E io che mi pensavo che la vita dei baresi fosse tutta fiorellini
Un barese, quando ti invita a casa sua per la prima volta, ti propone: "Vieni, che ti faccio vedere la casa!" tutto entusiasta, e tu non puoi rifiutare nemmeno se hai la sciatica.
Se è piccola devi dire: "Eh, piccola ma accogliente e ben sistemata!".
Se è grande: "Bella spaziosa, puoi divertirti come vuoi ad arredarla!".
Se è rivolta a sud: "D'inverno risparmierai sul riscaldamento, eh?".
Se è rivolta a nord: "Ah, chissà come starai fresco d'estate!".
Un barese, quando gli nasce un bambino, ti invita a vederlo. Ovviamente è il più bello e il più straordinario dei bambini, e se frigna svegliando il vicinato perché ha scambiato la notte col giorno, sta' sicuro che ha i genitori più amorevoli, attenti e pieni di spirito di sacrificio che la storia ricordi.
Il barese vuole che tu scovi le somiglianze del piccolo, e se non conosci la famiglia a sufficienza per trovarle tutte, ti informa sull'albero genealogico fin da quando era un semino.
Il colore degli occhi è della nonna paterna, ma il taglio è della mamma.
Il naso e le guance sono del papà, la fossetta sul mento è dello zio.
I capelli sono ricci come quelli della nonna materna, ma sono rossi come il postino.
Un barese, quando fa gli auguri, appoggia prima la guancia destra sulla tua e poi la sinistra. E mentre lo fa, schiocca un bacio con le labbra. Che è finto come Giuda.
Quando te li fa prima di Natale, non pensa nemmeno che stia finendo l'anno, e dice: "Buon Natale, Tizio!". Tu ti stai allontanando e ti urla: "Anche in famiglia!". Come fa a conoscere mio padre?
Quando te li fa tra Natale e Capodanno, non pensa nemmeno che sia appena passato Natale, e dice: "Buona fine e buon principio!". Alla faccia della metempsicosi!
Quando ti incontra dopo Capodanno, si ricorda che ci son state le feste, e dice: "Buone feste fatte!". Cazzo ne sai se le ho passate con la sciatica di cui sopra?
Dedicato al più cozzale dei piemontesi. Non è esattamente un complimento, ma credo che gradirà :))))))
11 Comments:
bello lì!
piaciuto, anche se molte delle cose che citi non sono peculiarità assolute dei baresi, purtroppo :)
(ma dimmi un po', che vuol dir cozzale?)
:)
Baresi e dintorni, specifichiamo...
Comunque quello che (mi auguro) gli altri non fanno è INSISTERE! :)))
Il barese insiste in modo pernicioso. Cioè quelli che ho scritto non sono "inviti" ma sono "obblighi inderogabili".
girerò questa tua perla al mio collega di manfredonia! :D
Presumo apprezzerà ;)
Appropo’, dal De Mauro Paraculo:
“cozzale” (s.inv.) o “cozzalo” (s.m.): da cozzaro “colui che raccoglie le cozze”, persona sciatta, di scarso gusto, dai modi grezzi e scarsamente acculturata.
Per Monsieur Eìo è ovviamente nella sua accezione affettuosa :)
pfui ;)
certo che si puo avere.
k7entropi@msn.com
scusa ho sbagliato k7entropia@msn.com
Qui a Catania è esattamente uguale a Bari!
Saranno peculiarità meridionali... meno male che ce ne sono anche molte altre!
Ma secondo te dove inizia il Sud?
Bologna, a volte, sembra meridionale (clima a parte) e Montecatini sembra tedesca... MAH!
Vasamu li manu! :-P
Mario
salve...
cmq De Mauro ha origini di Manfredonia...
:)
il termine "cozzalo", l'ho già imparato (sarà per il mio essere solo piemontese a metà)... ma non sai quanto mi hai aiutato con queste pillole di saggezza sull'anima barese! ...tutto buono per imparare a rapportarsi con una barese! :-) grazie
giovanewerter
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