settembre 02, 2004 settembre 02, 2004
Sono incappato in una delle pochissime puntate de "La signora in giallo" che non ho mai visto. A 6 minuti dalla fine, su Raiuno, mandano in onda la pubblicità: NOVE, dico NOVE spot!
MA CHE SCHIFO! E pretendono pure il canone!
settembre 01, 2004 settembre 01, 2004

Concerti di quest'estate:



- Enzo Avitabile e i Bottari di Portico di Caserta
- Ziringaglia, Pseudofonia, Daniele di Maglie e Folkabbestia
- Rita Marcotulli e Maria Pia de Vito
- Nidi d'Arac
- Antonella Ruggiero
- Mauro Pagani
- Vinicio Capossela
- la fanfara di Tirana
- svariati gruppi mediorientali
- un concerto di musica lirica...



...Stasera le Frecce del sud, Pippo Pollina sabato e concluderò in bellezza con le Faraualla domenica!!!



Forza, elencate anche voi come avete sollazzato i vostri timpani quest'estate!

Momenti di follia



Vietato il lavoro agli addetti all'ingresso.



Vietato il lavoro agli addetti all'ingrasso.



Aumentato il valore degli addetti all'ingrosso.



Ingrossato l'addetto: vietato il lavoro!



Additato il divieto, ingrassa al lavoro.

agosto 30, 2004 agosto 30, 2004

Non vedo l'ora che comincino le pubblicità natalizie tipo "Ba-ba-ba-bauli" o "E chi sono io, Babbonatale, EH?" per utilizzare il mio bel palo d'acero ben affilato contro di loro!



VADE RETRO SPOT!

Ma voi lo sapete come sono nati veramente i girotondi?
Fino ad ora io pensavo che fosse un'involuzione verso l'infanzia di alcuni nostri politici, invece... Qualche mese dopo l'attentato dell'11 settembre ci fu una marcia di pace da New York a Washington per unire idealmente le due città colpite dai terroristi. Alla manifestazione parteciparono alcune famiglie delle vittime che chiedevano una soluzione alternativa alla vendetta militare programmata da Bush (poi diventata guerra in Afghanistan e Iraq).
La manifestazione si doveva concludere davanti alla Casa Bianca, ma per questioni di sicurezza, la polizia ha impedito loro di fermarsi intimando di continuare a camminare. Così loro, per prenderli per il culo, hanno iniziato a girare intondo attorno all'edificio rimanendo di fatto lì davanti pur continuando a camminare.
Da lì è nato il girotondo...



(da _MerlinO_ - I.D.L.M.)

agosto 28, 2004 agosto 28, 2004

Non è che non ho nulla da scrivere, ma tutto scorre così "tranquillo" che formulare qualsiasi pensiero qui mi sembra una perdita di tempo.
Perdita di tempo "rispetto a cosa", non lo so.
Nel frattempo sono tornati i miei cari amici dal Salento, e così ho potuto alzare il ponte levatoio nei confronti di alcune persone che pretendevano di conoscere troppe cose di me. A me non basta uscire con una persona per ritenerla amica... e questo concetto a loro è risultato scandaloso. Contente loro!

agosto 19, 2004 agosto 19, 2004

Gli educatori dell'Unità Alzheimer dove ogni giovedì vado a fare musicoterapia erano ancora in ferie; così, trovandomi a metà strada, ho proseguito il tragitto verso la città dove ho lavorato quest'inverno.



Invece che percorrere quel budello pericolosissimo e in forte pendenza a 130 all'ora, come facevo per non arrivare (troppo) in ritardo, ho mantenuto una velocità di crociera di 80km/h. Così quel tratto tra gli ulivi che mi sembrava tanto cupo e spettrale, mi è sembrato il saluto della campagna ubertosa, e i muretti a secco, talvolta coperti di neve, ora splendevano al sole come bianchi sorrisi della terra.



