febbraio 27, 2004
febbraio 27, 2004
Finalmente! Dopo 5 m...
Finalmente! Dopo 5 mesi sono uscito con la Bionda... come se non fossero passati affatto questi mesi. L'adoro con tutto il cuore!
febbraio 26, 2004
febbraio 26, 2004
About Bisturi<br><br...
About Bisturi
* L'INTERVENTO - nel corso della quinta puntata, Annamaria, 20 anni, ha accettato di farsi riprendere dalle telecamere durante il suo intervento di mastoplastica additiva eseguito dal professor Roy De Vita.
* LE PROTESTE - Le aziende inserzioniste, prime fra tutte Ferrero e Doria, iniziano a ritirare gli spot. Il Moige: "Fermate 'Bisturi', superato ogni limite di decenza"
Secondo me Bisturi è una trasmissione decente, forse un po' lagnosa, ma a me
la Pivetti piace e Platinette è il mio mito di cattiveria.
L'operazione in diretta forse era un po' audace (a me ha fatto impressione
l'anestesia, ad esempio, non avendola per fortuna mai subita (le ultime
parole famose? -_-)), ma se non si sono scandalizzati per le tette (e quei
lobotomizzati del moige ne sarebbero pure capaci!!!), credo che abbiano
esagerato a protestare. C'è tanta gente che non ha idea di cosa sia la
chirurgia plastica e pretende di cambiare fisionomia del volto o di
cancellare anni di lasagne e soffritti con "un paio di colpetti di bisturi".
Gli inserzionisti? Ma che vadano a cagare! Sono otto casi a serata, con otto
serie di spot pubblicitari! E' una trasmissione inguardabile proprio per
quello! Ma poi ti viene da pensare "E gli interventi chi li paga?", e allora
taci.
* L'INTERVENTO - nel corso della quinta puntata, Annamaria, 20 anni, ha accettato di farsi riprendere dalle telecamere durante il suo intervento di mastoplastica additiva eseguito dal professor Roy De Vita.
* LE PROTESTE - Le aziende inserzioniste, prime fra tutte Ferrero e Doria, iniziano a ritirare gli spot. Il Moige: "Fermate 'Bisturi', superato ogni limite di decenza"
Secondo me Bisturi è una trasmissione decente, forse un po' lagnosa, ma a me
la Pivetti piace e Platinette è il mio mito di cattiveria.
L'operazione in diretta forse era un po' audace (a me ha fatto impressione
l'anestesia, ad esempio, non avendola per fortuna mai subita (le ultime
parole famose? -_-)), ma se non si sono scandalizzati per le tette (e quei
lobotomizzati del moige ne sarebbero pure capaci!!!), credo che abbiano
esagerato a protestare. C'è tanta gente che non ha idea di cosa sia la
chirurgia plastica e pretende di cambiare fisionomia del volto o di
cancellare anni di lasagne e soffritti con "un paio di colpetti di bisturi".
Gli inserzionisti? Ma che vadano a cagare! Sono otto casi a serata, con otto
serie di spot pubblicitari! E' una trasmissione inguardabile proprio per
quello! Ma poi ti viene da pensare "E gli interventi chi li paga?", e allora
taci.
Una settimana fa il ...
Una settimana fa il mio naso ha cominciato a produrre quantità esorbitanti di muco. Non ha ancora terminato, fanculo!
Corollario:
Mia madre stamattina è scesa a far la spesa e ha comprato i fazzolettini di carta (ne ho consumati 7 pacchi più un rotolo e mezzo di carta igienica!!). Mio padre li ha visti e li ha messi al loro posto, lasciando tutto il resto nelle buste. Mi sono svegliato, ho trovato le buste della spesa senza fazzolettini, sono andato a far spesa al discount e li ho comprati anch'io.
Risultato:
Ora abbiamo 33 pacchi di fazzolettini!
Corollario:
Mia madre stamattina è scesa a far la spesa e ha comprato i fazzolettini di carta (ne ho consumati 7 pacchi più un rotolo e mezzo di carta igienica!!). Mio padre li ha visti e li ha messi al loro posto, lasciando tutto il resto nelle buste. Mi sono svegliato, ho trovato le buste della spesa senza fazzolettini, sono andato a far spesa al discount e li ho comprati anch'io.
Risultato:
Ora abbiamo 33 pacchi di fazzolettini!
febbraio 25, 2004
febbraio 25, 2004
febbraio 24, 2004
febbraio 24, 2004
Niente Bionda, stase...
Niente Bionda, stasera. Appuntamento rimandato a giovedì sera per problemi burocratici.
Stamattina sono anda...
Stamattina sono andato dalla dottoressa. Non ho assolutamente nulla, tranne un forte raffreddore.
C.V.D.
C.V.D.
Comincio ad incrocia...
Comincio ad incrociare le dita da adesso, con la speranza che stasera la Bionda non mi faccia il bidone.
febbraio 23, 2004
febbraio 23, 2004
Una bimba fa alla ma...
Una bimba fa alla mamma: "Mamma, posso portare Fifì a fare un giretto?"
(NDR: ovviamente Fifì e' una cagnolina)
"No, tesoro, Fifì e' in calore"
"E cosa significa?"
La mamma e' molto imbarazzata e le dice di rivolgersi al padre.
Cosi' la bimba va dal padre, che e' in garage: "Papi, posso portare Fifì a fare un giretto? L'ho chiesto alla mamma, ma mi ha detto che Fifì e' in calore e di rivolgermi a te"
Il padre non le spiega niente, si fa portare la cagnetta, prende uno straccio, lo imbeve di benzina, lo strofina sul didietro della cagna e permette alla figlia di portare Fifì a fare un giretto, raccomandandole di tenere il cane al guinzaglio.
La bimba esce e torna dopo poco, con il guinzaglio ma senza cane!
"Dov'e' Fifì?" chiede il padre.
"Arriverà" fa la figlia "Dev'essere rimasta senza benzina a meta' strada e allora un altro cane la sta spingendo fino a casa!"
Giuro che mi sono sentito stupido nel ridere da solo davanti al PC! :DDD
(NDR: ovviamente Fifì e' una cagnolina)
"No, tesoro, Fifì e' in calore"
"E cosa significa?"
La mamma e' molto imbarazzata e le dice di rivolgersi al padre.
Cosi' la bimba va dal padre, che e' in garage: "Papi, posso portare Fifì a fare un giretto? L'ho chiesto alla mamma, ma mi ha detto che Fifì e' in calore e di rivolgermi a te"
Il padre non le spiega niente, si fa portare la cagnetta, prende uno straccio, lo imbeve di benzina, lo strofina sul didietro della cagna e permette alla figlia di portare Fifì a fare un giretto, raccomandandole di tenere il cane al guinzaglio.
La bimba esce e torna dopo poco, con il guinzaglio ma senza cane!
"Dov'e' Fifì?" chiede il padre.
