Non vi descriverò tutto quello che ho nel primo cassetto a sinistra della scrivania, dico solo che nella mia maniacale raccolta di cianfrusaglie in giro per l'Europa ho conservato 8 salviette profumate in confezione singola (3 da Alitalia, 1 da Volare e 4 da ristorante), 2 mini saponette (Orvieto), 2 mini flaconcini (Lisbona e Faenza) e 4 bustine di shampoo (3 Cassano Murge e 1 Orvieto)... riapparsi come reperti archeologici mentre cercavo il bianchetto a rullo.
Ah, la nostalgia puttana!
5 Comments:
Ah! Reperti archeologici! Sai che potremmo fare una bella gara? Proprio ieri, guarda caso, ho tentato quella titanica e disperata impresa che è mettere ordine in camera mia.
Sono saltati fuori gli scontrini di almeno una quindicina di bar sparsi per l'Italia, tra cui alcuni visitati con il buon Rents. C'erano una gran quantità, ancora da accertare, di biglietti di treni, musei, teatri e persino cinema.
C'erano alcuni vecchi balocchi (e anche qualche profumo...) che cercavo da tempo e temevo smarriti per sempre in una dimensione parallela dove un mio doppio malvagio ne aveva fatto cavie per esperimenti. C'erano Warlord e Togor con tanto di Gnomo verde maligno (i nemici di Black Star! Chi ricorda la serie animata precursore di quella dei Masters?), ho ritrovato i Bestioids (quelli che grazie ad un ingegnoso sistema potevano assumere in volto sembianze di bestia), un sectaur, Pentacar dei Transformers un paio di micronauti (quelli che parevano geeg) e persino un robot senza nome che io chiamavo Fire Wings (un mix tra Mazzinga Z e Voltus V) con tanto di pugni a razzo, ali aliante removibili, missile centrale che sparava dalla pancia e spada componibile (il pettorale con la classica forma di V allargata si poteva staccare e le gli si univano i due pezzi per formare un terrificante meccanismo di morte). Ho trovato i miei vecchi numeri di Più (editore Domus con tanto di qualche gadget ancora semi funzionante) e del corriere dei Piccoli e un paio di riviste ufficiali dei Masters!!!
Penso che delle volte, basti semplicemente guardarsi bene intorno prima di dar per irrimediabilmente perso qualcosa...
Comunque, caro Chiaro un po' Scuro, il maschio della Fenice è il Fenicio. In passato c'era una nazione intera di Fenici maschi ma siccome erano tutti maschi, si sono dati alla pazza gioia per una generazione, l'unica, dopo più niente.
Ti auguro una buona giornata caro e che possa essere serena e felice.
Dimenticavo! Per Glasgow, alla cui volta potrei partire tra qualche giorno come qualche mese visti alcuni allegri imprevisti capitati, ci sarà sempre una brandina disponibile da me! Ci mancherebbe altro!
Di nuovo saluti.
Pure io, negli alberghi, mi porto via sempre le buste di plastica per coprire i capelli nella doccia! O il lucida-scarpe! Non li uso mai. Sarò uno sciocco collezionista o un cleptomane?
Povera nostalgia, però... Put*a*a addirittura?!
Comunque mai che si trovino 500€ abbandonati nei cassetti, eh? ;)
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