Ho riso come un cretino! ;)
So I'm at Wal-Mart buying a bag of Purina dog food for my dog. While in the check-out line, a woman behind me asked if I had a dog. Why else would I be buying dog food, RIGHT???
So on impulse I told her that no, I didn't have a dog, I was starting the Purina Diet again, and that I probably shouldn't because I ended up ...in the hospital last time, but that I'd lost 50 pounds before I awakened in intensive care with tubes coming out of every orifice and IVs in both arms. I told her that it was essentially a Perfect Diet and all you do is load your pockets with it and simply eat one or two every time you feel hungry. The food is nutritionally complete so it works well and I was going to try it again. (I have to mention here that practically everyone in line was now enthralled with my story.)
Horrified, she asked if I ended up in intensive care because the dog food poisoned me. I told her no, I stepped off a curb to sniff a poodle's ass and a car hit me.
I thought the guy behind her was going to have a heart attack he was laughing so hard. Better watch what you ask me and be prepared for my answer. I have all the time in the world to think of crazy things to say.
gennaio 12, 2017
gennaio 12, 2017
gennaio 02, 2017
gennaio 02, 2017
Statevi alle casere vostre!
Io ho un problema con l'influenza.
La aspetto con terrore perché la prendo due volte l'anno (sì, il virus "mainstream" e la sua mutazione primaverile) e perché immancabilmente si complica con rinotracheite, sinusite, bronchite, otite... insomma, piglio antibiotico per nove giorni e forse sto meglio.
Non concepisco le pubblicità di tutti quei prodotti farmaceutici che, mentre hai l'influenza, promettono di dormire sonni tranquilli, con il naso libero, senza febbre, mal di testa e dolore alle ossa.
Se sciolgo in acqua una di quelle bustine e le prendo prima di dormire, ottengo solo un alito di merda e, se mi butta male, anche bruciore di stomaco. Nel frattempo posso solo sognare di lanciarmi col paracadute, di andare a pesca, di fare palestra o, nella migliore delle ipotesi, pure di andare a far spesa.
Insomma, con l'influenza sono un invalido, non ho sollievo da nessuno quei farmaci (nemmeno dai fermenti lattici) e devo aspettare che passi sparandomi in gola roba per cavalli.
La mia filippica, oltre che ai pubblicitari patologicamente ottimisti e alle case farmaceutiche coalizzate a favore della dissimulazione, è però destinata anche agli influenzati.
Voi, che tossite rumorosamente in pubblico, che starnutite in faccia agli altri, che andate al lavoro febbricitanti anche se siete baristi, infermieri, camerieri e insegnanti, che in queste condizioni frequentate palestre, piscine, cinema e luoghi di culto, voi... sappiate che il mondo gira anche se state due giorni a letto, quella merda schiavista del vostro datore di lavoro saprà fare a meno di voi, la classe di 35 bestioline adolescenti sarà felicissima di sapere che salterà il compito in classe, e se fate un giorno in meno di palestra non vi crescerà il culo più di quanto non lo sia già.
State a casa (il titolo è nella mia cadenza regionale)! Ripeto, statevi alle casere vostre, cazzo! Brodino*, coperta, termosifoni, ciabattone e pigiama slabbrato - magari dei gatti o cani da accarezzare - saranno la vostra terapia e dopo due giorni, se non ci saranno complicazioni, starete benone senza aver preso schifezze inutili.
*Se nel brodino fate bollire anche un cubetto di 'nduja, vi si stura tutto come con l'idraulico liquido! E' la mia ricetta segreta. :)
La aspetto con terrore perché la prendo due volte l'anno (sì, il virus "mainstream" e la sua mutazione primaverile) e perché immancabilmente si complica con rinotracheite, sinusite, bronchite, otite... insomma, piglio antibiotico per nove giorni e forse sto meglio.
Non concepisco le pubblicità di tutti quei prodotti farmaceutici che, mentre hai l'influenza, promettono di dormire sonni tranquilli, con il naso libero, senza febbre, mal di testa e dolore alle ossa.
Se sciolgo in acqua una di quelle bustine e le prendo prima di dormire, ottengo solo un alito di merda e, se mi butta male, anche bruciore di stomaco. Nel frattempo posso solo sognare di lanciarmi col paracadute, di andare a pesca, di fare palestra o, nella migliore delle ipotesi, pure di andare a far spesa.
Insomma, con l'influenza sono un invalido, non ho sollievo da nessuno quei farmaci (nemmeno dai fermenti lattici) e devo aspettare che passi sparandomi in gola roba per cavalli.
La mia filippica, oltre che ai pubblicitari patologicamente ottimisti e alle case farmaceutiche coalizzate a favore della dissimulazione, è però destinata anche agli influenzati.
Voi, che tossite rumorosamente in pubblico, che starnutite in faccia agli altri, che andate al lavoro febbricitanti anche se siete baristi, infermieri, camerieri e insegnanti, che in queste condizioni frequentate palestre, piscine, cinema e luoghi di culto, voi... sappiate che il mondo gira anche se state due giorni a letto, quella merda schiavista del vostro datore di lavoro saprà fare a meno di voi, la classe di 35 bestioline adolescenti sarà felicissima di sapere che salterà il compito in classe, e se fate un giorno in meno di palestra non vi crescerà il culo più di quanto non lo sia già.
State a casa (il titolo è nella mia cadenza regionale)! Ripeto, statevi alle casere vostre, cazzo! Brodino*, coperta, termosifoni, ciabattone e pigiama slabbrato - magari dei gatti o cani da accarezzare - saranno la vostra terapia e dopo due giorni, se non ci saranno complicazioni, starete benone senza aver preso schifezze inutili.
*Se nel brodino fate bollire anche un cubetto di 'nduja, vi si stura tutto come con l'idraulico liquido! E' la mia ricetta segreta. :)