No, non è una serie di post, ma una serie di coincidenze da documentare.
Più di vent'anni fa mia zia decise di sgomberare il suo garage perché doveva affittarlo. Molte cose dovette buttarle e ci regalò un cartone pieno di roba varia, che subito finì nel mio box. Qualche mese dopo aprii quel cartone e vi trovai una serie di cose per lo meno strambe.
Un congegno per travasare damigiane.
Una serie di fascette per legare l'uva nelle cassette.
Un sacchetto contenente parti di una tenda da campeggio (cioè la mazzola e qualche picchetto), tanta sabbia di chissà dove e un materasso gonfiabile matrimoniale rossoblù bucato.
Un turabottiglie per tappi a corona.
L'"oggetto".
Non svelerò cos'è l'oggetto. Dico solo che è un utensile dall'uso FORTEMENTE specializzato, superato nella tecnologia ma ancora efficiente, che però nel tempo è risultato indispensabile.
Ecco. Indispensabile al diavolo.
Ogni santissima volta che avevo bisogno di quell'oggetto, SPARIVA! Sapevo perfettamente dov'era riposto, ma non sono MAI riuscito a trovarlo quando serviva.
È sparito per almeno un decennio e l'ho ritrovato ieri. Era sempre lì, sempre in quel ripostiglio. Ho aperto la busta e mi ha accolto con un sorriso beffardo. No, gli oggetti non sorridono, ma io me lo sono immaginato mentre godeva vedendo la mia faccia sbigottita e pure un po' incazzata.
Ora giuro che lo metto nella cristalliera, cazzo! Voglio vedere se sparisce pure da lì!
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