Ho rivisto il Duomo dopo più di vent'anni, ho bevuto ad una fontanella, ho gustato un caffè nel solito bar, ma senza fretta e senza dovermi stringere nella sciarpa per proteggere la gola martoriata. Mi sono ri-impadronito di quella città, sebbene non bellissima, ma di sicuro fascino. E' l'ultimo regalo che dovevo a me stesso per chiudere definitivamente i conti con quell'esperienza disastrosa.

agosto 17, 2004 agosto 17, 2004
Il mondo intorno a me



- Cosa ci sarà mai di più triste che un carpodromo?
- Il dopolavoro ferroviario.

agosto 16, 2004 agosto 16, 2004
Maschilismo o masochismo?



Nella vita una donna ha bisogno di 4 animali: una Jaguar nel garage, una tigre nel letto, un visone sulle spalle e un asino che paghi.

agosto 12, 2004 agosto 12, 2004


The Classic IQ Test


What's Your IQ?




Congratulations! Your IQ score is 133





Your Intellectual Type is Insightful Linguist. This means you are highly intelligent and have the natural fluency of a writer and the visual and spatial strengths of an artist. Those skills contribute to your creative and expressive mind. And that's just some of what we know about you from your test results.



(e il test era in inglese... chissà a volte cos'ho capito! )



http://web.tickle.com/tests/uiq/index2.jsp

Vista la grande quantità di tempo a disposizione e, per contro, l'esiguo numero di commenti sul blog, decido di seppellire le ultime cose scritte (seppur meritevoli IMHO di attenzione) con un megatest copiato dal blog di Suzukimarito.



primo disco acquistato: non l’ho comprato, ma è sicuramente il primo che ho avuto tra le mani: un disco da juke box con da un lato Onyx di Space Art (!) e dall’altro una versione di Sheherazade di Rimskij-Korsakoff riarrangiata da Fenati.



ultimo disco acquistato: 45 giri: in un impeto vintage, Freedom degli Wham! E poi tutti i CD di Pollina.



disco che ha cambiato la tua vita: Racconti brevi – Pippo Pollina.



copertina preferita: premettendo che di innumerevoli CD, per motivi intuibili, non possiedo la copertina, tra quelli che ho adoro la copertina di Oltre – Baglioni.



disco imbarazzante: Butterfly – Mariah Carey a pari merito con Amalia Grè!



la canzone che avresti voluto aver scritto: Amsterdam – Jacques Brel.



quella che vorresti fosse stata scritta per te: Con una rosa – Capossela.



quella che ti fa venire in mente la tua infanzia: La sigla di Jeeg, la mia preferita.



quella che riassume la tua adolescenza: Lambada – Kaoma (sì, lo so, orribile… ma è stato un tormentone troppo potente!).



quella con cui vorresti svegliarti: Marrakech – Pippo Pollina.



quella che vorresti per un tramonto: Stop – Sam Brown.



quella da suonare con gli amici sulla spiaggia: qualunque pizzica, tarantata e non, di “abbasciu a lu Salentu”.



quella che non vuoi sentire mai più: Feelings – Morris Albert.



quella che odiavi ma adesso ami: La versione originale di “Please don’t go”.



quella che vorresti al tuo funerale: canto in un coro liturgico, quindi sono “addentro”… certo, potrebbero ballare “El tiburon” sulla mia bara (che tanto c’è spazio), ma mi piacerebbe che eseguissero il salmo “Del tuo spirito, Signore” del GenRosso-GenVerde.



quella che descrive perfettamente un momento della tua vita: Non c’è che musica in me – Giorgia (ma non mi dispiace nella versione originale di Kiki Dee).



quella che ti piace nella collezione dei tuoi genitori: mai comprato dischi per se stessi, ma devo dire che la canzone che mi piace di più dei loro tempi è “Il nostro concerto”.



quella che piace ai tuoi genitori nella tua collezione: a mia madre piace Baglioni, potessi metterle “Oltre” tutti i giorni, per tutto il giorno, sarebbe felicissima… ma siccome quell’album per me è da centellinare, no, mi dispiace, ma si deve ascoltare la raccolta degli anni ’60.



quella che non conosceresti se non fosse per un tuo amico: Con una rosa – Capossela.



quella che ti fa venire in mente la tua prima cotta: Margherita – Cocciante.



quella che ti fa pensare al sesso: Erotica – Madonna (banale ma vero).



quella che ti fa pensare alla solitudine: Savior – Noa.



quella per quando sei incazzato: In the end – Linkin Park.