"Arriverà" fa la figlia "Dev'essere rimasta senza benzina a meta' strada e allora un altro cane la sta spingendo fino a casa!"
Giuro che mi sono sentito stupido nel ridere da solo davanti al PC! :DDD
Tutto in una notte.....
Tutto in una notte...
E' notte, è tutto scurissimo e comincia a nevicare. Sono in una Uno color grigio metallizzato, sul sedile posteriore; alla guida c'è MGBDZ, un'amica di CT che nel sogno chiamo Luciana, e accanto c'è una ragazza che non conosco, di nome Anna Maria (sì, staccato!). Dobbiamo salire da San Severo a San Giovanni Rotondo (entrambe in provincia di Foggia), ma non sono affatto tranquillo perché MGBDZ non sa guidare ed è distrattissima (da quale pulpito...). Infatti nel primo tratto di strada pianeggiante, distratta dalla neve, finisce in un campo di finocchi e continua a guidare imperterrita nonostante le mie urla. Torna in carreggiata e il viaggio riprende.
Arriviamo in un piccolo villaggio, qualche edificio, un baretto, qualche lampione biancastro... La mia preoccupazione grande è "ce la farà quest'impedita a fare i sei tornanti per salire sul Gargano?". Superiamo il passaggio a livello e non mi accorgo che superiamo la stradina sterrata sulla destra che avremmo dovuto prendere come scorciatoia. MGBDZ continua al buio per qualche metro e ci accorgiamo che sotto di noi c'è un burrone, davanti a noi c'è un portone di legno... e siamo su una passerella di assi di legno marce bucate, non so come facciano a sorreggere noi e l'auto! Mi giro e cerco di guidare la pilotessa in retromarcia, ma appena parte già mi accorgo che ha sterzato tutto a sinistra... "Ferma, stop! Addrizza... No, no!"... e mentre l'auto mette la ruota posteriore sinistra fuori dalle assi, io riesco a saltare sulla passerella. Vedo l'auto prima in bilico, poi si inclina paurosamente... e cade giù nel burrone, del quale non si vede il fondo, ma solo erbacce sui lati e buste di plastica appese. Corro verso il passaggio a livello perché mi aspetto che esploda, ma non succede, e allora mi avvicino e comincio a chiamarle "Lucianaaaaaa, Anna Mariaaaaaaa", ma so che non potrebbero rispondermi, credo ragionevolmente che siano morte.
Prendo il cellulare e cerco di fare il 112 per chiamare i carabinieri, ma mi rendo conto che anche se li chiamassi non saprei dire dove mi trovo. Mi avvicino al bar, dove c'è una comitiva di amici della proprietaria e chiedo aiuto. Si avvicina la padrona, ma di lei non mi fido, non vorrei consegnarle il mio telefonino, ho paura che faccia delle telefonate che non deve fare oppure che me lo rubi, però l'emergenza mi costringe a farlo. Faccio il 112 e glielo consegno, affinché parli lei coi carabinieri. Mentre parla vedo prima Luciana-MGBDZ in accappatoio che si avvicina senza salutarmi (sembra che stia dando la colpa a me di quello che è successo), e poi Anna Maria... cioè... io non ho visto la faccia di A.M. per tutto il sogno, deduco sia lei dallo stesso sguardo "sfatto" di MGBDZ e dal fatto che anche lei indossi l'accappatoio. Nella realtà non la conosco, ha i capelli biondo-rossicci ricci a boccoli e gli occhi verdi, non l'ho mai vista. Finalmente arrivano i vigili urbani (ma non avevo chiamato i carabinieri?), ma prima che arrivino riesco a svegliarmi.
E' notte, è tutto scurissimo e comincia a nevicare. Sono in una Uno color grigio metallizzato, sul sedile posteriore; alla guida c'è MGBDZ, un'amica di CT che nel sogno chiamo Luciana, e accanto c'è una ragazza che non conosco, di nome Anna Maria (sì, staccato!). Dobbiamo salire da San Severo a San Giovanni Rotondo (entrambe in provincia di Foggia), ma non sono affatto tranquillo perché MGBDZ non sa guidare ed è distrattissima (da quale pulpito...). Infatti nel primo tratto di strada pianeggiante, distratta dalla neve, finisce in un campo di finocchi e continua a guidare imperterrita nonostante le mie urla. Torna in carreggiata e il viaggio riprende.
Arriviamo in un piccolo villaggio, qualche edificio, un baretto, qualche lampione biancastro... La mia preoccupazione grande è "ce la farà quest'impedita a fare i sei tornanti per salire sul Gargano?". Superiamo il passaggio a livello e non mi accorgo che superiamo la stradina sterrata sulla destra che avremmo dovuto prendere come scorciatoia. MGBDZ continua al buio per qualche metro e ci accorgiamo che sotto di noi c'è un burrone, davanti a noi c'è un portone di legno... e siamo su una passerella di assi di legno marce bucate, non so come facciano a sorreggere noi e l'auto! Mi giro e cerco di guidare la pilotessa in retromarcia, ma appena parte già mi accorgo che ha sterzato tutto a sinistra... "Ferma, stop! Addrizza... No, no!"... e mentre l'auto mette la ruota posteriore sinistra fuori dalle assi, io riesco a saltare sulla passerella. Vedo l'auto prima in bilico, poi si inclina paurosamente... e cade giù nel burrone, del quale non si vede il fondo, ma solo erbacce sui lati e buste di plastica appese. Corro verso il passaggio a livello perché mi aspetto che esploda, ma non succede, e allora mi avvicino e comincio a chiamarle "Lucianaaaaaa, Anna Mariaaaaaaa", ma so che non potrebbero rispondermi, credo ragionevolmente che siano morte.
Prendo il cellulare e cerco di fare il 112 per chiamare i carabinieri, ma mi rendo conto che anche se li chiamassi non saprei dire dove mi trovo. Mi avvicino al bar, dove c'è una comitiva di amici della proprietaria e chiedo aiuto. Si avvicina la padrona, ma di lei non mi fido, non vorrei consegnarle il mio telefonino, ho paura che faccia delle telefonate che non deve fare oppure che me lo rubi, però l'emergenza mi costringe a farlo. Faccio il 112 e glielo consegno, affinché parli lei coi carabinieri. Mentre parla vedo prima Luciana-MGBDZ in accappatoio che si avvicina senza salutarmi (sembra che stia dando la colpa a me di quello che è successo), e poi Anna Maria... cioè... io non ho visto la faccia di A.M. per tutto il sogno, deduco sia lei dallo stesso sguardo "sfatto" di MGBDZ e dal fatto che anche lei indossi l'accappatoio. Nella realtà non la conosco, ha i capelli biondo-rossicci ricci a boccoli e gli occhi verdi, non l'ho mai vista. Finalmente arrivano i vigili urbani (ma non avevo chiamato i carabinieri?), ma prima che arrivino riesco a svegliarmi.
febbraio 22, 2004
febbraio 22, 2004
Continuiamo con lo s...
