voto: 6

Elettra Lamborghini - Musica (e il resto scompare)
Ritmo accattivante, presenza scenica quasi inesistente nonostante l'accenno di twerking. La regia non l'ha aiutata, sbagliando inquadratura giusto in quel momento.
Voto: 5

Djokovic, un mito assoluto! Sono incantato dal suo "spirito".

Enrico Nigiotti - Baciami adesso
No, non riesco a farmi piacere questo ragazzo. E la canzone mi sembra insignificante.
Voto: 4

Levante - Tikibombom
"Noi siamo l'ancora e non la vela, siamo l'amen di una preghiera" è un verso splendido.
Poco incisiva musicalmente, ma il testo è una bomba.
Voto: 6,5

La presenza della Salerno è trascurabile. Oddio. LE PRESENZE della Salerno, invece, no.

Pinguini tattici nucleari - Ringo Starr
In quota "divertentismo", pardon "indie", ecco la migliore brass section di tutto il Festival.
Voto: 5,5

Ok. Abbiamo capito che Tiziano ferro sa/può cantare solo le sue canzoni. Possiamo evitare di rovinare anche "Perdere l'amore", per cortesia, dato che ci sta riuscendo Ranieri da solo?

Tosca - Ho amato tutto
Ho i brividi ovunque. E' di una delicatezza disarmante!
Voto: 9

"Io sto con Paolo" è un colpo basso.

La caduta di stile, il baratro: i Ricchi e Poveri in playback, con una canzone veramente orrenda!
Anche il resto è in playback, tranne il pezzo con Fiorello. Interessante.

Siamo a mezzanotte, si sono perse le speranze di finire la gara. Ora è apparso il cartello "SANREMO 2020 - SECONDA PARTE" ed è entrato Zucchero. Non ne usciamo vivi, la seconda serata finirà nel 2034.

Francesco Gabbani - Viceversa
Canzone furbissima: leggera, col fischiettino accattivante, la melodia più o meno lineare. Ma non è ASSOLUTAMENTE al livello di Amen o di Occidentali's karma.
Voto: 6

Paolo Jannacci - Voglio parlarti adesso
Madonna che polpettone sanremese. Non voglio dire che è brutta, ma è proprio nel cliché.
Voto: 5

Vogliamo pensare a quei trecento spartani della giuria demoscopica che pensavano di cavarsela con tre ore a sera e invece sono sequestrati da qualche parte in una estenuante quarantena senza né acqua, né cibo, né toilette?

Gigi D'Alessio? Pausa sigaretta.

Rancore - Eden
Una vera bomba di canzone! Il ritornello è coinvolgente, armonicamente raffinato.
Un gigante!
Voto: 9

Ancora Ranieri? Sto implorando tutti i santi dell'Empireo che finisca questo strazio.

Tiziano Ferro ha deciso di farsi perdonare con "La fine" di Nesli. Una delle canzoni che io amo di più in assoluto.

Junior Cally - No grazie
"Spero che si capisca che odio il razzista che pensa al Paese ma è meglio il mojito" vale un Nobel per la Letteratura.
Voto: 7,5

Giordana Angi - Come mia madre
Brano smielato sanremese. Che voce dura, a tratti sgraziata! Mia madre s'è ribellata ed è andata a dormire.
Voto: 4

Michele Zarrillo - Nell'estasi o nel fango
Un brano rock che consente alla sua voce di brillare, tra sovracuti e falsetto. Una certezza!
Voto: 6,5

CLASSIFICA DELLA SECONDA SERATA:

1. Francesco Gabbani
2. Piero Pelù
3. Pinguini Tattici Nucleari
4. Tosca
5. Michele Zarrillo
6. Levante
7. Giordana Angi
8. Paolo Jannacci
9. Enrico Nigiotti
10. Elettra Lamborghini
11. Rancore
12. Junior Cally

CLASSIFICA GENERALE DELLA GIURIA DEMOSCOPICA:

1. Francesco Gabbani
2. Le Vibrazioni
3. Piero Pelù
4. Pinguini Tattici Nucleari
5. Elodie
6. Diodato
7. Irene Grandi
8. Tosca
9. Michele Zarrillo
10. Levante
11. Marco Masini
12. Alberto Urso
13. Giordana Angi
14. Raphael Gualazzi
15. Anastasio
16. Paolo Jannacci
17. Achille Lauro
18. Enrico Nigiotti
19. Rita Pavone
20. Riki
21. Elettra Lamborghini
22. Rancore
23. Bugo e Morgan
24. Junior Cally

Pare che la giuria demoscopica sia composta da quarantenni che hanno vissuto sotto un sasso per quattro anni.
febbraio 04, 2020 febbraio 04, 2020

70° Festival della canzone italiana - Prima serata (Perché Sanremo è sempre Sanremo!)

Ecco a voi il consueto post per celebrare il Festival.

E con Fiorello con l'abito di Don Matteo, diamo inizio alla liturgia annuale di Sanremo. Amen, alleluja!

Nota iniziale: Tratterò le esibizioni dei giovani come quelle dei big, perché finora non le ho ancora ascoltate.

Eugenio in Via Di Gioia - Tsunami
"Da quando Archimede non eureka più, siamo affondati" merita il prezzo del biglietto. Un brano freschissimo e godibile, l'arrangiamento orchestrale è ricchissimo. E loro sembrano simpaticissimi, forse più dello Stato Sociale.
Voto: 8

Giusto un pronostico: ci saranno grosse polemiche al momento della proclamazione del vincitore. Poi spiegherò meglio il ragionamento.

Tecla - 8 marzo
Sì, certo, va bene... una canzone sulle donne, sulla violenza, sugli uomini malvagi.
Ma ha 16 anni, è l'ennesima che usa la parola "resilienza", ha una voce opaca... ritenta.
Voto: 4,5

E passa lei. Incredibile.
Più che un presentimento, ho una certezza sul prossimo scontro diretto.

Fadi - Due noi
Non mi piace. Sfiatato. La chitarra va bene, ma non basta.
Voto: 4

Leo Gassmann
Ha un vizio per me insopportabile: i portamenti sulle note. Peggio delle unghie sulla lavagna.
La canzone è accattivante, radiofonica.
Che vorrà dire mai "asimbonanga"?
Voto: 5

Eccola, la certezza: passa Gassmann.

Irene Grandi - Finalmente io
Tutto molto bello: la canzone, lei, l'abito, l'arrangiamento... finché non ha tirato fuori la perla: "Se vuoi fare sesso, facciamolo adesso". Mi si è ammosciato.
Voto: 6

Riprendendo il discorso sul vincitore del Festival, ecco la modalità di giudizio:
- Prima e seconda sera, voto della giuria demoscopica.
- Terza sera, voto dei duetti da parte dell'orchestra.
- Quarta sera, voto della sala stampa.
- Quinta sera, sistema misto col televoto. Poi si azzera tutto e si arriva al finale con sistema misto con televoto solo per i primi tre.
Il vero inghippo è che verranno date giorno per giorno le classifiche per intero, con variazioni consistenti perché cambierà la giuria e il suo peso.

WARNING: SPOILER!
Anastasio potrebbe essere primo fino alla quinta serata, poi vincerà Urso.

Marco Masini - Il confronto
"Il cuore è un killer preso alle spalle, il mondo è OPEN sopra milioni di stelle". Il mondo è OPEN. OPEN, capito? Pecché "APERTO" je faceva schifo, ni'!
Per il resto la canzone è la solita canzone di Masini, ma non ho il coraggio di dire che è brutta.
Voto: 5,5

Rita Pavone - Niente (Resilienza '74)
"Pensavo che ad ogni seme piantato corrispondesse un frutto". Ingenua.
Rock. Datato. Direi anziano, ma lei sul palco dà i punti a molti giovani.
Voto: 5

Diletta Leotta Vs Rula Jebreal? Vince Achille Lauro.

Achille Lauro - Me ne frego
Entra vestito da Conte Vlad, la direttrice col suo stesso fiocco al collo, scalzo.
Poi è nudo, sul palco di Sanremo, col suo fisico da sollevatore di obiezioni! Come non amarlo?
Voto: 7, inclusa la messinscena.