quella con il miglior finale: Pace – Baglioni, con il sovracuto da 32 secondi! E il funky sputtanato di “Valparaiso” di Sting?



quella con il miglio inizio: Pull me under – Dream Theater.



quella che più ti estrania dalla realtà: Agora – Madredeus.



quella più triste: Sarà per te – Francesco Nuti.



quella più brutta che hai in casa: Cacao meravigliao - Renzo Arbore.



la migliore di una colonna sonora: il tema di "Rocky IV".



la migliore da sentire in viaggio: Strade – Subsonica, savasandìr! J



quella per uscire con gli amici e fare baracca: Pizzica, sempre e comunque!



quella che ascolteresti mentre sei nello spazio prima di staccarti dalla navicella: il finale del “Libera me” dal Requiem di Verdi.



quella che fa più paura al buio: Eh, non mi viene in mente, ma un amico di chat mi mandò un brano di Penderecki (o qualcosa del genere) veramente da spavento!



quella da cantare sotto la doccia: Non ho mai cantato sotto la doccia, forse è l’unico posto in cui non ho mai cantato!



quella che ti fa venire voglia di ballare: Oltre ai balli popolari (a-ri-pizzica, ma anche saltarello, tarantella, sarabanda…), “Mundian to bach ke” ha avuto un effetto danzerogeno inaspettato su di me.



quella per pogare: Non pogo, non è il mio genere.



quella per la tua città: Eh, esiste ma non lo dico (sennò è troppo facile).



quella con più parolacce: "Otto il passerotto" di Latte e i suoi derivati (“A li mortacci tua e di chi non te lo dice colla voce de Maiche Bbongiorno”).



quella con il miglior duetto: Assolutamente Stelle di stelle – Baglioni e Mia Martini.



quella con il testo più originale: essendo un cultore delle leggende metropolitane, oltre a “Mio cuggino” di EELST, c’è “Il secondo secondo me” di Caparezza.



quella con il testo più bello che tu abbia mai sentito: Ribadisco “Con una rosa”, adoro veramente quella canzone.



quella su cui fare l'amore: Sicuramente niente di orecchiabile, altrimenti mi metto a cantare J



quella più nostalgica: Neve - Mina.



brano straniero più brutto: dovendo riconoscere che Brutto batte Bello 6-0 / 6-0, mi concedo tre possibilità: Cherish – Madonna, Quelu’un m’a dit – Carla Bruni (e estenderei tutto il “complimento” all’intero album, tranne l’ultima SPLENDIDA canzone “La dernière minute”) e l’ultimo album di Sting… per il solo fatto che non ci ha messo nemmeno una ballata delle sue!



brano italiano più brutto: sinceramente tra “Italia” di Reitano, “Il gatto e la volpe” di Bennato e “Se mi lasci non vale” di Iglesias, la scelta è durissima.

agosto 10, 2004 agosto 10, 2004

- Di' la verità: vuoi andar via di casa?



- Moltissimo, ma so che è una cosa comune a quelli della mia età. E mi fa rabbia, perché sono uno stereotipo.



- Ahahahaha, in certe cose non si può fare l'alternativo. T'ho sempre consigliato di volerti più bene; vedo che non ami seguire i consigli e che continui a non volertene.



- A quanto pare 'sto masochismo sarà comune ai miei coetanei.



- E' lì che sbagli: l'errore è considerarti "massa", senza individualità.



- Purtroppo quel bastardo di Muccino mi ha fatto capire di essere uno stereotipo, pur non volendo.



- Ricorda sempre che sei unico, con i tuoi UNICI pregi e i tuoi UNICI difetti. Muccino è uno che punta a quello, è bastardo proprio perché riesce a farti sentire stronzo come quelli dei suoi film. Sono tutti sfigati, i suoi ragazzi. Lui racconta di una vacanza, di una festa, di una settimana come se fosse l'intera vita di 'sti "elementacci" e li fa sembrare dei falliti; non racconta dei loro successi di ieri e di domani, li inchioda, li iberna nel loro fallimento... e tu sei costretto, durante i tuoi 5 minuti di sconforto quotidiani, a rivederti il film in testa e a considerarti uno di loro. A volte certa cultura di sinistra è veramente riprovevole!