Continuiamo con lo show delle pagelle, questa è del primo quadrimestre del secondo anno:
Italiano: 7 5
Storia: 5
Inglese: 6
Francese: 7
Dattilografia: 4
Stenografia: 7
Matematica: 4
Fisica: 4
Chimica: 7
Geografia: 3
Ed. fisica: 6
Con tanti saluti... :)))
Italiano: 7 5
Storia: 5
Inglese: 6
Francese: 7
Dattilografia: 4
Stenografia: 7
Matematica: 4
Fisica: 4
Chimica: 7
Geografia: 3
Ed. fisica: 6
Con tanti saluti... :)))
febbraio 21, 2004
febbraio 21, 2004
Ieri ho cominciato c...
Ieri ho cominciato col lexotan, bella invenzione.
L'ho ripreso stamattina, ma dopo il prelievo del sangue. Vedo i puffi nudi che fanno la danza del ventre!!! E non c'è nemmeno Puffetta!
L'ho ripreso stamattina, ma dopo il prelievo del sangue. Vedo i puffi nudi che fanno la danza del ventre!!! E non c'è nemmeno Puffetta!
febbraio 19, 2004
febbraio 19, 2004
Sono andato dal dent...
Sono andato dal dentista... non mi ha saputo dire nulla di nuovo. Mi ha consigliato analisi accurate del sangue, visita otorinolaringoiatrica e, udite udite, un test antitubercolare!
Va bene che alcuni bambini del Centro non si lavavano (non potevano farlo -_-), ma fino alla tubercolosi!!!
Va bene che alcuni bambini del Centro non si lavavano (non potevano farlo -_-), ma fino alla tubercolosi!!!
febbraio 18, 2004
febbraio 18, 2004
Mi è venuta voglia d...
Mi è venuta voglia di pagella, che nostalgia. Ma voglio stupirvi con la mia scheda del primo quadrimestre del primo anno di ragioneria:
Italiano: 7 7
Storia: 6
Inglese: 4
Francese: 7
Dattilografia: 4
Stenografia: 7
Matematica: 5
Fisica: 5
Biologia: 6
Geografia: 7
Ed. fisica: 6
...così la finite di dire che sono stato uno sgobbone :)))
Italiano: 7 7
Storia: 6
Inglese: 4
Francese: 7
Dattilografia: 4
Stenografia: 7
Matematica: 5
Fisica: 5
Biologia: 6
Geografia: 7
Ed. fisica: 6
...così la finite di dire che sono stato uno sgobbone :)))
Per me, povero coris...
Per me, povero corista ancora agli esordi (avevo scritto "corista dilettante", ma poi mi sono ricordato che sulla carta di identità c'è scritto proprio "corista lirico" :-))) ), i punti cardine della Musica stanno per essere raggiunti tutti: dopo la Carmen di Bizet, il Requiem di Verdi, una diretta in mondovisione e una registrazione, sta per arrivare anche la Nona sinfonia di Beethoven. Oggi sono cominciate le prove!
Mi mancano solo i Carmina Burana, IMHO... e un'opera in teatro.
Mi mancano solo i Carmina Burana, IMHO... e un'opera in teatro.
FINALMENTE! Ho senti...
FINALMENTE! Ho sentito la bionda e mi ha fissato un appuntamento per martedì prossimo!
/me felice!
/me felice!
febbraio 16, 2004
febbraio 16, 2004
E' andata come dicev...
E' andata come dicevo io: mi sono licenziato!
Niente più Educatrice RotteNmeyer, niente più satanisti o piromani... basta!
Il mio cuore, la mia gola e il mio piede sembrano già star meglio!
Niente più Educatrice RotteNmeyer, niente più satanisti o piromani... basta!
Il mio cuore, la mia gola e il mio piede sembrano già star meglio!
febbraio 15, 2004
febbraio 15, 2004
Ho appena finito di ...
Ho appena finito di stilare la prima giocata SNAI della mia vita, insieme a V.
Se becchiamo qualcosa, birra pagata a tutti :)
Se becchiamo qualcosa, birra pagata a tutti :)
Se tutto va come dic...
Se tutto va come dico io (il che è improbabile, ma domani si deciderà tutto), fino al 2.6.2004 sarò completamente immerso e circondato dalla musica, su cinque fronti: corista, direttore 1, direttore 2, studente, allievo.
febbraio 13, 2004
febbraio 13, 2004
Stamattina ho fatto ...
Stamattina ho fatto l'ecografia: confermati due linfonodi ingrossati. Certo, prima escludo tutte le possibili cause... ma niente mi toglie dalla testa che il rigonfiamento possa essere di origine psicosomatica.
Ho smesso da molto d...
Ho smesso da molto di sedermi a tavolino e mettermi a far bilanci. Perderei tempo e mi rattristerei parecchio: non ho quasi un cazzo dalla mia parte, non c'è niente che io abbia conquistato di definitivo e obiettivamente gratificante.
Preferisco perciò piccoli bilanci quotidiani, nei quali c'è sempre la cosa buona e la cosa cattiva, e mi rallegro parecchio se sono almeno pari.
Preferisco perciò piccoli bilanci quotidiani, nei quali c'è sempre la cosa buona e la cosa cattiva, e mi rallegro parecchio se sono almeno pari.
febbraio 12, 2004
febbraio 12, 2004
Ieri è stata una gio...
Ieri è stata una giornataccia: coi colleghi educatori abbiamo fatto una supervisione, lo sport preferito era il "tiro al regulus". Mi hanno distrutto, hanno inventato puttanate, per loro c'erano solo le mie cazzate.
Da ieri ho una tachicardia che non accenna a smettere, non riesco a respirare, ho una brutta tosse nervosa. Altro che tenere duro... poi dicono "Era un bravo ragazzo, non ha mai dato fastidio a nessuno, un carattere dolcissimo; chissà perché li ha sterminati tutti!" :)
Da ieri ho una tachicardia che non accenna a smettere, non riesco a respirare, ho una brutta tosse nervosa. Altro che tenere duro... poi dicono "Era un bravo ragazzo, non ha mai dato fastidio a nessuno, un carattere dolcissimo; chissà perché li ha sterminati tutti!" :)
febbraio 10, 2004
febbraio 10, 2004
Oggi primo stipendio...
Oggi primo stipendio da operatore, YUHUUUUUUUUUU!
Sono poi andato alla Posta per consegnare il modulo da far compilare per ottenere il sussidio di disoccupazione; il direttore mi ha detto che se continua così (su sedici persone contattate, solo una ha accettato il lavoro di portalettere), non dovrebbe mancare molto alla riassunzione. E io non vedo l'ora!
Sempre dopo il 22 aprile...
Sono poi andato alla Posta per consegnare il modulo da far compilare per ottenere il sussidio di disoccupazione; il direttore mi ha detto che se continua così (su sedici persone contattate, solo una ha accettato il lavoro di portalettere), non dovrebbe mancare molto alla riassunzione. E io non vedo l'ora!
