E' una questione di "pelle". Nessuno può convincermi ad interagire con una persona che non sopporto "a pelle". Non mi è mai successo nemmeno di cambiare idea, faccio finta che la persona in questione non esista e la evito. Chissà quanti tesori avrò perso... ma a me piace pensare che sia una forma di autodifesa a livello inconscio.
Credo che poi, alla fine, sia più difficile convincersi che un vero amico in realtà è un fetente, che cambiare idea rispetto ad un fetente e "riabilitarlo".
Chiaro.
2 Comments:
ti capisco perfettamente...e credo che anche il convincersi che un amico sia un fetente sia una forma di autodifesa...abbiamo perso dei tesori o abbiamo evitato delusioni? chi può saperlo...è tardi per pensare a cosa del genere buonanotte mondo-click-
A volte mi è accaduto di scoprire in un antipatico "a pelle" una buona persona.
Però devo dire che son stato "costretto" dalle circostanze ad approfondire il rapporto, altrimenti avrei fatto esattamente come te :)
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