Rabbia pura, distillato d'ira.
Nemmeno Lady Macbeth nel suo famoso
Venite o spiriti che presiedete i pensieri di morte.
Cancellate il mio sesso
e riempitemi dalla corona ai piedi della più cieca crudeltà.
Fate denso il mio sangue.
Sbarrate la strada e il passaggio al rimorso,
che nessun repentino riflusso di natura ostacoli il mio fermo proposito.
Venite dunque al mio seno di donna e succhiatene il latte in cambio di fiele, voi ministri del crimini, dovunque siate,
invisibili forme al servizio della natura malvagia.
Vieni densa notte e ammantati del fumo più buio dell’inferno,
che il mio aguzzo coltello non veda le ferite che infligge né il cielo possa sbirciare oltre la coltre nera e gridare “Ferma! Ferma!”
è così incazzata!
Odio l'umanità tutta! Alcune persone più di altre, ma tutte meritevoli di un calcio in culo senza passare dal via.
Mi dispiace per voi, per i miei venticinque amici (semicit.), ma non mi vedrete MAI PIU' come prima.
VAFFANCULO!
aprile 28, 2014
aprile 28, 2014
aprile 09, 2014
aprile 09, 2014
Miss Dieta di Ferro
M: - Mi rompo
R: - Pensavo volessi uscire per un aperitivo
M: - Ma guarda. Ame nn dispiacerebbe per niente
R: - Appunto
M: - Per l'aperitivo é un pocu prestu
R: - Però si può prendere altro.
M: - Non mi tirare in ballo birre che sono a dieta e nn sto mangiando una minchia
R: - Per me un gelato è un aperitivo, per te è la cena
M: - No manco: ieri per cena me so magnata un finocchio
R: - Allora io prendo un martini e tu mangi l'oliva
R: - Pensavo volessi uscire per un aperitivo
M: - Ma guarda. Ame nn dispiacerebbe per niente
R: - Appunto
M: - Per l'aperitivo é un pocu prestu
R: - Però si può prendere altro.
M: - Non mi tirare in ballo birre che sono a dieta e nn sto mangiando una minchia
R: - Per me un gelato è un aperitivo, per te è la cena
M: - No manco: ieri per cena me so magnata un finocchio
R: - Allora io prendo un martini e tu mangi l'oliva