Sempre dopo il 22 aprile...
febbraio 09, 2004
febbraio 09, 2004
L'uomo dalle mille s...
L'uomo dalle mille sorprese ha superato l'esame di filosofia del diritto con un bel 27. Lo raggiungo tra dieci minuti per un caffè!
febbraio 08, 2004
febbraio 08, 2004
Allo stadio uno stri...
Allo stadio uno striscione contro Letizia Moratti
(ANSA) - GENOVA, 8 FEB - 'Si e' dimesso il Moratti sbagliato. Letizia vattene' e' lo striscione esposto a Genova in occasione della partita Sampdoria-Inter. A proporlo e' stato il comitato scuola pubblica Centro Storico di Genova, composto dai genitori e insegnanti dei bambini che frequentano le scuole elementari del capoluogo genovese contrari alla riforma del Governo sulla scuola.
2004-02-08 - 15:25:00
Non commento, è tutto qui...
(ANSA) - GENOVA, 8 FEB - 'Si e' dimesso il Moratti sbagliato. Letizia vattene' e' lo striscione esposto a Genova in occasione della partita Sampdoria-Inter. A proporlo e' stato il comitato scuola pubblica Centro Storico di Genova, composto dai genitori e insegnanti dei bambini che frequentano le scuole elementari del capoluogo genovese contrari alla riforma del Governo sulla scuola.
2004-02-08 - 15:25:00
Non commento, è tutto qui...
febbraio 07, 2004
febbraio 07, 2004
I miei amici stanno ...
I miei amici stanno troppo scemi in questi giorni: canne, alcool, autoradio a palla... e tutto questo perché è venuto l'aviere (un componente della comitiva di stanza in una base aerea del profondo nord).
Non riesco a sopportarli quando stanno su di giri, quindi credo che farò moooooooolta pausa. Cazzo me ne frega?
Non riesco a sopportarli quando stanno su di giri, quindi credo che farò moooooooolta pausa. Cazzo me ne frega?
febbraio 06, 2004
febbraio 06, 2004
Pensate, non posso n...
Pensate, non posso nemmeno star seduto al PC: la vecchietta sorda del piano di sotto ha il volume del televisore così alto che le vibrazioni scuotono la sedia!!! Fosse MTV, ripeto, ma è STRANAMORE!!! ARGH!!!
Sto impazzendo! Ci s...
Sto impazzendo! Ci sta V. che risveglia i miei istinti sessuali più bassi, ma mi piace anche molto molto molto molto... devo decidermi? Solo che ho paura, sigh!
Ieri sera mi è venut...
Ieri sera mi è venuta l'urgenza di chiamare l'uomo dalle mille sorprese, ma non rispondeva.
Allora sono uscito giusto per prendere una boccata d'aria (___((_________(@) ~ ~ (si capisce che è una sigaretta?), ho salutato i miei amici, sono andato al bar qui vicino e... toh, chi vedo? Proprio lui, con il mio figliolo e altri due amici; è diventato bianco, poiché è convinto che io abbia veramente dei poteri magici. Credo che non sia sbagliato farglielo credere, soprattutto se ciò va a mio vantaggio :)
Abbiamo trascorso più di un'ora a parlare di massimi sistemi (scuola, politica, indole umana, diritto), fumando come ciminiere sotto casa sua. E pensare che prima di conoscerlo bene credevo fosse un coglione!
Allora sono uscito giusto per prendere una boccata d'aria (___((_________(@) ~ ~ (si capisce che è una sigaretta?), ho salutato i miei amici, sono andato al bar qui vicino e... toh, chi vedo? Proprio lui, con il mio figliolo e altri due amici; è diventato bianco, poiché è convinto che io abbia veramente dei poteri magici. Credo che non sia sbagliato farglielo credere, soprattutto se ciò va a mio vantaggio :)
Abbiamo trascorso più di un'ora a parlare di massimi sistemi (scuola, politica, indole umana, diritto), fumando come ciminiere sotto casa sua. E pensare che prima di conoscerlo bene credevo fosse un coglione!
E ancora pizza! Stav...
E ancora pizza! Stavolta sono andato apposta sulle colline per la pizza coi ragazzi di scuola media della mia classe. Uno psicodramma bello e buono: si sono convinti che io e la vedova de Sade abbiamo combinato una tresca e ci hanno presi di mira per tutto il tempo. Volevo scappare! Spero che per martedì, quando ritornerò lassù, abbiano sbollito in parte questa smania... anche se non ci credo affatto.
febbraio 04, 2004
febbraio 04, 2004
Tre commenti "in chi...
Tre commenti "in chiaro":
1) I nomi delle città sono assolutamente buttati a caso ma certo non avrei scelto, per il paragone, Modena, Trieste, Aosta o Siena!!!
2) Alieni è figlio di Lucignolo e nipote di Studio Aperto, Bisturi è figlio de Il brutto anatroccolo. Spero che arrivi l'andropausa.
3) Le risposte alle domande sono: cossi, discreto, converso e tessuto.
1) I nomi delle città sono assolutamente buttati a caso ma certo non avrei scelto, per il paragone, Modena, Trieste, Aosta o Siena!!!
2) Alieni è figlio di Lucignolo e nipote di Studio Aperto, Bisturi è figlio de Il brutto anatroccolo. Spero che arrivi l'andropausa.
3) Le risposte alle domande sono: cossi, discreto, converso e tessuto.
"E difficile trovare...
"E difficile trovare un gatto nero in una stanza buia, specialmente se non c'è."
Ieri sera in TV su Italia 1 c'era "Alieni" (o qualcosa del genere, comunque una filiazione di "Lucignolo", dal quale mutuava parte del simbolo), il cui conduttore androgino mi faceva orrore (ma chi cazz'è???); il ribrezzo è cominciato quando è arrivata la sciura Moratti, sempre più dimessa tanto che sembrava la portinaia di via Emilia Est 347. L'artificio era questo: le domande erano fatte in modo che lei rispondesse con una sequenza di "Non è vero", "Falso", "Assolutamente no", e poi spiegasse il perché, senza contraddittorio. Ma fin qui forse è accettabile... il guaio è che tutto ciò era avallato da una serie di interrogazioni estemporanee ad una nidiata di ragazzini. Le domande erano del tipo: "Qual è il passato remoto di cuocere?" (e pure fin qui...), "Participio passato del verbo discernere" (EH???), "Participio passato del verbo convergere" (UH???), "Fabric in inglese come si traduce in italiano?" (ARGH!). Ragazzini di scuola media (ma alcuni di elementare) chiamati a rispondere a domande del genere?! Io ho fatto ricorso al vocabolario, che pure non sono un completo ignorante, per confermare le mie supposizioni... Ma ammesso e non concesso che NESSUNO degli alunni avesse saputo rispondere, è facilissimo ottenere il risultato "sono tutti ignoranti": basta prendere un paio di cretinotti che scaldano i banchi, e far rispondere sempre a loro (come in realtà è successo nell'intervista)!