- E' una bella analisi... Muccino è un coglione!

agosto 09, 2004 agosto 09, 2004

Il mondo in cui viviamo



Ho sempre sognato un mondo meritocratico, dove chi vale va avanti. Sono profondamente convinto di questo, senza però dimenticare di chi da solo non ce la fa. E' la mia concezione di vita, di convivenza, si potrebbe anche sconfinare nella politica ma non lo faccio. Non qui.



Nella mia vita non ho mai chiesto né cercato raccomandazioni di nessun tipo, e quando mi sono capitate delle occasioni in cui potevo sfruttare conoscenze o altro, ho utilizzato con parsimonia quelle risorse, in punta di piedi. Tutto quello che ho, l'ho creato da solo, con il benevolo aiuto dei miei genitori e dei miei amici più cari.



Dopo quello che mi è accaduto due giorni fa e due settimane fa, mi vien voglia di buttare tutto all'aria, di rinnegare l'integrità morale che mi ha sempre contraddistinto, di fare il furbo per gli anni a venire in modo da recuperare un po' di strada persa.
Ho constatato che sempre più, e per ragioni sempre più futili, si fa ricorso alla raccomandazione, alla spintarella, al "calcio in culo". E' una cosa che mi fa rabbrividire, anche a quaranta gradi all'ombra!



Parliamo del caso concreto, altrimenti ci perdiamo.
Sicuramente non mi reputo Frank Sinatra, ma canto molto bene, e chi mi conosce lo sa ed apprezza. Ho partecipato a due concorsi di musica leggera a livello locale e in entrambi i casi sono stato preceduto in classifica, e quindi eliminato, dalle stesse due persone. Ebbene, il primo dei due concorsi è notoriamente pilotato, con tanto di successivo sputtanamento di tutti i retroscena, edizione dopo edizione. Ma il secondo?!
Ho conosciuto personalmente l'organizzatore e ritengo sia stato bravamente scavalcato nella "segnalazione": i due aspiranti cantanti (no, non è un refuso: nel loro caso si parla ancora di ricerca di intonazione, impostazione della voce e interpretazione... e gli altri erano più o meno tutti allo stesso livello: da inorridire!) con tutta probabilità si sono affannati nella ricerca dei componenti della giuria nei giorni precedenti alla gara e hanno imposto il loro nome, con l'appoggio del loro maestro di canto, I suppose. I due mentecatti sono arrivati prima e secondo, coi miei migliori auguri.



La mia delusione si è trasformata in autentica rabbia quando uno dei membri della giuria, evidentemente sordo e lobotomizzato dai genitori della pulzella, ha cercato di giustificare la classifica con un "essì, ma lei era decisamente una spanna sopra tutti gli altri". Lì, cercando di evitare un travaso di bile che lo avrebbe corroso all'istante, gli ho risposto: "Beh, allora non capisci un cazzo di musica!" e sono andato a prendermi i complimenti dal maestro.



Sono piccole soddisfazioni, amare e fugaci, ma non mi rimangono che quelle.

agosto 04, 2004 agosto 04, 2004

Ho già prenotato.



IO CI SARO'!

agosto 03, 2004 agosto 03, 2004
Amati di più. Cerca di capire che, in fin dei conti, l'unica cosa che hai veramente e che è tua fino alla fine dei tuoi giorni sei proprio tu!

AIUTOOOOOO!!!



Ho la cucina piena di formichine minuscoleeeeeee! Ho cosparso tutto di candeggina gel, sto soffocando... e fra poco andrò a lavare.



