Quelli che il calcio e... Lucia Ocone
Le imitazioni di Loretta Goggi e Lisa Fusco di oggi pomeriggio sono ORRENDE!
Mi rifarò con la Littizzetto stasera... si spera.
settembre 30, 2007
settembre 30, 2007
settembre 29, 2007
settembre 29, 2007
Meme: il CD del cuore
Nonostante il morale a terra e la poca voglia di (r)esistere, visto che "sono andato volontario" al meme proposto dal carissimo Simone, ecco qui il mio CD del cuore.
Esso ha TRE particolarità:
- è in rigoroso ordine cronologico rispetto all'ingresso di queste canzoni nella mia vita;
- ha una sigla iniziale, una finalee una ghost track;
- è stato realizzato veramente.
Inutile dire che non saprete mai il motivo di queste scelte precise.
01 - Sigla di fine trasmissioni della Rai
02 - Cristina d'Avena - Il valzer del moscerino
03 - Sigla del telefilm "Le simpatiche canaglie"
04 - Mecano - Hijo de la luna
05 - Riccardo Cocciante - Margherita
06 - Giorgia - Come Thelma e Louise
07 - Claudio Baglioni - Solo
08 - Fool's Garden - Lemon tree
09 - Madonna - Nothing really matters
10 - Marco Frisina - Lodi all'Altissimo
11 - Noa - Ave Maria
12 - Georges Bizet - "Toreador" da "Carmen"
13 - Björk - Hyperballad
14 - Linkin Park - In the end
15 - Pippo Pollina - Versi per la libertà
16 - Mawaca - Êh boi!
17 - Subsonica - Strade
18 - Carla Bruni - La dernière minute
19 - Claudio Baglioni e Mia Martini - Stelle di stelle
Nonostante il morale a terra e la poca voglia di (r)esistere, visto che "sono andato volontario" al meme proposto dal carissimo Simone, ecco qui il mio CD del cuore.
Esso ha TRE particolarità:
- è in rigoroso ordine cronologico rispetto all'ingresso di queste canzoni nella mia vita;
- ha una sigla iniziale, una finale
- è stato realizzato veramente.
Inutile dire che non saprete mai il motivo di queste scelte precise.
01 - Sigla di fine trasmissioni della Rai
02 - Cristina d'Avena - Il valzer del moscerino
03 - Sigla del telefilm "Le simpatiche canaglie"
04 - Mecano - Hijo de la luna
05 - Riccardo Cocciante - Margherita
06 - Giorgia - Come Thelma e Louise
07 - Claudio Baglioni - Solo
08 - Fool's Garden - Lemon tree
09 - Madonna - Nothing really matters
10 - Marco Frisina - Lodi all'Altissimo
11 - Noa - Ave Maria
12 - Georges Bizet - "Toreador" da "Carmen"
13 - Björk - Hyperballad
14 - Linkin Park - In the end
15 - Pippo Pollina - Versi per la libertà
16 - Mawaca - Êh boi!
17 - Subsonica - Strade
18 - Carla Bruni - La dernière minute
19 - Claudio Baglioni e Mia Martini - Stelle di stelle
settembre 28, 2007
settembre 28, 2007
settembre 25, 2007
settembre 25, 2007
La data della mia morte è fissata per il 23 novembre 2007, ma non credo di resistere fino ad allora, ecco...
settembre 22, 2007
settembre 22, 2007
Considerazioni
La mia esistenza è così sfortunata che quando caddi in un pagliaio mi punsi con l'ago.
La mia esistenza è così sfortunata che quando caddi in un pagliaio mi punsi con l'ago.
settembre 21, 2007
settembre 21, 2007
Jesus reloaded
Un milanese, un romano e un napoletano si incontrano in un bar e stanno bevendo qualcosa insieme.
All'improvviso il milanese dice agli altri due:
- Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? È Gesù Cristo.
- Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
- Ma sì, guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica... È Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l'uomo al tavolino e insistentemente gli dice:
- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
- Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar, se qualcuno venisse a sapere che sono qui.
Il milanese, folle di gioia, gli dice: - Senti, ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport. Per favore, curami!
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura.
Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici e chiaramente racconta tutto al romano e al napoletano.
Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice: - Ahò, m'ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c'ho 'n occhio de cristallo e nun ce vedo. Per cortesia, curamelo!
Gesù gli mette la mano sull'occhio malato e lo guarisce.
Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici.
Gesù incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, che lo curi. Ma il tempo passa e il napoletano non va.
Gesù, un po' pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre. Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
- Amico, e tu perché non......?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice:
- Uè! Non mi toccare! Sto a casa in malattia!
Un milanese, un romano e un napoletano si incontrano in un bar e stanno bevendo qualcosa insieme.
All'improvviso il milanese dice agli altri due:
- Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? È Gesù Cristo.
- Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
- Ma sì, guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica... È Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l'uomo al tavolino e insistentemente gli dice:
- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
- Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar, se qualcuno venisse a sapere che sono qui.
Il milanese, folle di gioia, gli dice: - Senti, ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport. Per favore, curami!
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura.
Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici e chiaramente racconta tutto al romano e al napoletano.
Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice: - Ahò, m'ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c'ho 'n occhio de cristallo e nun ce vedo. Per cortesia, curamelo!
Gesù gli mette la mano sull'occhio malato e lo guarisce.
Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici.
Gesù incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, che lo curi. Ma il tempo passa e il napoletano non va.
Gesù, un po' pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre. Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
- Amico, e tu perché non......?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice:
- Uè! Non mi toccare! Sto a casa in malattia!
settembre 20, 2007
settembre 20, 2007
Fare l'amore
La fatica è eccessiva, il piacere momentaneo, la posizione ridicola.
Per dirla tutta, è un'attività del cazzo!
Billo IDLM © 2007
La fatica è eccessiva, il piacere momentaneo, la posizione ridicola.
Per dirla tutta, è un'attività del cazzo!
Billo IDLM © 2007
settembre 19, 2007
settembre 19, 2007