E ora il "coup de théatre" (non mi dite niente per gli accenti, ho perso la tabellina dei codici): fanno vedere una scuola elementare di Varese, nuova, pulita, in ordine, spaziosa, luminosa, con computer funzionanti, piscina e mensa. Mi pare anche logico che lì si possa effettuare il tempo pieno! Sarebbe un criminale il direttore che non lo facesse!
La cara sciura Moratti, che chissà in quali scuole ha cresciuto i suoi pargoli (ne ha?), provi a venire nelle scuole della mia città, in quelle del paese dove lavoro (PEGGIO!), provi ad andare chessò... a Gela, a Randazzo, a Carbonia, a Manduria, a Oliveto Citra... ma anche al nord, a Corsico, a Druento... e vedrà che le cose non vanno affatto così!
Non è così la televisione che mi piace! Non è così la politica che mi piace!
Ieri sera in TV su Italia 1 c'era "Alieni" (o qualcosa del genere, comunque una filiazione di "Lucignolo", dal quale mutuava parte del simbolo), il cui conduttore androgino mi faceva orrore (ma chi cazz'è???); il ribrezzo è cominciato quando è arrivata la sciura Moratti, sempre più dimessa tanto che sembrava la portinaia di via Emilia Est 347. L'artificio era questo: le domande erano fatte in modo che lei rispondesse con una sequenza di "Non è vero", "Falso", "Assolutamente no", e poi spiegasse il perché, senza contraddittorio. Ma fin qui forse è accettabile... il guaio è che tutto ciò era avallato da una serie di interrogazioni estemporanee ad una nidiata di ragazzini. Le domande erano del tipo: "Qual è il passato remoto di cuocere?" (e pure fin qui...), "Participio passato del verbo discernere" (EH???), "Participio passato del verbo convergere" (UH???), "Fabric in inglese come si traduce in italiano?" (ARGH!). Ragazzini di scuola media (ma alcuni di elementare) chiamati a rispondere a domande del genere?! Io ho fatto ricorso al vocabolario, che pure non sono un completo ignorante, per confermare le mie supposizioni... Ma ammesso e non concesso che NESSUNO degli alunni avesse saputo rispondere, è facilissimo ottenere il risultato "sono tutti ignoranti": basta prendere un paio di cretinotti che scaldano i banchi, e far rispondere sempre a loro (come in realtà è successo nell'intervista)!
E ora il "coup de théatre" (non mi dite niente per gli accenti, ho perso la tabellina dei codici): fanno vedere una scuola elementare di Varese, nuova, pulita, in ordine, spaziosa, luminosa, con computer funzionanti, piscina e mensa. Mi pare anche logico che lì si possa effettuare il tempo pieno! Sarebbe un criminale il direttore che non lo facesse!
La cara sciura Moratti, che chissà in quali scuole ha cresciuto i suoi pargoli (ne ha?), provi a venire nelle scuole della mia città, in quelle del paese dove lavoro (PEGGIO!), provi ad andare chessò... a Gela, a Randazzo, a Carbonia, a Manduria, a Oliveto Citra... ma anche al nord, a Corsico, a Druento... e vedrà che le cose non vanno affatto così!
Non è così la televisione che mi piace! Non è così la politica che mi piace!
Credo sia un virus: ...
Credo sia un virus: non riesco a smettere di ascoltare "Waiting for the night" dei Depeche Mode...
febbraio 02, 2004
febbraio 02, 2004
Niente di trascenden...
Niente di trascendentale, stasera. Pizza tranquilla, risate, nè troppo nè troppo poco.
Sento che sta per succedere qualcosa di...
Sento che sta per succedere qualcosa di...
febbraio 01, 2004
febbraio 01, 2004
Ricapitolazione di q...
Ricapitolazione di questi giorni di assenza:
Venerdì: M. il satanista e A. il rompicoglioni decidono di dar fuoco al centro. Con l'accendino in mano si dirigono verso ogni oggetto combustibile e gli danno fuoco. Io li inseguo e spengo tutto, finché non arrivano i rinforzi... datemi una rivoltella!
I miei colleghi hanno organizzato una pizza per festeggiare il mio licenziamento (non trovo altra motivazione) ma, come avevo anticipato, il contratto che avrebbe dovuto terminare il 31 gennaio, è stato confermato fino al 22 aprile. Comunque, appena chiuso il centro, ci siamo diretti tutti verso una pizzeria di una città vicina. Mi è scesa una paranoia tra capo e collo che non vi dico. Volevo scappare! Tra noi colleghi o si fa finta di parlare di sesso oppure si parla di lavoro e dei ragazzi. Meno male che all'una ero già a casa, è durata poco la tortura!
Sabato: Al conservatorio abbiamo seguito una lezione (una tantum) di danza hip-hop. Era bello vedere gente che magari non ha mai fatto attività fisica in vita sua, donne e uomini seri con famiglia, muoversi come tarantolati e scricchiolare in ogni giuntura. Credo che anche loro si divertissero a vedere me che mi muovevo come un ippopotamo cocainomane :). Però è servito, e mi piace anche molto... tutto sta a vedere se nella mia città c'è un corso di questo tipo :(. Serata "pacco", perché i miei amici hanno deciso di sperperare soldi al Bingo, e io ho deciso che non pagherò mai più quella tassa volontaria! Li ho lasciati liberi al loro destino...
Oggi: caffè con l'uomo dalle mille sorprese (in preda ad un esaurimento causato dall'esame prossimo venturo di filosofia del diritto), poi siamo andati insieme a casa di mio "figlio". Subito dopo sono andato ad installare office 2000 sul PC del mio riparo dalla tempesta. Alle 21.30 ho appuntamento in un locale mooooooooolto "in" per una pizza con i miei ex colleghi postini. E qui giuro che mi spacco in due con birra e risate!
Venerdì: M. il satanista e A. il rompicoglioni decidono di dar fuoco al centro. Con l'accendino in mano si dirigono verso ogni oggetto combustibile e gli danno fuoco. Io li inseguo e spengo tutto, finché non arrivano i rinforzi... datemi una rivoltella!
I miei colleghi hanno organizzato una pizza per festeggiare il mio licenziamento (non trovo altra motivazione) ma, come avevo anticipato, il contratto che avrebbe dovuto terminare il 31 gennaio, è stato confermato fino al 22 aprile. Comunque, appena chiuso il centro, ci siamo diretti tutti verso una pizzeria di una città vicina. Mi è scesa una paranoia tra capo e collo che non vi dico. Volevo scappare! Tra noi colleghi o si fa finta di parlare di sesso oppure si parla di lavoro e dei ragazzi. Meno male che all'una ero già a casa, è durata poco la tortura!