MA VI SEMBRA ORARIO DI INVADERE I MIEI SPAZI???

agosto 01, 2004 agosto 01, 2004
La fortuna è un attimo di distrazione della sfiga.
luglio 30, 2004 luglio 30, 2004
Sono raffreddatissimo dal giorno del mio compleanno. Sono due notti che non dormo: una tosse terribile mi ha assalito e non ce la faccio più! Sudo come una bottiglia ghiacciata perché sono costretto a vestirmi con una collezione particolare "inverno-primavera", con maglioncini di cotone e jeans lunghi. Ieri ho speso venti euro in farmacia per sciroppi e spray, ovviamente avevo finito tutto fino all'ultima goccia ed ero rimasto senza!
AIUTOOOOO!
luglio 29, 2004 luglio 29, 2004

Neologismi da comitiva:



Ammummiato: da "mummia". Dicesi ammummiato un individuo con lo sguardo perso nel vuoto, con apparente e temporanea assenza di movimenti di qualunque tipo. Detta condizione, definita ammummiamento, confina con la catatonia. Verbo correlato: ammummiare. Corrispondente in italiano: imbambolato.

luglio 25, 2004 luglio 25, 2004

Da un commento di lefty333boy sul blog di Malacarne:



"E se non puoi avere la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto puoi: non sciuparla
nell'eccessivo commercio con la gente,
nei traffici frenetici e nelle troppe ciance.
Non sciuparla esibendola
e portandola in giro esposta
alla quotidiana insensatezza
delle relazioni e degli incontri,
fino a renderla una cosa estranea, fastidiosa."

luglio 24, 2004 luglio 24, 2004
Stanotte, ed erano anni che non lo facevo, ho fatto il bagno. Faceva così caldo ed era così umido che sudavo anche stando fermo. Inoltre o continuavo a farmi massacrare i coglioni dai due bambini che aveva portato T. alla festa, oppure rischiavo lo sfracellamento tra gli scogli. Ho scelto la seconda ipotesi.
MA CHE GODUUUUURIAAAAA!



 



 



 



 



 




 

luglio 23, 2004 luglio 23, 2004
La Signora in giallo porta sfiga?
luglio 21, 2004 luglio 21, 2004

Come avete potuto notare, visto che non ne parlo mai, a me il cinema non piace affatto. Vedere un film vuol dire grosso modo perdere un paio d'ore della mia vita, ammesso e non concesso come regola che ci sono alcuni film che mi sono piaciuti, e anche molto.
Però mi è venuta in mente una cosina: guardando stasera i trailer in TV (una delle rare volte che vi faccio caso) ho notato che un buon 80% di essi era costituito da film "de paura"; thriller, gialli, horror... Come mai? Cosa spingerà gente già insicura per conto suo e per contingenze esterne a prediligere quei film lì?
Forse c'è bisogno di una spinta catartica a tutto il male intorno, quasi a non considerare possibile il "potrebbe succedere anche a me". Io non riuscirei mai a vederne uno, di quei filmacci. Se penso che "Shining" l'ho interrotto a metà perché non riuscivo più a respirare per l'ansia e stavo rannicchiato sul divano...

luglio 17, 2004 luglio 17, 2004

Left brain dominant individuals are more literal, articulate, and to the point. They are good at understanding directions and anything that is explicit and logical. They can have trouble comprehending emotions and abstract concepts, they can feel lost when things are not clear, doubting anything that is not stated and proven.



Right brain dominant individuals are more visual and intuitive. They are better at summarizing multiple points, picking up on what's not said, visualizing things, and making things up. They can lack attention to detail, directness, and the ability to explain their ideas verbally, leaving them unable to communicate effectively.



Overall you appear to be Left Brain Dominant





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The ideal is to develop both your left and right brain. Many people identify their personality with being more right or left brained. "I am just not verbal" or "I just don't like art". The right and left brain are just functions to be utilized, they are not who you are. You are the manager, coach, architect, developer of your functions. No matter how developed one side of your mind is, if you have deficiencies in the other you will be functionally crippled. Right brain deficiencies inhibit your comprehension of life - who you are, where you stand, what's the point. Left brain deficiencies will inhibit your ability to express yourself verbally to others, leaving you mute to the world.



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Questa è la spiegazione al test qui sotto. Sapete, non avrei mai immaginato questo risultato! :)















Brain Lateralization Test Results
Right Brain (52%) The right hemisphere is the visual, figurative, artistic, and intuitive side of the brain.
Left Brain (74%) The left hemisphere is the logical, articulate, assertive, and practical side of the brain
Are You Right or Left Brained?
Personality tests by similarminds.com

luglio 16, 2004 luglio 16, 2004

Il mare. Stamattina era di uno splendido color turchese. Veniva voglia di abbracciarlo, sfiorare con le mani le vele gonfie. Freddo, credo. Dopo quasi una settimana di lotta con il vento, sarà probabilmente molto freddo.
Il sole. Oggi bruciava. Il braccio urlava fuori dal finestrino dell'auto. Quanto scotta! Le ultime pozzanghere si sono asciutte rapidamente, dopo l'acquazzone di ieri mattina.
Domani andrò al mare, ho deciso.