Diodato - Fai rumore
Gli acuti fatti con la sua voce cristallina sono un bel sentire.
La canzone non è questa eccellenza, eh... ha fatto di meglio. Un paio di passaggi armonici sono interessanti.
Voto: 6,5

Le Vibrazioni - Dov'è
La voce di Sarcina si è Negramarizzata? Cosa succede? Dov'è il vero Sarcina?
E' magica e ipnotica la scelta della rappresentazione artistica nella lingua dei segni.
Per il resto, la canzone - a parte un paio di frasi in stile Rapput - scivola senza note. Appunto.
Voto: 4,5

Albano e Romina. E' inutile, non c'è niente da fare: le loro canzoni sono adesive, appiccicate alle sinapsi, incancellabili ed indimenticabili.
Non ci credo: quanto può essere brutta una canzone? Veramente terribile "Raccogli l'attimo" di Malgioglio!!! E Romina col vocoder non si può sentire!

Anastasio - Rosso di rabbia
Porcaputtana! Lo amo fortissimo, amo tutto quel che fa!
Voto: 9, senza dubbio!

Tiziano ferro, dopo aver devastato "Nel blu dipinto di blu" ora dà il colpo di grazia ad "Almeno tu nell'universo". Com'era? Ah: "Amen, Alleluja!"

Elodie - Andromeda
L'impronta di Mahmood si sente tutta, gradevolissima. Elodie non mi piace per quella lieve sfocatura nella voce (si è capito che non mi piacciono le voci sfocate?).
La svolta dance è apprezzabile.
Voto: 7,5

Monologo di Rula Jebreal ASSOLUTAMENTE IMPERDIBILE! Fatelo ascoltare nelle scuole, in chiesa, in radio, al Parlamento, in mondovisione, OVUNQUE!

Bugo e Morgan - Sincero
Testo efficace, musica meno.
Voto: 6

Alberto Urso - Il sole ad est
Non ci credo che esista una cosa più sgradevole e sgraziata di questa voce. Né tenorile e impostata, né leggera e pop. Canzone perdibile, sul serio.
Voto: 0

Riki - Lo sappiamo entrambi
E quel vocoder sparato a 9000 a metà brano? WTF?
Brano leggero, d'amore, moscetto.
Voto: 5

"Ma tu non devi scegliere tra la faccia e il cuore". Viva Jessica Notaro, che ha anche una voce bella e matura!

Raphael Gualazzi - Carioca
Ha una faccia da schiaffi come pochi, un look che non userei nemmeno in una festa di fine crociera, una voce che quando esagera lo scannerei, ma la canzone è divertente. "Ma chi l'avrebbe detto? Sento solo la musica!"
Voto: 7

La classifica della giuria demoscopica composta da 300 destissimi e prontissimi spartani degustatori di musica:

12. Bugo e Morgan
11. Riki
10. Rita Pavone
9. Achille Lauro
8. Anastasio
7. Raphael Gualazzi
6. Alberto Urso
5. Marco Masini
4. Irene Grandi
3. Diodato
2. Elodie
1. Le Vibrazioni

QUESTA! È! SPARTA!
novembre 23, 2019 novembre 23, 2019

Microchip Temporale - la (perdibile) recensione!

Lo so, i tre o quattro affezionati la stavano aspettando ed apprezzeranno. Ecco la mia recensione in tempo reale di Microchip Temporale dei Subsonica, album con 13 collaborazioni per celebrare il ventennale di "Microchip Emozionale":

2. Sonde, con Willie Peyote: efficace, svecchiata, il “buncia” regge benissimo. E pensare che il featuring con Willie contenuto in “8” l’ho considerato la cosa peggiore dell’album!

3. Colpo di pistola, con Nitro: terribile, unghie sulla lavagna.

4. Aurora sogna, con Coma Cose e Mamakass: finalmente Aurora ha una voce. Debole, problematica, incasinata. Come la sua anima, come i suoi sogni.

5. Lasciati, con Elisa: le due voci si amalgamano bene, il duetto funziona ma il brano ha perso il suo andamento dondolante, da stanza imbottita, che gli donava tanta delicata sofferenza.