Sabato: Al conservatorio abbiamo seguito una lezione (una tantum) di danza hip-hop. Era bello vedere gente che magari non ha mai fatto attività fisica in vita sua, donne e uomini seri con famiglia, muoversi come tarantolati e scricchiolare in ogni giuntura. Credo che anche loro si divertissero a vedere me che mi muovevo come un ippopotamo cocainomane :). Però è servito, e mi piace anche molto... tutto sta a vedere se nella mia città c'è un corso di questo tipo :(. Serata "pacco", perché i miei amici hanno deciso di sperperare soldi al Bingo, e io ho deciso che non pagherò mai più quella tassa volontaria! Li ho lasciati liberi al loro destino...
Oggi: caffè con l'uomo dalle mille sorprese (in preda ad un esaurimento causato dall'esame prossimo venturo di filosofia del diritto), poi siamo andati insieme a casa di mio "figlio". Subito dopo sono andato ad installare office 2000 sul PC del mio riparo dalla tempesta. Alle 21.30 ho appuntamento in un locale mooooooooolto "in" per una pizza con i miei ex colleghi postini. E qui giuro che mi spacco in due con birra e risate!
gennaio 29, 2004
gennaio 29, 2004
Lavorate come se non...
Lavorate come se non aveste bisogno di danaro.
Amate come se non foste mai stati feriti.
Danzate come se nessuno stesse a guardare.
Cantate come se nessuno stesse a sentire.
Vivete come se in terra ci fosse il paradiso.
Amate come se non foste mai stati feriti.
Danzate come se nessuno stesse a guardare.
Cantate come se nessuno stesse a sentire.
Vivete come se in terra ci fosse il paradiso.
Continuerò a lavorar...
Continuerò a lavorare ad libitum... ciò mi dà nuovamente un po' di tranquillità, giusto un po'.
gennaio 28, 2004
gennaio 28, 2004
E' bastato veramente...
E' bastato veramente poco per risollevarmi: una chiacchierata con un amico in chat, il "principe". Grazie a lui il mio odio innato per i toscani si è affievolito.
Potrei sembrare razzista... ma sono loro che son toscani! :)))
Potrei sembrare razzista... ma sono loro che son toscani! :)))
Stupido! Stavo per p...
Stupido! Stavo per piangere. Ero solo.
Non mi sono accorto di uno squillo sul telefono...
Stupido!
Non mi sono accorto di uno squillo sul telefono...
Stupido!
gennaio 26, 2004
gennaio 26, 2004
Desaparecidos (by Ka...
Desaparecidos (by Kaos):
- "Il pendolo di Foucault", regalatomi da mio padre appena uscito, letto in 3 giorni in vacanza, prestato a Ros. nel 1995, SCOMPARSO.
- "L'uomo che sussurrava ai cavalli", regalatomi a Natale 1995 da R1, letto in 6 ore, prestato a G. nel 1997, SCOMPARSO.
- Videocassetta, unica copia al mondo del recital "Un amico da non perdere", girata il 30.12.1996, prestata a qualcuno del coro un anno dopo, SCOMPARSA.
- Videocassetta, unica copia al mondo dello spettacolo "La bella e la bestia", girato a febbraio 1999, prestata alle Grandi Sorelle, SCOMPARSA.
- Quattro cassettine VHS-C del camposcuola di luglio 1995, prestate a M. il Natale successivo, SCOMPARSE.
- Negativi della mia festa di 18 anni, sviluppati e prestati per ristampe in prov. di BA, SCOMPARSI.
- "Il pendolo di Foucault", regalatomi da mio padre appena uscito, letto in 3 giorni in vacanza, prestato a Ros. nel 1995, SCOMPARSO.
- "L'uomo che sussurrava ai cavalli", regalatomi a Natale 1995 da R1, letto in 6 ore, prestato a G. nel 1997, SCOMPARSO.
- Videocassetta, unica copia al mondo del recital "Un amico da non perdere", girata il 30.12.1996, prestata a qualcuno del coro un anno dopo, SCOMPARSA.
- Videocassetta, unica copia al mondo dello spettacolo "La bella e la bestia", girato a febbraio 1999, prestata alle Grandi Sorelle, SCOMPARSA.
- Quattro cassettine VHS-C del camposcuola di luglio 1995, prestate a M. il Natale successivo, SCOMPARSE.
- Negativi della mia festa di 18 anni, sviluppati e prestati per ristampe in prov. di BA, SCOMPARSI.
gennaio 23, 2004
gennaio 23, 2004
Ieri sera è avvenuta...
Ieri sera è avvenuta una cosa eccezionale: sono andato a cena con il mio riparo dalla tempesta. Ci siamo fiondati in un'osteria e abbiamo fatto i maiali mangiando l'impossibile (in grassetto quello che ho mangiato io):
antipasti - fagioli, insalata di fagioli-radicchio-tonno, focaccia, spuma di patate, peperoni, patate lesse, melanzane, polpettine di cinghiale al sugo, salsiccia con cime di rape
secondi - trippa al sugo, zampina di vitello, bistecca di scottona
bevande - 700ml di vino rosso della casa, due Peroni piccole
dolci - torta ananas e kiwi, biscottini alla crema, amaro, moscato
Il tutto a 15€ a testa!
Al di là della straordinarietà della cosa, a me sembrava fosse un modo carino per dirci "arrivederci" prima che lui partisse. No, ha respinto questa mia intenzione "celebrativa" dicendo che in realtà non si staccherà mai da me. Sono rimasto ancora più confuso... HELP!
antipasti - fagioli, insalata di fagioli-radicchio-tonno, focaccia, spuma di patate, peperoni, patate lesse, melanzane, polpettine di cinghiale al sugo, salsiccia con cime di rape
secondi - trippa al sugo, zampina di vitello, bistecca di scottona
bevande - 700ml di vino rosso della casa, due Peroni piccole
dolci - torta ananas e kiwi, biscottini alla crema, amaro, moscato
Il tutto a 15€ a testa!
Al di là della straordinarietà della cosa, a me sembrava fosse un modo carino per dirci "arrivederci" prima che lui partisse. No, ha respinto questa mia intenzione "celebrativa" dicendo che in realtà non si staccherà mai da me. Sono rimasto ancora più confuso... HELP!
Ho risolto il proble...
Ho risolto il problema dei linfonodi ingrossati con tre compresse di un antinfiammatorio tanto potente che dovrebbero metterlo fuorilegge. La prima delle tre compresse mi ha distrutto lo stomaco, ho avuto acidità per una notte intera! Oggi non ce l'ho fatta più e ho mandato la mamma dalla dottoressa per farmi dare qualcosa per proteggere lo stomaco. Aggiusti una cosa e se ne guasta un'altra... è proprio vero che a trent'anni bisogna fare il tagliando!
Tutto in una notte<...
Tutto in una notte…
Primo.
