"E difficile trovare un gatto nero in una stanza buia, specialmente se non c'è."
Ieri sera in TV su Italia 1 c'era "Alieni" (o qualcosa del genere, comunque una filiazione di "Lucignolo", dal quale mutuava parte del simbolo), il cui conduttore androgino mi faceva orrore (ma chi cazz'è???); il ribrezzo è cominciato quando è arrivata la sciura Moratti, sempre più dimessa tanto che sembrava la portinaia di via Emilia Est 347. L'artificio era questo: le domande erano fatte in modo che lei rispondesse con una sequenza di "Non è vero", "Falso", "Assolutamente no", e poi spiegasse il perché, senza contraddittorio. Ma fin qui forse è accettabile... il guaio è che tutto ciò era avallato da una serie di interrogazioni estemporanee ad una nidiata di ragazzini. Le domande erano del tipo: "Qual è il passato remoto di cuocere?" (e pure fin qui...), "Participio passato del verbo discernere" (EH???), "Participio passato del verbo convergere" (UH???), "Fabric in inglese come si traduce in italiano?" (ARGH!). Ragazzini di scuola media (ma alcuni di elementare) chiamati a rispondere a domande del genere?! Io ho fatto ricorso al vocabolario, che pure non sono un completo ignorante, per confermare le mie supposizioni... Ma ammesso e non concesso che NESSUNO degli alunni avesse saputo rispondere, è facilissimo ottenere il risultato "sono tutti ignoranti": basta prendere un paio di cretinotti che scaldano i banchi, e far rispondere sempre a loro (come in realtà è successo nell'intervista)!
E ora il "coup de théatre" (non mi dite niente per gli accenti, ho perso la tabellina dei codici): fanno vedere una scuola elementare di Varese, nuova, pulita, in ordine, spaziosa, luminosa, con computer funzionanti, piscina e mensa. Mi pare anche logico che lì si possa effettuare il tempo pieno! Sarebbe un criminale il direttore che non lo facesse!
La cara sciura Moratti, che chissà in quali scuole ha cresciuto i suoi pargoli (ne ha?), provi a venire nelle scuole della mia città, in quelle del paese dove lavoro (PEGGIO!), provi ad andare chessò... a Gela, a Randazzo, a Carbonia, a Manduria, a Oliveto Citra... ma anche al nord, a Corsico, a Druento... e vedrà che le cose non vanno affatto così!
Non è così la televisione che mi piace! Non è così la politica che mi piace!
febbraio 04, 2004
febbraio 04, 2004
3 Comments:
In questi casi il regista della trasmissione non progetta il servizio con l'intento di conoscere il grado di preparazione dei ragzzini italiani. Lui ha già una sua idea: gli studenti sono una massa di beoti caproni. Con un abile operazione di montaggio sceglie quindi le risposte adatte a confermare la sua tesi. E' la tecnica televisiva che ha decretato il successo di Striscia la Notizia e trasmissioni che considerano la tv un pulpito mediatico.
Esatto!
Potrebbe essere vero, al limite, ma impostato così non è per nulla corretto!
no comment. mi astengo. troppa merda viaggia nella scatola d fronte al mio letto....
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