Avete mai fatto caso a quanto sono brutte certe bomboniere di matrimonio? Certo, potrebbero salvarsi (tra quelle che ho a casa):
- i portacandele a due bracci in argento... leggeri, ma d'argento massiccio
- i piatti da esposizione e i vasetti in Limoges con bordi in oro zecchino
- i lievissimi alambicchi in vetro di Murano, con decorazioni al bulino (o come cavolo si chiama) o con applicazioni in porcellana Napoleon o Capodimonte.
Ma sicuramente costano un fottìo di soldi!
Poi ci sono i soliti: ciotole, ciotoline, portafiori in similcristallo, fino ad arrivare agli orrori...:
- servizio da caffè per due bordato in oro zecchino (come se chi lo riceve dovesse vivere sempre in viaggio di nozze)
- statuina in porcellana con bagno in oro raffigurante all'incirca due tizi che pomiciano (identica ad un regalo che la sposa ha ricevuto da una parente!!!)
- due flutes con piastrina in argento con le fedi intrecciate (ARGH!)
- portatovaglioli di carta in argento (troppo basso e largo per essere funzionale)
- bottiglia decorata PERSONALMENTE dallo sposo, come se fosse un artista di chiara fama
E infine, la bomboniera alternativa di gente che si crede diversa dagli altri (il fine è ottimo e lodevole, è il background che fa orrore... ma lasciamo perdere): quei soldi sono stati mandati in Albania per un progetto dell'Azione Cattolica, e i bambini albanesi hanno restituito una ciotolina in terracotta decorata come bomboniera da dare agli invitati.
Al mio matrimonio regalerei un gattino a tutti, altro che! Almeno tra i miei parenti o amici non ci sono leccesi o vicentini, quindi non dovrebbero correre grossi rischi. :)
2 Comments:
cito testualmente "il fine è ottimo e lodevole, è il background che fa orrore".
Ecco, lo potremmo dire del tuo blog che ora ha uno sfondo viola con effetto pugno nell'occhio? :-)
Mi piaceva tanto nero!
un giorno ti racconterò dei regali che ho ricevuto. Bomboniere non ne ho fatte, ad eccezione dei testimoni, a cui ho regalato le ciotole della Ritzenhoff, puro oggetto di design...
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