Non ricordo quello che c’è prima; mi trovo nella piazza della villa comunale (sempre la stessa piazza, sempre lo stesso incrocio… mah!), in auto, guido io e accanto a me non capisco chi c’è, so solo che è una donna. Il cielo è nuvolosissimo, c’è vento forte, sul porto gli alberi delle barche a vela si agitano come giunchi, sta per piovere, forse nevicare ma dobbiamo andare all’altro capo del porto per cantare per la festa del Santo patrono. Manca un’ora all’appuntamento e cerco quindi di chiamare L. per sapere almeno quali canti fare, in modo da andare a prendere gli spartiti a casa. Non riesco a contattarla, la persona che ho in auto mi consiglia di andare a casa e prendere i raccoglitori, o magari i canti che “si sa, sono sempre quelli”. Faccio quindi inversione di marcia e vado per il lungomare; dove nella realtà c’è una piazzetta con delle palme, nel sogno c’è una spiaggetta coperta di neve, tappa intermedia della processione del Santo via mare (!), con una frotta di maschietti 10-15enni in slip da bagno neri che l’avrebbero seguito a nuoto (!!!).
Secondo.
Riassunto della parte che ricordo poco: la mia gatta non sta bene, la porto dal veterinario, le mette una crema sulla vulva e la porto via.
La gattona è al guinzaglio (una funicella bianca legata al collo), devo “trascinarla” per due piani di scala e poi fuori al cortile. Mi armo di santa pazienza e tre scalini giù e poi due su… e così via, con le persone che salgono e scendono, gli altri “pazienti” gatti al guinzaglio o sciolti, arrivo al piano terra. Trovo un veterinario e una padrona di una “paziente” gatta, con lo stesso problema della mia (credo) che parlano della terapia: “Deve prendere il divaricatore e metterle la crema dentro” “Ma è sicuro? E se lo lascerà fare? Guardi che è terribile, la mia gatta” “Ci vorrà pazienza”… e già immagino quello che dovrò sopportare. La gatta, sempre più terrorizzata, esce dal portone e trova l’altro veterinario che dalla rampa del cortile, attraverso le siepi, la vede e dice “Ah, vedi che è riuscita ad arrivare giù tranquilla, la belva bellissima?” (cioè, quasi mi veniva l’affanno VERAMENTE, per quanto è stato faticoso portarla giù!!!). Usciamo nel cortile e ci circondano tre gatti balinesi (sono come i siamesi, ma più chiari, col pelo più lungo e con i tipici “stivaletti”) arrapatissimi, che vogliono aggredire la gatta. Ho paura soprattutto per i suoi occhi, perché i gatti feriscono soprattutto quelli. Riesco ad allontanarli urlando (chissà se ho urlato sul serio…) e pestando i piedi, e porto via la gatta.
Terzo.
Questo è complicatissimo, e anche di questo non ricordo l’inizio. Sono su un palcoscenico con il parquet bordeaux e le quinte blu scuro, in posizione defilata, forse appena dietro le quinte; entrano una serie di “attori”, credo di riconoscere Pippo Baudo, Maria Teresa Ruta e Flavio Montrucchio. Flavio è vestito e truccato da donna, con una gonna enorme di taffetà verdissimo e uno scaldacuore rosa shocking (!), il rossetto evidentissimo, una parrucca castana da signora sciocca, collier e orecchini enormi di bigiotteria di bassa qualità. Interpreta la figlia di Pippo Baudo, infatti lui è in piedi di fronte a me e Flavio è seduto su una sediolina e gli si stringe quasi piangendo alla gamba. Scambiano un paio di battute, che non ricordo, e vengono verso di me, immediatamente dietro la quinta. Mentre camminava, scimmiottando e sculettando, Flavio stava perdendo la gonna. Infatti vedo che dietro è tutta sbottonata in vita; mi offro di aiutarlo, ma mi dice di non toccare dietro… io stupito lo guardo… e in realtà ha la faccia di mia madre! Però il resto del corpo è di Flavio… compreso quello che c’è nelle mutande, del quale si intravedeva appena il rigonfiamento sotto quella gonna enorme, ormai a giro-pelo. “Ma com’è?” chiedo… e nel frattempo tocco e stimo (nota per malacarne: sta storia di pinnuluni ed emicrania m’avrà fatto male! :))) ), senza arrivare ad una idea precisa, tanto che dico “Non male” senza convinzione.
Salto.
Sempre con mia madre, però autentica, mi trovo in un posto sconosciuto, che somiglia alla villetta che aveva mia zia… ma con una rampa di garage sotto. Sono con una bicicletta bluastra, ma non so proprio cosa sto facendo, né perché. Sto scendendo la rampa e scambio qualche parola con la mamma, forse riguardo alla bici, al modo di aggiustarla, di utilizzare altre bici per trovare i pezzi di ricambio… poi mi sveglia!
Primo.
Non ricordo quello che c’è prima; mi trovo nella piazza della villa comunale (sempre la stessa piazza, sempre lo stesso incrocio… mah!), in auto, guido io e accanto a me non capisco chi c’è, so solo che è una donna. Il cielo è nuvolosissimo, c’è vento forte, sul porto gli alberi delle barche a vela si agitano come giunchi, sta per piovere, forse nevicare ma dobbiamo andare all’altro capo del porto per cantare per la festa del Santo patrono. Manca un’ora all’appuntamento e cerco quindi di chiamare L. per sapere almeno quali canti fare, in modo da andare a prendere gli spartiti a casa. Non riesco a contattarla, la persona che ho in auto mi consiglia di andare a casa e prendere i raccoglitori, o magari i canti che “si sa, sono sempre quelli”. Faccio quindi inversione di marcia e vado per il lungomare; dove nella realtà c’è una piazzetta con delle palme, nel sogno c’è una spiaggetta coperta di neve, tappa intermedia della processione del Santo via mare (!), con una frotta di maschietti 10-15enni in slip da bagno neri che l’avrebbero seguito a nuoto (!!!).
Secondo.
Riassunto della parte che ricordo poco: la mia gatta non sta bene, la porto dal veterinario, le mette una crema sulla vulva e la porto via.
La gattona è al guinzaglio (una funicella bianca legata al collo), devo “trascinarla” per due piani di scala e poi fuori al cortile. Mi armo di santa pazienza e tre scalini giù e poi due su… e così via, con le persone che salgono e scendono, gli altri “pazienti” gatti al guinzaglio o sciolti, arrivo al piano terra. Trovo un veterinario e una padrona di una “paziente” gatta, con lo stesso problema della mia (credo) che parlano della terapia: “Deve prendere il divaricatore e metterle la crema dentro” “Ma è sicuro? E se lo lascerà fare? Guardi che è terribile, la mia gatta” “Ci vorrà pazienza”… e già immagino quello che dovrò sopportare. La gatta, sempre più terrorizzata, esce dal portone e trova l’altro veterinario che dalla rampa del cortile, attraverso le siepi, la vede e dice “Ah, vedi che è riuscita ad arrivare giù tranquilla, la belva bellissima?” (cioè, quasi mi veniva l’affanno VERAMENTE, per quanto è stato faticoso portarla giù!!!). Usciamo nel cortile e ci circondano tre gatti balinesi (sono come i siamesi, ma più chiari, col pelo più lungo e con i tipici “stivaletti”) arrapatissimi, che vogliono aggredire la gatta. Ho paura soprattutto per i suoi occhi, perché i gatti feriscono soprattutto quelli. Riesco ad allontanarli urlando (chissà se ho urlato sul serio…) e pestando i piedi, e porto via la gatta.
