Aspetto un'alternativa per Ferragosto. Da due anni ho maledetto questo giorno, annessi e connessi. Le stelle mi appaiono chiare e cadono giù per le mie bestemmie. I miei miti si offuscano, come figli deformi da lanciare giù per la rupe Tarpea. E i miei occhi sembrano più attenti a percepire variazioni di onde elettromagnetiche tra persone senza gravità.
Odio questa giornata, odio l'atmosfera vacanziera a tutti i costi. Amo solo le mie stelle, la mia Madre Luna, la brezza notturna, il fuoco e le urla ghiacciate, le risate incontenibili tra fratelli.
Uccidete il ferragosto e portatemi qui il suo cervello.
Chiaro.
Frozen - Madonna
2 Comments:
l'hai fatto avvicinando il naso al monitor e allontanandoti pian piano?? Per me questo stereogramma è stato abbastanza semplice, per lo meno rispetto a tutti gli altri trovati su internet (ne ho trovati alcuni del kamasutra -__-'' no comment). Dovresti riuscire a vedere una rosa... ^_^
Non c'e' niente di diverso tra il giorno chiamato ferragosto e un giorno chiamato comune. Ma la catena tradizione, trascina tutti verso una meta esterna obbligata, verso un caos nevrotico a tutti i costi, regalando ai visitatori puntuali, meno di quanto possano comprendere e gustare dato che certi ambienti sono unici se restano puri.
Io quel giorno lo passero' con chi amo, lontano, lontano, cosi' lontano che mi bastera' non uscire di casa per essere abbastanza lontano da tutto e da tutti, ma sopratutto per il gusto di aver spogliato (o ucciso) quel giorno, delle sue vesti sfarzose da clown. Il suo cervello? Per i precedenti simili avvenimenti, non ne ho mai visto ne sentito nominare...Vanita' delle vanita', preferisco vivere.
P.
Posta un commento