Ieri, come ogni giovedì, ho fatto la mia ora di tirocinio di musicoterapia nel reparto Alzheimer. Forse è meglio che osservi sempre molto bene tutto quello che mi circonda. Per non dimenticare.

luglio 12, 2004 luglio 12, 2004

Vi ricordate di questo?



Da stanotte è solo un ricordo... per tutti.

luglio 11, 2004 luglio 11, 2004

(da Monni ho copiato questo giochino)



Pagina 23



1. Prendi il libro più vicino.
2. Aprilo alla pagina 23.
3. Trova la prima frase degna del benché minimo interesse.
4. Posta il testo della frase nel tuo blog insieme a queste istruzioni.



"La macchia nera. La peste nera. Mentre aspettava la fine fatale, Kengah maledisse gli umani"
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare - Luis Sepùlveda (Salani Editore - 1997)

Ieri pomeriggio siamo andati in campagna con la macchina di V. per controllare le condizioni della tenda e dei teloni dopo il campeggio dell'anno scorso. Per arrivare alla mia casettina c'è da affrontare una gimkana di un chilometro e mezzo tra le voragini aperte nell'asfalto, in una stradina divisa tra due Comuni, e peraltro dimenticata da entrambi.
Alla prima buca, si spegne la macchina e il "quadro" non dà segni di vita. A me era già capitato una volta, la notte di Natale (sic!), e ho suggerito di controllare i morsetti della batteria. Dopo i primi attimi di panico (beh, quella stradina si trova a 7km dal centro abitato più vicino!!!), V. ha stretto il morsetto positivo e la macchina è ripartita.
Abbiamo parcheggiato nel viale e, una volta spenta la macchina, ci siamo accorti con orrore che il motorino di avviamento non si era mai staccato e stava prendendo fuoco. V. ha aperto il cofano e, mentre strappava compulsivamente il morsetto della batteria andato in cortocircuito, I. ha detto "buttiamo un secchio d'acqua?" (ma è pazzo?). Il motorino è andato in fumo, la puzza era incredibile... ma non ci siamo persi affatto d'animo. Abbiamo accertato che la macchina sarebbe ripartita a spinta, abbiamo lavato i teloni e messi a stendere al sole, mezza bottiglia di whisky "a giro" e siamo ritornati a casa.



280 € e passa la paura!

luglio 10, 2004 luglio 10, 2004
Full immersion estiva nella musica: Enzo Avitabile e Rita Marcotulli. Cosa si vuole di più dalla vita?
luglio 06, 2004 luglio 06, 2004
Ieri pomeriggio a mare c'erano marito, moglie, due ragazzini e un signore anziano che parlavano una lingua strana. Mai sentite quelle sonorità... sembrava un incrocio tra il francese e una lingua slava.
Si avvicina un'altra signora e comincia a parlare con il marito in un italiano decente ma con un accento altrettanto strano.
Origliando ho scoperto che la signora era morava e la famigliola rumena. Il fatto che avessero comunicato in italiano tra loro mi ha reso un pochino orgoglioso di questo. Sarà stupido, ma a me piaceva l'idea.

Referrers.



Grandioso!
Uno è entrato su questo blog con questa chiave di ricerca: "AFORISMI SULLA SPERANZA KE E L'ULTIMA A MORIRE".
Un altro invece con: "un club o una chat per  bambini da 10 a 9 o da 13 sul pc e gratis".



Nessun motore di ricerca è abbastanza intelligente, I suppose...

luglio 05, 2004 luglio 05, 2004

OK. Parliamone.



Ci sono due gemelli ventunenni dell'Arizona, Mike e Matt Schlepp, che hanno deciso di partecipare ad una trasmissione televisiva allo scopo di somigliare a Brad Pitt dopo una serie di interventi di chirurgia estetica. Direi patologico, no?



