Sono sempre più convinto della necessità di lasciare questo Paese (scusate la maiuscola, è l'abitudine). Ne facessero quello che vogliono, hanno già preso troppi anni della mia vita, perché io regali loro anche quello che mi rimane. Stanno saccheggiando e riducendo in frantumi la mia città, rendendola inospitale e fragile.
Quando si accorgeranno che le bare non hanno le tasche, lascerò che si impicchino al ramo più alto.
Capisco l'amarezza ma bisogna lottare, io questo paese non glielo lascio...
RispondiEliminaun saluto
Ernest
Se servisse a qualcosa, lo farei. Ma è proprio quello il mio dubbio: è tutto inutile.
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