Terzo.
Questo è complicatissimo, e anche di questo non ricordo l’inizio. Sono su un palcoscenico con il parquet bordeaux e le quinte blu scuro, in posizione defilata, forse appena dietro le quinte; entrano una serie di “attori”, credo di riconoscere Pippo Baudo, Maria Teresa Ruta e Flavio Montrucchio. Flavio è vestito e truccato da donna, con una gonna enorme di taffetà verdissimo e uno scaldacuore rosa shocking (!), il rossetto evidentissimo, una parrucca castana da signora sciocca, collier e orecchini enormi di bigiotteria di bassa qualità. Interpreta la figlia di Pippo Baudo, infatti lui è in piedi di fronte a me e Flavio è seduto su una sediolina e gli si stringe quasi piangendo alla gamba. Scambiano un paio di battute, che non ricordo, e vengono verso di me, immediatamente dietro la quinta. Mentre camminava, scimmiottando e sculettando, Flavio stava perdendo la gonna. Infatti vedo che dietro è tutta sbottonata in vita; mi offro di aiutarlo, ma mi dice di non toccare dietro… io stupito lo guardo… e in realtà ha la faccia di mia madre! Però il resto del corpo è di Flavio… compreso quello che c’è nelle mutande, del quale si intravedeva appena il rigonfiamento sotto quella gonna enorme, ormai a giro-pelo. “Ma com’è?” chiedo… e nel frattempo tocco e stimo (nota per malacarne: sta storia di pinnuluni ed emicrania m’avrà fatto male! :))) ), senza arrivare ad una idea precisa, tanto che dico “Non male” senza convinzione.
Salto.
Sempre con mia madre, però autentica, mi trovo in un posto sconosciuto, che somiglia alla villetta che aveva mia zia… ma con una rampa di garage sotto. Sono con una bicicletta bluastra, ma non so proprio cosa sto facendo, né perché. Sto scendendo la rampa e scambio qualche parola con la mamma, forse riguardo alla bici, al modo di aggiustarla, di utilizzare altre bici per trovare i pezzi di ricambio… poi mi sveglia!
gennaio 22, 2004
gennaio 22, 2004
Provate a pensare ad...
Provate a pensare ad una lite e quella persona che fino a poco tempo prima avete stimato ed era un irrinunciabile punto di riferimento diventa improvvisamente estranea. Cambia volto, rinuncia al suo nome; non ha identità per voi, non la conoscete più. Ha subìto un condizionamento piuttosto forte, ha seguito un suggerimento fallace che l'ha portata a comportarsi in un modo così squallido che non potevate fare a meno di fanculizzarla... per sempre.
E' arrivato il momento opportuno. Dedicate queste parole a quella persona, come ho fatto io, senza alcun commento.
E' arrivato il momento opportuno. Dedicate queste parole a quella persona, come ho fatto io, senza alcun commento.
gennaio 21, 2004
gennaio 21, 2004
E adesso... MAMBO!<b...
E adesso... MAMBO!
Il Centro dove lavoro non è affatto accogliente, fa freddo, i bagni non funzionano, logisticamente è scomodissimo, non ci sono arredi a sufficienza per renderlo funzionale, per fare una fotocopia devi andare a 300m di distanza e c'è sempre il problema delle chiavi (sono sempre molte meno delle persone e casualmente le possiede sempre quello/a che arriva più tardi o va via prima!); il coordinatore è sempre fuori perché è anche corresponsabile di un sacco di altre cose e mi ha lasciato allo sbaraglio nel centro, provocando in me un vero e proprio disagio; sono finito nel gruppo di scuola media, otto ragazzi/e veramente terribili, sono arrivati a minacciare me e la mia auto con il taglierino; delle mie due colleghe in classe, una è veramente supponente e piuttosto antipatica, è molto professionale ma ciò le fa assumere un'aria insopportabile, come se stesse a 20 cm dal pavimento; da ottobre il Comune non paga un centesimo e chissà quando riceverò quanto dovuto; non sono riuscito a mettere in pratica nessuna delle mie idee riguardo a laboratori musicali o di animazione; in équipe si parla sempre delle stesse cose, l'utopia governa sulle menti e influenza le scelte: si sogna molto e in grande ma si fa pochissimo e male.
Il Centro dove lavoro non è affatto accogliente, fa freddo, i bagni non funzionano, logisticamente è scomodissimo, non ci sono arredi a sufficienza per renderlo funzionale, per fare una fotocopia devi andare a 300m di distanza e c'è sempre il problema delle chiavi (sono sempre molte meno delle persone e casualmente le possiede sempre quello/a che arriva più tardi o va via prima!); il coordinatore è sempre fuori perché è anche corresponsabile di un sacco di altre cose e mi ha lasciato allo sbaraglio nel centro, provocando in me un vero e proprio disagio; sono finito nel gruppo di scuola media, otto ragazzi/e veramente terribili, sono arrivati a minacciare me e la mia auto con il taglierino; delle mie due colleghe in classe, una è veramente supponente e piuttosto antipatica, è molto professionale ma ciò le fa assumere un'aria insopportabile, come se stesse a 20 cm dal pavimento; da ottobre il Comune non paga un centesimo e chissà quando riceverò quanto dovuto; non sono riuscito a mettere in pratica nessuna delle mie idee riguardo a laboratori musicali o di animazione; in équipe si parla sempre delle stesse cose, l'utopia governa sulle menti e influenza le scelte: si sogna molto e in grande ma si fa pochissimo e male.
Ho la parte sinistra...
Ho la parte sinistra del collo bloccata, proprio sotto ai molari. Forse è una nevralgia, o un colpo d'aria (stamattina ho avuto la brillante idea di andare in giro senza sciarpa, ma faceva così caldo!), o i linfonodi che stanno impazzendo... Ho preso del paracetamolo; se domattina non sto meglio, vado dalla dottoressa.
gennaio 20, 2004
gennaio 20, 2004
Qui ho descritto uno...
Qui ho descritto uno dei miei primi incontri con l'"uomo dalle mille sorprese". Era una delle prime volte in cui parlavamo, e cominciò a stupirmi. Da allora non ha più smesso di farlo, nel bene e nel male.
Rimangono lì i suoi occhi azzurri-violacei, intensissimi, sempre tristi. Vorrei capirne il perché, è una cosa che mi fa penare.
Rimangono lì i suoi occhi azzurri-violacei, intensissimi, sempre tristi. Vorrei capirne il perché, è una cosa che mi fa penare.
gennaio 18, 2004
gennaio 18, 2004