Rabbia pura, distillato d'ira.
Nemmeno Lady Macbeth nel suo famoso
Venite o spiriti che presiedete i pensieri di morte.
Cancellate il mio sesso
e riempitemi dalla corona ai piedi della più cieca crudeltà.
Fate denso il mio sangue.
Sbarrate la strada e il passaggio al rimorso,
che nessun repentino riflusso di natura ostacoli il mio fermo proposito.
Venite dunque al mio seno di donna e succhiatene il latte in cambio di fiele, voi ministri del crimini, dovunque siate,
invisibili forme al servizio della natura malvagia.
Vieni densa notte e ammantati del fumo più buio dell’inferno,
che il mio aguzzo coltello non veda le ferite che infligge né il cielo possa sbirciare oltre la coltre nera e gridare “Ferma! Ferma!”
è così incazzata!
Odio l'umanità tutta! Alcune persone più di altre, ma tutte meritevoli di un calcio in culo senza passare dal via.
Mi dispiace per voi, per i miei venticinque amici (semicit.), ma non mi vedrete MAI PIU' come prima.
VAFFANCULO!
1 Comments:
che fu ,se posso avere l'ardire di domandare?
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