Certo, soprattutto se il punto di partenza è questo...


















 



 



 



 




...il punto di arrivo è questo (e voi direte, giustamente "nemmeno con l'acqua di Lourdes...")...





















 



 



 



 



 



...e il risultato finale è questo:











 



 






Matt



 





















 



 



 



 






e Mike (OMFG!!!)







 



 



 



 



 



 



 

luglio 03, 2004 luglio 03, 2004

Oggi si festeggia anche il compleanno del mio "caro diario", un carissimo amico conosciuto su IRCnet... AUGURI KORGOLO!



Tra l'altro è lui che mi ha venduto questo gioiellino:



 



 



 



 



 



 

Festeggiamo la fotocamera digitale nuova di zecca con































Qualcuno ha detto che ha sentito pronunciare in tivù il nome di "Giovanni Leopardi".



Un amico di newsgroup (QQG) ha risposto così:
E' il fratello meno noto, autore tra l'altro di
- "a nando"
- "passero compagnone"
- "meno male che hanno tagliato sto cazzo di siepe che non si vedeva un tubo"



ROTFL!!!

giugno 30, 2004 giugno 30, 2004

Il lupo e l'agnello dormiranno insieme



Stamattina svegliandomi ho visto la gatta sdraiata sul ristrettissimo spazio del tappetino, acciambellata attorno al mouse.



 

Dall'altra parte, i miei genitori anzianotti dormono con la finestra spalancata, in mezzo alle correnti d'aria. Io fra poco mi addormenterò con porta e finestra chiuse e tapparella abbassata, sotto due coperte di cotone.
giugno 29, 2004 giugno 29, 2004

Parlavamo di ragazze truzze, ed ecco che mi viene in mente un aneddoto molto gustoso accaduto circa cinque anni fa, raccontatomi la sera stessa.



Due ragazzi diciassettenni del gruppo giovanissimi che avevo in parrocchia amavano girare sul vespino nella zona 167, sostenendo che "le migliori femmine della città stanno lì". All'ennesima "vasca" lungo l'arteria principale del quartiere ecco spuntare una gnocca: età stimata 16 anni, capelli neri, seni abbondanti, pantaloni a vita alta con sedere a mandolino in mostra, busta del supermercato in mano.
I due temerari cominciano le manovre di avvicinamento con diversi "psssssst" di richiamo per la gnocca in fiore. Al tizio che era dietro viene in mente di urlarle una frase gentile, tipica di un corteggiamento deciso ma elegante: "Ehi, tu, hai un culo che parla!". Lei si gira, e con fare altrettanto fine e cortese, gli risponde urlando in dialetto stretto: "Dovresti vedere quando scorreggio...".



I due non sono più tornati da quelle parti per praticare l'arte venatoria.

giugno 27, 2004 giugno 27, 2004

Al supermercato, converrete anche voi quattro o cinque lettori miei, si incontra umanità varia ed eventuale. Ieri mi sono imbattuto nella famiglia-tipo dei giorni nostri: papà gigantesco e dall'aspetto camionistico/portuale, madre rassegnata, figlioletto molesto di circa 8 anni e la sua sorellina apparentemente secchiona forse un anno più piccola.
Il bambino armeggia con il frigorifero dei gelati da passeggio, incuriosito da una bottiglia d'acqua all'interno. Apre il frigo, agita la bottiglia, ma arriva il padre che lo scaccia. La mamma era attenta ai bagnoschiuma, struccatori, cremine per il corpo e non si accorge di nulla. Il bambino continua ad aprire il frigo, ma il padre se ne accorge in tempo e lo manda dalla mamma; il piccolo farfuglia un: "-insulto-, non ho fatto niente" e il padre, in dialetto stretto: "handicappato sarai tu, quando andiamo a casa te la taglio, la testa". Lo afferra per il braccio e la mamma gorgheggia: "No, dai... quando andiamo a casa". I due genitori si piazzano in fila all'altra cassa, ma i due rompitori liberi sono accanto a me. Afferrano tutti i pacchetti di tic-tac... la bambina li mette tutti a posto nell'espositore non appena si accorge di essere osservata, il bambino apre una confezione, si infila in bocca una manciata di confetti e rimette a posto il pacchetto. Il bello è che la cassiera sulla loro fila li conosceva: "Ma quanto sono belli, tutti e due". Sì, come no, belli come due cuccioli di cobra.