6. Tutti i miei sbagli, con Motta: ho sempre detestato quella versione acustica, quelle variazioni alla melodia, la mancanza dei bridge strumentali. E Motta nemmeno conserva: toglie.

7. Liberi tutti, con Lo Stato Sociale: senza energia. L’inno alla libertà derubricato a canzonetta.

8. Strade, con Coez: uno stupro! Sezionata l’armonia, amputata la coda rabbiosa, strappati a morsi i bridge. Non è sopravvissuta all’esperimento: riposi in pace.

9. Disco labirinto, con Cosmo: la canzone che più detestavo di Microchip Emozionale è diventata un gioiello. Ho avuto i brividi per tutto il tempo! La ritmica è audace: strepitosa, energica, incazzata direi! Sette minuti e mezzo di goduria. Chapeau!

10. Il mio D.J., con Achille Lauro: a parte gli orgasmini tattici qui e lì, funziona bene. I testi aggiunti sono ironici al punto giusto, il ritmo è fresco e regge bene. Probabilmente il brano dove si sente più chiaramente la raggiunta maturità della voce di Samuel.

11. Il cielo su Torino, con Ensi: fortunatamente hanno mantenuto l’intro identica. Fatta salva la parte rappata, con un testo pienamente coerente con l’anima del brano, non è stata snaturata.

12. Albe meccaniche, con Fast Animals and Slow Kids: bello il ritmo, crea una nuova atmosfera, contemporanea ed enigmatica.

13. Depre, con Myss Keta: aggiunge ben poco. Perdibile.

14. Perfezione, con Gemitaiz: se possibile, è ancora più incazzosa! Rasenta il brividino finale!

Giudizio complessivo: operazione commerciale che meritava forse un po' più di cura. O le cambi tutte, le carte in tavola, oppure stai fermino calmino e buonino.

Voto complessivo: 6-
ottobre 23, 2019 ottobre 23, 2019

A moment of innocence - 1996

- Ti ama?
- Sì.
- Quindi te l'ha detto?
- No.
- E allora come lo sai?
- Beh... ogni volta che mi restituisce i miei libri, ci sono dentro dei fiori.
- Che genere di libri le presti?
- Racconti, poesie, libri di scienza e di calcolo...
- Li legge?
- Certo che lo fa!
- Sì? Gliel'hai mai chiesto?
- Vedo che sottolinea ddei brani.
- Anche lei vuole salvare l'umanità?
- Sì.
- E come lo sai?
- Dalle frasi che sottolinea.
- Ed è abbastanza per sapere che lei vuol salvare l'umanità?
- Sì.
settembre 07, 2019 settembre 07, 2019

Lo scarafaggio fortunato

C’era uno scarafaggio fortunato
Gli andava dritta qualsivoglia cosa
E gli animali del suo vicinato
Dicevan: “Che fortuna favolosa!”

Aveva una corazza luccicante
Zampe forti, mandibole accurate
“Che sogno poter esserne l’amante”
Cantavan le blattine innamorate.

Se si doveva far la nuova tana
Trovava fango di prima qualità
Come porta una buccia di banana
Per dare un tocco esotico e charmant.

Quando cercava il cibo, manco a dirlo
Eran le prede a correre da lui
Niente sembrava in grado di stupirlo
Non esistevan giorni grigi e bui.

Le mosche ne apprezzavano il talento
Nel reperire merde di stagione
Le farfalle pensavan “Che portento!
Che lunga vita fa quel bagarone!”

Ma un giorno, con violenza inaspettata,
Un incidente ne causò la morte
Finì sotto una suola rinforzata
Cessò di colpo la sua buona sorte.

Qualcuno rise per la dipartita
Qualcuno ironizzò sulla corazza
Che non bastò a salvare la sua vita
“Pur luccicante non servì a una mazza”.

Nessuno spese lacrime sincere
Nessuno gli lasciò pensieri buoni
Perché l’altrui fortuna fa piacere
Ma quando è troppa girano i coglioni.

da (Ceci n'est pas) "La pipa di Magritte"