Appena uscito, mi infilo in macchina; il tempo di aprire il finestrino destro... sento un rutto potentissimo, ma che dico pilorico... proprio duodenale! Sul marciapiede ci sono due ragazze, una ha un gelato in mano. Sarà mica digestivo, quel gelato?

Dov'eravamo rimasti? Ah, sì, al resoconto della serata con Scuro.
Beh, con uno col quale non si può scherzare perché ci sono i "campi minati" e che sta tutto il tempo a digitare sul cellulare gli sms per le amiche, dite che sia facile passare una bella serata?
Vabbè, sono incidenti di percorso: il caffè shakerato col dooleys era buonissimo!
giugno 26, 2004 giugno 26, 2004

Secondo mia madre



Spese inutili: viaggio ad Orvieto, registrazione brano, macchina fotografica digitale, linea ADSL.



Regali per lei: abbonamento al lido per l'estate, occhiali da sole.



Spese utili: loculi al cimitero, poltrona girevole per la mia stanza, armadio quattro stagioni per la sua.

giugno 25, 2004 giugno 25, 2004
Fra mezz'ora appuntamento con Scuro. Non ci posso credere: non ha ancora mandato un sms per dirmi che non può...

Oggi sono andato in sala di registrazione per confezionare un cd da presentare ad un concorso di musica leggera. Quando andai per prenotare il turno, non credevano affatto che io fossi capace di cantare quel brano, e soprattutto che sarei riuscito a farlo al primo colpo. Sono stato un'ottima sorpresa per loro: ho interrotto una sola volta per un colpo di tosse, i fonici non hanno nemmeno avuto bisogno di regolare i volumi e di correggere le stonature... i complimenti si sono sprecati, hanno detto che non hanno mai sentito niente del genere e che si daranno da fare per presentarmi a qualcuno nelle alte sfere.



Intanto ho qualcosa di veramente bello da ascoltare.

Non fa una grinza



Il 33% degli incidenti stradali mortali sono causati dall'abuso d'alcool; quindi il 67% degli incidenti mortali coinvolgono persone che non hanno bevuto. Dunque, è chiaro che la cosa più sicura da fare è guidare ubriachi.
(Anonimo)

giugno 23, 2004 giugno 23, 2004
Tanto paradiso quanto inferno: a chi in cielo, a chi in terra.

Spiegare una battuta è come vivisezionare una rana: nessuno si diverte e la rana muore.

E alla fine ha avuto ragione Totti: si è risparmiato tutti quei chilometri di corsa, quei litri di acqua, quei fili d'erba attaccati tenacemente a divise e volti e se n'è stato in tribuna con la sua Ilary.
Mi fanno ridere quelli che continuano a parlare di risultato pilotato e di combine: per dirla con Vieri, anche i giornalisti (come tutti) accettano compromessi, perciò... che non si scandalizzino più di tanto, perché avrebbero fatto la stessa cosa anche loro. Il calcio è fatto anche di strategie, e "facciamogliela sporca a quei maccaroni antipatici degli italiani" non mi sembra un complimento, ma ci sta tutto!
Diversi milioni di italiani ha letto perfettamente il labiale di Vieri dopo l'ennesimo gol sbagliato, inquadrato dal perfido cameraman: "Pu**ana di quella madonna", se non erro. Mi dispiace per il pianto di Cassano, da buon barese secondo me sarà andato a fare una faccia di schiaffi a quel buzzurro incompetente del Trap, colorando il tutto con "cheda sfogaciol d mamt" o similari. Mi dispiace per quei poveri cristi di giocatori che ci hanno creduto fino in fondo, tipo Zambrotta e Panucci... e mi dispiace per quelli che, nella loro pochezza, non hanno subito pensato che c'è Lippi liberissimo, grazie ad abili acrobazie di mercato.
Qualcuno ha sparato qualche petardo qui... ha fatto bene: se aspetta una vittoria dell'Italia, la polvere va a male e non spara più!